Gianni Riotta: “Terrorismo più forte”

Gianni Riotta: “Terrorismo più forte”

Richard Haass, l’ambasciatore che ha coordinato la politica estera al Dipartimento di Stato per il presidente Bush, fa un amaro bilancio a cinque anni dall’11 settembre: ‟Un errore storico la guerra in Iraq. Al Qaeda è più forte”.
Michele Serra: L’amaca di sabato 9 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 9 settembre 2006

I materiali forniti alla stampa dalle Brigate Rosse vennero maneggiati con prudenza crescente. Mano a mano che ci si rendeva conto di quanto contasse, per i terroristi, avere identità mediatica…
Gianni Riotta: Il mondo perduto l’undici settembre

Gianni Riotta: Il mondo perduto l’undici settembre

L’attacco dell’11 settembre 2001 è stato un raid contro il mondo contemporaneo, l’intreccio frenetico e fecondo di culture, commerci, comunicazione, sviluppo economico, che i vocabolari indicano con il goffo neologismo ‟globalizzazione”.
Luigi Manconi: Per andare oltre l’“Italianistan”

Luigi Manconi: Per andare oltre l’“Italianistan”

La vicenda della Consulta islamica e, in essa, del ruolo dell'Ucoii sembra conclusa: e positivamente. Il modo in cui ci si è arrivati non è, indubbiamente, tra i migliori, ma tant'è: se ne sono viste di peggio.
Gian Carlo Caselli: Chi ha paura della giustizia

Gian Carlo Caselli: Chi ha paura della giustizia

Inutile nasconderlo. Anche nell’attuale maggioranza politica c’è chi prova un certo ‟mal di pancia” quando vengono in discussione temi legati alla giustizia...
Lorenzo Cremonesi: Libano. Nel Sud sale la protesta contro Hezbollah. “La loro è stata solo una vittoria di Pirro”

Lorenzo Cremonesi: Libano. Nel Sud sale la protesta contro Hezbollah. “La loro è stata solo una vittoria di Pirro”

‟Ma che ce ne facciamo di questa vittoria di Pirro?”, chiedono sempre più numerosi gli abitanti del Libano meridionale. Per il momento è solo l’inizio di un movimento popolare di protesta contro ‟la guerra dell’Hezbollah”.
Michele Serra: L’amaca di giovedì 7 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 7 settembre 2006

Woody Allen è il primo della lista in un lungo elenco di "ebrei traditori" stilata da un sito di ebrei nazionalisti. Gli si rimprovera, oltre alla comprensione per i palestinesi, la sua maniera caustica e spiritosa di trattare l’ebraismo…
Michele Serra: L’amaca di domenica 10 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di domenica 10 settembre 2006

Le incredibili cronache della diaspora leghista paiono fatte apposta per mettere a nudo la precarietà (insieme dolorosa e patetica) del Mito delle Radici. Moncherini di regione contro tronconi di provincia, umori di palude contro venticelli prealpini…
Renato Barilli: Viaggio in Italia di Goya da giovane

Renato Barilli: Viaggio in Italia di Goya da giovane

A partire dal favoloso Ritratto dell’infante don Luis di Borbone conservato dalla Fondazione Magnani Rocca, una mostra ricostruisce i rapporti tra il pittore spagnolo e la tradizione italiana
Michele Serra: L’amaca di martedì 12 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di martedì 12 settembre 2006

Probabile una lacerante crisi di identità tra i teo-con dopo il discorso di Papa Ratzinger in Germania. Loro erano convinti di essere odiati dall’Islam in quanto cristiani, sicuri di essere sull’orlo di una nuova guerra di religione…
Salvatore Veca vince il Premio Viaggio a Siracusa 2006

Salvatore Veca vince il Premio Viaggio a Siracusa 2006

Salvatore Veca con La priorità del male ha vinto il Premio Viaggio a Siracusa - sezione saggi editi. La premiazione si è svolta a Siracusa il 6 e 7 ottobre nell'ambito di un Convegno di Studi Filosofici sul tema "Mediterraneo e multiculturalità".
Lorenzo Cremonesi vince il "Premio Baldoni"

Lorenzo Cremonesi vince il "Premio Baldoni"

Lorenzo Cremonesi ha vinto l'edizione 2006 del "Premio Enzo Baldoni" nella sezione "Stampa e agenzie di stampa". La cerimonia di premiazione si è svolta l'11 settembre presso la sede della Provincia di Milano.
Paolo Rumiz: Il legno che canta nella foresta degli alberi-violino

Paolo Rumiz: Il legno che canta nella foresta degli alberi-violino

Un'alba di fine inverno nella conca di Paneveggio, Dolomiti trentine, con un violoncellista e un liutaio Si va in cerca dell'abete rosso perfetto, quello col diavolo in corpo, che fornirà l'inimitabile materia prima degli Stradivari futuri.
Vittorio Zucconi: Noi italiani chiusi nel nostro mondo

Vittorio Zucconi: Noi italiani chiusi nel nostro mondo

Durante questa campagna elettorale, siamo ripiombati in un piccolo mondo antico e noiso di piccoli cabotaggi o di insulti. Di quel mondo che ci circonda, ci incombe addosso, ci nutre importando i prodotti del nostro lavoro, non c’è stata quasi traccia.
Vanna Vannuccini: Teheran non teme le sanzioni e gli ayatollah prendono tempo

Vanna Vannuccini: Teheran non teme le sanzioni e gli ayatollah prendono tempo

Il regime degli ayatollah non ha fretta. È imbaldanzito da una combinazione di fattori che ritiene imbattibili: il primo è il ferreo convincimento di essere dalla parte della ragione perché l´Iran è firmatario del Trattato di non proliferazione.
Guido Olimpio: Quattro segnali per smentire la loro sconfitta

Guido Olimpio: Quattro segnali per smentire la loro sconfitta

L'America commemora il quinto anniversario dell'11 settembre e Al Qaeda celebra con uno spot jihadista un successo poi pagato a caro prezzo.
Umberto Galimberti: Sospesi nell'aria ecco il nostro sogno

Umberto Galimberti: Sospesi nell'aria ecco il nostro sogno

Nella sfida dell'esistere incontriamo a volte quelle figure diafane e leggere che la medicina definisce anoressiche. La nostra società attribuisce una importanza decisiva all' immagine estetica con cui ci presentiamo.
“La democrazia da noi non risolverebbe i vostri problemi”. Un colloquio con  ‘Ala al-Aswani

“La democrazia da noi non risolverebbe i vostri problemi”. Un colloquio con ‘Ala al-Aswani

Chi è davvero ‘Ala Al-Aswani e da dove nasce il clamoroso successo di ‟Palazzo Yacoubian, divenuto il libro più venduto nel mondo arabo? Un colloquio alla scoperta dei segreti dell’autore.
Giorgio Bocca: Non riscrivete la Storia sul corpo del duce

Giorgio Bocca: Non riscrivete la Storia sul corpo del duce

Un nipote del Duce Guido, figlio di Vittorio, grandi e grossi i due come il nonno, ma senza i suoi occhi, senza la sua testa, ha chiesto la riesumazione di Mussolini per sapere come fu ucciso da ‟quegli sporchi porcelli dei partigiani”.
Eva Cantarella : Dalla testa uscivano serpenti e il suo sguardo pietrificava

Eva Cantarella : Dalla testa uscivano serpenti e il suo sguardo pietrificava

Figlia di due divinità marine, Phorcis e Cèto, Medusa, con le altre due Gorgoni, sue sorelle, abitava l’estremo lembo del mondo, a Occidente. Considerata la Gorgone per eccellenza