Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Nel covo dei ribelli le foto per colpire Roma

Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Nel covo dei ribelli le foto per colpire Roma

Nella lista degli ‟obiettivi umani”, che Al Qaeda ha diffuso via Internet , la priorità è stata assegnata ai cristiani. Gli italiani sono inseriti subito dopo americani, britannici e spagnoli.
Guido Olimpio: Attentato a Londra. Così la “mente” della cellula ha beffato Scotland Yard

Guido Olimpio: Attentato a Londra. Così la “mente” della cellula ha beffato Scotland Yard

In meno di una settimana Scotland Yard ha scoperto i responsabili della strage. Un bel colpo investigativo. Eppure la strage poteva essere evitata, i segnali erano stati molti, ma la polizia inglese si è fatta ugualmente trovare impreparata.
Guido Olimpio: “Dall'Italia già tre kamikaze”. Gli 007 rilanciano l'allarme

Guido Olimpio: “Dall'Italia già tre kamikaze”. Gli 007 rilanciano l'allarme

Il Sismi ripropone i risultati di un'inchiesta, sviluppata insieme ad altri Stati che aveva individuato uomini bomba partiti per l'Iraq. Il più noto è Abu Farid al Masri, accusato per la strage del 2003 contro la sede Onu a Bagdad.
Guido Olimpio: Carceri volanti e navi prigione. La flotta top secret degli Usa

Guido Olimpio: Carceri volanti e navi prigione. La flotta top secret degli Usa

Cia e Pentagono dispongono di una flotta aeronavale con la quale eseguono le famose ‟consegne speciali”, l’arresto di un sospetto terrorista in un paese terzo e il successivo trasferimento in uno stato amico, dove può essere sottoposto a sevizie.
Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Con gli italiani in volo sui villaggi distrutti

Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Con gli italiani in volo sui villaggi distrutti

Visto dall’alto il paesaggio del terremoto appare peggio di quanto si potesse pensare. Ciò che più colpisce viaggiando in elicottero sono le migliaia di villaggi, frazioni e case isolate sulle montagne distrutte e abbandonate a se stesse.
Guido Olimpio: Le donne del blitz Abu Omar

Guido Olimpio: Le donne del blitz Abu Omar

Intorno a ‟Bob Lady”, la mente del rapimento Abu Omar, c’erano, prima o dopo l’operazione, delle figure femminili. Tre agenti donna della Cia, ognuna con incarichi e compiti diversi. Le chiameremo l'aggressiva, la veterana, la vedetta...
Guido Olimpio: Usa. Se ne va il principe saudita dei mille intrighi

Guido Olimpio: Usa. Se ne va il principe saudita dei mille intrighi

Torna a casa il principe Bandar, per anni intrigante e influente ambasciatore dell’Arabia Saudita negli Stati Uniti. Fu uno dei protagonisti della fuga dei parenti di Bin Laden, residenti negli Usa, dopo l’11 settembre.
Guido Olimpio: Abu Omar. Caccia a mister X, il capo degli 007 "pasticcioni"

Guido Olimpio: Abu Omar. Caccia a mister X, il capo degli 007 "pasticcioni"

Caccia a Mister X, il comandante della squadra che ha rapito l’imam Abu Omar a Milano e subito dopo l’ha imbarcato su un volo per il Cairo. Da cacciatore a preda.
Guido Olimpio: Londra. Erano kamikaze o reclute inconsapevoli?

Guido Olimpio: Londra. Erano kamikaze o reclute inconsapevoli?

