Michele Serra: L'amaca di giovedì 22 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 22 giugno 2006

Tentando un riassunto: il basso profilo socio-antropologico di tutti gli scandali recenti (scandali del terzo millennio, ma c’era già tutto quanto in Dino Risi e in Pietro Germi, mezzo secolo fa) ci rimanda diritti al nostro passato che non passa….
Gianni Riotta: Per chi suona il telefonino?

Gianni Riotta: Per chi suona il telefonino?

Ci siamo ormai appassionati al reality show delle intercettazioni, magnifica commedia umana dei costumi e modi della nostra classe dirigente, o meglio degli Arlecchini, Pulcinella e piacenti Sor Pantalone che si arrabattano a dirigerci.
Renato Barilli: Che bella generazione quei barocchi!

Renato Barilli: Che bella generazione quei barocchi!

A Roma una grande mostra dedicata a Bernini, Borromini e Pietro da Cortona, tre protagonisti del rinnovamento architettonico e urbanistico della città.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 21 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 21 giugno 2006

Seguite bene questo ragionamento (tratto dalla lettura dei giornali di ieri) e ditemi se non vi viene voglia di emigrare. Dunque: il manager Antonello Perricone è candidato alla direzione generale della Rai ma ha poche possibilità di farcela….
Massimo Mucchetti: Autostrade, tutti i dubbi sulla posizione del ministro

Massimo Mucchetti: Autostrade, tutti i dubbi sulla posizione del ministro

I nuovi sviluppi della trattativa per la fusione Autostrade-Abertis, con l’apertura del ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, sembrano convergere in senso favorevole ai Benetton.
Marina Forti: Pakistan. Scontro armato per l'acqua

Marina Forti: Pakistan. Scontro armato per l'acqua

C’è stata una battaglia in piena regola nel Pakistan nord-occidentale, al confine con l'Afghanistan. Oggetto del contendere: l'acqua e lo spostamento di alcuni canali d’irrigazione.
Gabriele Romagnoli: A pranzo con Victoria e le altre. Una giornata da mogliose

Gabriele Romagnoli: A pranzo con Victoria e le altre. Una giornata da mogliose

Vita da "Wags", le compagne dei giocatori inglesi. Un fenomeno da tabloid, tra diet coke e paparazzi, che dicono: ‟Ci hanno mandato a seguire gli hooligans, ma non sono arrivati, e adesso ci becchiamo queste”.
Stefano Rodotà: Intercettazioni. Un decalogo per ripristinare le regole

Stefano Rodotà: Intercettazioni. Un decalogo per ripristinare le regole

Le intercettazioni hanno invaso lo spazio pubblico e pongono seri problemi di legalità. In due direzioni: la tutela della dignità delle persone e l'urgenza di ripristinare il rispetto di regole minime di diritto.
Gabriele Romagnoli: La maledizione degli spot. È il torneo dei campioni spariti

Gabriele Romagnoli: La maledizione degli spot. È il torneo dei campioni spariti

Da Ronaldinho a Ballack, da Kahn a Totti, il flop dei testimonial dei mondiali 2006 è totale. Scarsa la condizione atletica, si spera in un recupero per le partite che contano, ma il tempo sta per scadere.
Michele Serra: Dieci, cento, mille sottosegretari

Michele Serra: Dieci, cento, mille sottosegretari

Il governo Prodi intende affrontare con fermezza la questione del numero eccessivo di sottosegretari. Per studiare il problema, verrà nominato un nuovo sottosegretario, con la mansione di sottosegretario ai sottosegretariati.
Michele Serra: Scandalo Savoia. Il lessico della Destra

Michele Serra: Scandalo Savoia. Il lessico della Destra

Il pezzo di destra italiana che esce dalle intercettazioni savoiarde di questi giorni (e da altre recenti inchieste giudiziarie) mette ulteriormente in crisi la credibilità di An come "nuova destra" fondata sui valori tradizionali.
Paolo Di Stefano: Mondiali 2006. Sull'attenti tra orgoglio e minacce

Paolo Di Stefano: Mondiali 2006. Sull'attenti tra orgoglio e minacce

Un confronto tra i testi dei 32 inni della nazioni che partecipano a Germania 2006. Cosa curiosa, l’inno di Mameli, non c’è dubbio, rimane il più vittimista.
Michele Serra: L'amaca di martedì 20 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 20 giugno 2006

‟Non sfugge, agli osservatori più attenti, il clamoroso equivoco che ha trascinato in mezzo alle carte della magistratura anche il principe Simeone di Saxe Coburgo Gotha di Bulgaria…”
Maurizio Maggiani: Un aiuto ai malati val bene una Frau

Maurizio Maggiani: Un aiuto ai malati val bene una Frau

Questo è un appello. Urgente e personale. È rivolto alla rappresentanza del centrosinistra nel consiglio regionale della Liguria, cui chiedo di rinunciare alla propria poltrona Frau per il bene dei malati.
Vittorio Zucconi: Il mondiale felice della nuova Germania

Vittorio Zucconi: Il mondiale felice della nuova Germania

Il tecnico, odiato alla vigilia, ha fatto cambiare idea ai tifosi. L’avvio vincente, la festa dei tifosi e il calcio trasforma lo spirito del Paese. La Germania scopre l’ottimismo: ecco il miracolo di Klinsmann.
Vanna Vannuccini: Iran. Prime aperture al negoziato

Vanna Vannuccini: Iran. Prime aperture al negoziato

Il presidente iraniano Ahmadinejad si è pronunciato per la prima volta positivamente sulla proposta fatta dal Consiglio di Sicurezza, e illustrata a Teheran da Solana, per trovare una soluzione alla controversia nucleare con l’Iran.
Marco D'Eramo: La Gatta nel Perù che scotta

Marco D'Eramo: La Gatta nel Perù che scotta

Come un ufficiale di polizia peruviano, Johnny Vásquez Carty, è diventato il più ricercato sequestratore del paese, legato alle più famigerate bande criminali. Senza che ciò meravigli nessuno.
Michele Serra: Il mostro che è in noi tradito dal rinfresco

Michele Serra: Il mostro che è in noi tradito dal rinfresco

Temo di essere uno dei numerosi esseri umani che soffrono di una vera e propria dipendenza da salatini, frutta secca, pizzette e cibo "digitale" in genere, del tutto simile a quella che Poldo Sbaffini ha per gli hamburger.
Gianni Rossi Barilli: Una legge “umana” dopo il Gay Pride

Gianni Rossi Barilli: Una legge “umana” dopo il Gay Pride

Il gay pride di Torino e le discussioni nate attorno a una dichiarazione del ministro delle pari opportunità, Barbara Pollastrini, hanno fatto risaltare, se ancora ce ne fosse bisogno, tutto il provincialismo del centrosinistra.
Gianni Rossi Barilli: Carcere, un inferno per i transessuali

Gianni Rossi Barilli: Carcere, un inferno per i transessuali

Non si sa bene quante siano perché la burocrazia carceraria non comprende la loro identità. Una cosa però si sa: le persone transessuali detenute nelle nostre galere sono l'ultima ruota del carro nella gerarchia degli ultimi privati della libertà.