Tra i profughi sunniti dove crescono i sostenitori dei kamikaze. ‟Vergogna! L’italiana va liberata. Era venuta qui per raccontare le nostre sofferenze, non è giusto che le facciano male.”
L’italiano esce dal gruppo ristretto delle lingue stabili dell’Unione, al quale appartengono l’inglese, il francese e il tedesco. Il presidente dell’Accademia della Crusca Sabatini: "A Bruxelles i nostri politici non difendono il prestigio della lingua".
La guerra viene portata in mezzo ai civili con i raid dall'alto, mentre gli assassini in divisa restano fuori dalla portata delle contraeree avversarie. Chi vuole raccontare le guerre dell'Impero deve rischiare la vita, come i civili del paese attaccato.
Un tentativo clamoroso di recupero dei ‟valori” fascisti. An vuole equiparare i repubblichini agli altri combattenti. È uno dei modi che il neofascismo ha per far sapere oggi agli italiani di essere tornato al potere.
Una cosa è certa; viviamo in epoca di gravi crisi e depressioni e le uniche due cose che vanno veramente bene, in grandiosa fioritura, sono le guerre e i virus. E forse i virus sono l'esercito vittorioso dell'ultima guerra, quella che perderemo tutti.
Esiste una Milano spagnolesca (ci scusino i leghisti) che spiega l’Inter, la sua lunaticità, il suo destino epico (e a volte tragicomico), e spiega anche l’espressione da hidalgo e la vocazione donchisciottesca di Moratti.
Nelle foto satellitari la Pianura Padana, per molti mesi all'anno, è una chiazza giallo-grigiastra. Secondo gli ambientalisti è identica alla metastasi del fegato nelle endoscopie, secondo Formigoni è un'immagine poetica
Forse non c'è contro Giuliana un'opinione pubblica divisa o becera, siamo convinti che anche Calderoli e i suoi sceriffi sarebbero contenti che lei tornasse, ma contro di lei è in moto una macchina da guerra che non ha mai rallentato i motori.
Un libro di fortissimo impatto, paragonato ai grandi romanzi di Graham Greene e Albert Camus. Una domenica in piscina a Kigali è già stato pubblicato in molte lingue e ha suscitato una grande emozione.
Rosy Bindi era l’assistente di Vittorio Bachelet, ucciso dalle Br: "Non ho dimenticato nulla di quella mattina. Non soltanto la sequenza dei fatti, non ho dimenticato le sensazioni. Conservo addirittura il ricordo dell’odore della polvere da sparo".
Carlo Tullio-Altan , professore emerito di "Antropologia culturale" presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell´Università di Trieste, è morto a Palmanova (Udine) all'età di 89 anni.
In concorso al Festival di Berlino Fateless, un film di Lajos Koltai tratto da Essere senza destino di Imre Kertész che ne ha scritto la sceneggiatura.
Assegnato a Carlo Feltrinelli il Premio Pasternak 2005 per il libro Senior Service in cui si narrano, tra l'altro, le vicende editorali legate alla pubblicazione del Dottor Zivago.
Cosa sta succedendo là fuori? Non si sa, le parole sono opache, delle immagini non ne parliamo. A volte pare che tutto vada per il meglio, a volte no. A volte c'è il sorriso di Condoleeza Rice, a volte quello di Giuliana Sgrena.
Dialogo semiserio. Hai visto, Fassino ha recuperato Craxi? Che male c'è ha modernizzato l'Italia. E anche Berlusconi tutto sommato. Anche lui ha un passato di sinistra
È morto l’autore di Morte di un commesso viaggiatore, opera che gli studenti di cose americane e gli esploratori di questa nazione dovrebbero leggere come guida indispensabile all’America.