Giorgio Bocca: Il troppo è il nostro male quotidiano

Giorgio Bocca: Il troppo è il nostro male quotidiano

Troppi uomini, troppe guerre, troppe macchine, troppo sviluppo. Così la morte è temuta se provocata da qualche misteriosa malattia, ma viene accettata come prezzo della modernità.
Vittorio Zucconi: La “Convention” repubblicana. Metamorfosi del presidente

Vittorio Zucconi: La “Convention” repubblicana. Metamorfosi del presidente

Per un "cristiano rinato" come lui, salvato a 40 anni dalla conversione che lo liberò dalla bottiglia, la Convention repubblicana assediata dalle folle ribollenti di collera contro Bush e le sue guerre, è la perfetta occasione per l'ennesima metamorfosi.
Vittorio Zucconi: La “Convention” repubblicana. In una città blindata la sfida all'Elefante

Vittorio Zucconi: La “Convention” repubblicana. In una città blindata la sfida all'Elefante

Parte il Congresso del partito repubblicano, concepito dai produttori di questi show sovieto-disneyani come un'incoronazione di George il giustiziere sull'orlo del cratere di Ground Zero.
Vittorio Zucconi: La “Convention” repubblicana. La trincea di manhattan

Vittorio Zucconi: La “Convention” repubblicana. La trincea di manhattan

Da quando i congressi dei partiti americani sono stati svuotati di ogni contenuto politico reale e di ogni suspense, le Convention piombano ogni quattro anni su città innocenti e indifferenti.
Michele Serra: Meeting alla brianzola

Michele Serra: Meeting alla brianzola

Si è tenuto a Rimini l'incontro di Comunione e Liberazione. Difficile tracciare un bilancio politico e ecclesiale della manifestazione ma proviamoci lo stesso...
Giorgio Bocca: Tra loschi affari e colpi di furore

Giorgio Bocca: Tra loschi affari e colpi di furore

La filosofia di Berlusconiè tipica dell'uomo di avventura di cui ha fatto pubblico e a uso personale elogio in una prefazione a Erasmo da Rotterdam: osare, inventare, tentare l'impossibile, essere un po' pazzi e alla fine non pagare.
Vittorio Zucconi: La “Convention” repubblicana. Al Madison domina l'euforia. È fatta, Kerry alla deriva

Vittorio Zucconi: La “Convention” repubblicana. Al Madison domina l'euforia. È fatta, Kerry alla deriva

Sondaggi interni danno il presidente in testa e alla Convention scoppia l'entusiasmo. Iniziano i licenziamenti nello staff del leader democratico: Mary Cahill, capo della campagna elettorale, nel mirino.
Vittorio Zucconi: Schiavi, il giorno della memoria nell'era dei servi del lavoro

Vittorio Zucconi: Schiavi, il giorno della memoria nell'era dei servi del lavoro

Giornata Onu per celebrare la fine delle deportazioni, mentre crescono nuove forme di oppressione. Il 23 agosto del 1791 la rivolta contro la schiavitù da cui nacque Haiti. Oggi 27 milioni di persone vendono sottocosto la loro opera ai paesi sviluppati.
Giorgio Bocca: Le immagini della ferocia

Giorgio Bocca: Le immagini della ferocia

Ci sono voluti secoli perché l'umanità si liberasse dei sacrifici umani, specie di bambini, ma non sono scomparsi quelli legati ai fanatismi e alle follie degli anziani.
Giorgio Bocca: Uno scandalo a mezzo stampa

Giorgio Bocca: Uno scandalo a mezzo stampa

Le vicende Cirio e Parmalat non sono servite a niente. Non c'è rimorso e non c'è vergogna per i bancarottieri.
Vittorio Zucconi: I fantasmi del Vietnam

Vittorio Zucconi: I fantasmi del Vietnam

Dal cimitero degli "sporchi trucchi" elettorali dove ogni campagna presidenziale americana va a scavare, torna quella guerra in Vietnam che tutti proclamano sepolta, ma che non vuol saperne di restare morta.
Vittorio Zucconi: La "Convention" repubblicana. E Giuliani offende gli alleati. "Ricordate l'Achille Lauro?"

Vittorio Zucconi: La "Convention" repubblicana. E Giuliani offende gli alleati. "Ricordate l'Achille Lauro?"

Italia e Germania "deboli con il terrorismo". L'ex sindaco attacca Roma e Berlino, la platea approva con ululati e fischi la polemica. Una lunga tirata su fatti del passato, per conquistare l'elettorato ebraico con un parallelo fra Al Qaeda e l'Olp.
Marco D'Eramo: La “Convention” repubblicana. Compassione e ultradestra, tocca a Bush

Marco D'Eramo: La “Convention” repubblicana. Compassione e ultradestra, tocca a Bush

Fioccano gli arresti dei dimostranti a New York, ma alla convention del Madison Square Garden va in scena la faccia solidale dei repubblicani. E le delegazioni girano la città dipingendo scuole e ripulendo i parchi.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'orgoglio dei vinti

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'orgoglio dei vinti

È assurdo mischiare la guerra con lo sport. Una partita è una battaglia a tempo, alla fine ci si può anche abbracciare. Dopo una guerra, si può solo fare finta: i vinti non perdonano.
Gianni Riotta: Presidente di guerra

Gianni Riotta: Presidente di guerra

Per la prima volta, dal 1972 che vide la Realpolitik di Nixon battere il pacifismo di McGovern, la politica internazionale è banco di prova per la Casa Bianca. Il 2004 è anno di guerra. E a un Paese in guerra Bush chiede il voto.
Lorenzo Cremonesi: Gli assassini di Baldoni ora ricattano Parigi

Lorenzo Cremonesi: Gli assassini di Baldoni ora ricattano Parigi

Nuovo video ad Al Jazira: "Abbiamo in mano due giornalisti, abolite la legge sul velo islamico o moriranno."
Lorenzo Cremonesi: Corsica, i forzati del trekking sulla via perduta dei legionari

Lorenzo Cremonesi: Corsica, i forzati del trekking sulla via perduta dei legionari

Zaino in spalla, duecento chilometri a piedi in quindici tappe. Dai vecchi covi dei banditi alla sfida del circolo della solitudine.
Gabriele Romagnoli. Le kamikaze

Gabriele Romagnoli. Le kamikaze

L’esercito delle donne-bomba. Discriminate in vita, ma uguali nel sacrificio, non hanno nome né volto. Rantisi, leader di Hamas ucciso dagli israeliani, rivelò: le loro famiglie ricevono 200 dollari al mese, la metà dei martiri uomini.
Maurizio Maggiani: Noi bambini amavamo Doris Day

Maurizio Maggiani: Noi bambini amavamo Doris Day

Da quando, nel 1995, Maurizio Maggiani è esploso sulla scena letteraria italiana, aggiudicandosi tanto il Viareggio come il Campiello, si sono cercate molte definizioni di questo narratore straripante e imprevedibile.
Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. New York, il capitale a congresso

Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. New York, il capitale a congresso

La "Convention" nazionale repubblicana. Un evento generosamente finanziato dalle grandi corporation, grate all'amministrazione "che più ha fatto per noi"