Varie ipotesi sull’attacco terroristico di Londra. Erano kamikaze consapevoli o sono rimasti vittime del loro mandante? C’era un sistema di innesco a orologeria, visti gli scoppi quasi simultanei di tre bombe? Ci sono analogie con Madrid?
Guido Olimpio: Un banchetto nella tana di Bin Laden e i marocchini sono entrati in Al Qaeda

Guido Olimpio: Un banchetto nella tana di Bin Laden e i marocchini sono entrati in Al Qaeda

Poche settimane dopo l’11 settembre Al Qaeda convocò in Afghanistan i capi delle organizzazioni estremiste nordafricane. C'erano Osama Bin Laden, Noureddine Nafia e Mohamed Guerbouzi.
Guido Olimpio: Bombe a Londra. Le piste investigative

Guido Olimpio: Bombe a Londra. Le piste investigative

Scotland Yard ha diviso i suoi uomini in diverse squadre. Lavorano in modo separato, ognuna su una pista, ma sono pronte ad incrociare i dati. Ecco le prime ipotesi.
Guido Olimpio - Paolo Biondani: Imam rapito. Una diplomatica guidò il blitz

Guido Olimpio - Paolo Biondani: Imam rapito. Una diplomatica guidò il blitz

Una donna, con carica diplomatica nell’ambasciata americana a Roma, è ricercata dalla polizia italiana per il rapimento di Abu Omar, l’imam rapito a Milano dalla Cia all’insaputa del governo e dei servizi segreti italiani.
Marina Forti: Piccola sanità utile all'Africa

Marina Forti: Piccola sanità utile all'Africa

Un paese, il Camerun, un gruppo di giovani medici, specializzandi del Policlinico Umberto I di Roma, e un progetto chiamato Associazione Mingha Africa, nato con l’obiettivo di ridurre il rischio di trasmissione dell'Hiv dalla madre al bambino.
Massimo Mucchetti: La tassa sul tubo e le promesse mancate delle dismissioni

Massimo Mucchetti: La tassa sul tubo e le promesse mancate delle dismissioni

Sulla tassa del tubo c’è una questione di equità contributiva: se si devono tassare le reti, perché colpire solo i gasdotti e gli elettrodotti ad altissima tensione e non anche l'infrastruttura fissa di Telecom, le autostrade e le frequenze radio?
Giorgio Bocca: A Milano il gran rifiuto di Veronesi

Giorgio Bocca: A Milano il gran rifiuto di Veronesi

Umberto Veronesi ha gettato la spugna, non si presenterà alle elezioni come candidato della sinistra al Comune di Milano. Incredibile, scandaloso ma, come usava dire in tempi marxisti, ‟nel corso della storia”. Una storia fatta di burocrati e lacchè.
Maurizio Caprara: E anche gli “amici italiani” rifanno i conti col mito di Zapatero

Maurizio Caprara: E anche gli “amici italiani” rifanno i conti col mito di Zapatero

La sinistra italiana comincia a relativizzare il mito di José Luis Rodríguez Zapatero, il presidente del governo di Spagna che alcuni settori dell' Unione negli ultimi tempi stavano trasformando in icona sacrale.
Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Cancellata una generazione

Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Cancellata una generazione

I più fortunati sono stati i poveri. Quando la terra ha tremato i tetti di fango e paglia si sono rivelati meno letali. Chi stava invece nei palazzi di cemento è rimasto inesorabilmente schiacciato.
Gianni Riotta: Siamo bambini viziati. Non vogliamo giocare con il Pakistan dei poveri

Gianni Riotta: Siamo bambini viziati. Non vogliamo giocare con il Pakistan dei poveri

Il terremoto è una sfida politica immediata, ma per capirlo dovremmo metterci nei panni dei poveri profughi del Kashmir: non ne abbiamo né la saggezza né la generosità, e ci apriamo una trappola atroce.
Marina Forti: Fuga dalle macerie del Kashmir

Marina Forti: Fuga dalle macerie del Kashmir

In Pakistan, dove il sisma ha provocato il disastro maggiore, è cominciato un esodo da villaggi e città devastate: i vivi partono come possono, fuggono da macerie da cui ancora affiorano cadaveri e fognature scoppiate.
Furio Colombo: Lapo Elkann. E adesso lasciatelo in pace

Furio Colombo: Lapo Elkann. E adesso lasciatelo in pace

I media, giornali e televisioni, sono cannibali. Divorano vite e reputazioni. Divorano persino quando esaltano, e persino quando coloro che sono esaltati dai media sono i primi a stare al gioco.