Umberto Galimberti: Da Dioniso a Jackson, così il transessuale moltiplica l’identità

Umberto Galimberti: Da Dioniso a Jackson, così il transessuale moltiplica l’identità

Perché l’androginia di Madonna negli anni Ottanta e la più recente androginia di Michael Jackson hanno attratto così tanti fans? Solo per la loro musica o anche per l’oltrepassamento dell’identità sessuale?
Due Premi Nobel per Feltrinelli

Due Premi Nobel per Feltrinelli

Caim, il nuovo romanzo di José Saramago, Nobel per la Letteratura nel 1998, e Atemschaukel di Herta Müller, Nobel 2009, saranno pubblicati in Italia dalla Feltrinelli. Dei due autori Feltrinelli pubblicherà anche altri titoli.
Giorgio Bocca: I costi dell'impero

Giorgio Bocca: I costi dell'impero

L'agguato ai nostri soldati in Afghanistan ripropone il quesito: che cosa ne sappiamo realmente del terrorismo, e, nel caso, è vero o no che i soldati dell'occidente ricco e progredito sono in Afghanistan solo per difenderci dalla minaccia talebana?
Giorgio Bocca: Morire a Kabul

Giorgio Bocca: Morire a Kabul

Oggi si tace o si sorvola sull'uso dei droni, gli aerei senza pilota. I droni non colpiscono solo i terroristi, ma fanno strage di civili. Come Karzai ha spesso denunciato.
Dal romanzo al film, Moccia anche regista di Amore 14

Dal romanzo al film, Moccia anche regista di Amore 14

Primo ciak a Roma per Amore 14, il teen film tratto dal romanzo omonimo di successo di Federico Moccia che è stato pubblicato in Italia da Feltrinelli. La pellicola sarà nelle sale ad ottobre.
Moccia di nuovo dal libro al film

Moccia di nuovo dal libro al film

Dopo Scusa ma ti chiamo amore, lo scrittore tornerà per l'occasione anche dietro la macchina da presa per dirigere il film, di cui è anche sceneggiatore.
Moccia: “Il mio Amore 14 è come il giovane Holden”

Moccia: “Il mio Amore 14 è come il giovane Holden”

‟Volevo riproporre in chiave femminile, moderna, il divertimento del Giovane Holden, un libro che ho molto amato nella mia gioventu": così Federico Moccia descrive il personaggio principale del film che sta girando in questi giorni a Roma…
YouEffe: filma gli eventi, carica e vinci 50 euro

YouEffe: filma gli eventi, carica e vinci 50 euro

Scopri il portale in cui sono ospitati i video degli eventi realizzati nelle librerie Feltrinelli. Carica il tuo video realizzato con la telecamera o il cellulare nelle librerie Feltrinelli e puoi vincere ogni mese buoni acquisto da 50 euro!
Marco D'Eramo: Pittsburgh. Quadratura del summit

Marco D'Eramo: Pittsburgh. Quadratura del summit

Pittsburgh è la città in cui si apre il summit del G 20, il gruppo dei venti paesi dalle economie più forti. Ma è anche l'esempio vivente della trasformazione subita dagli Stati uniti e dei problemi che il suo presidente Barack Obama deve affrontare….
Giorgio Bocca: La cattiva maestra

Giorgio Bocca: La cattiva maestra

La televisione è una scuola così pervasiva da essere frequentata senza che nessuno ce lo ordini. E la sua capacità educativa non solo è nulla, ma è negativa.
Giorgio Bocca: La voglia di farla franca

Giorgio Bocca: La voglia di farla franca

L'informazione di routine consiste in una soffocante esibizione della gaglioffaggine generale, stupida e quasi sempre modesta: reati da quattro soldi, ridicole speranze di ricchezza…
Marco D’Eramo: G 20. Voudou al vertice

Marco D’Eramo: G 20. Voudou al vertice

Alla faccia della fanfare e del conclamato ‟patto di Pittsburgh”, il vertice del G 20 è stato così in sordina che la notizia più importante che ha prodotto riguarda non l'economia, ma l'Iran e le sue ambizioni nucleari…
Giorgio Bocca: Le conquiste di Silvio

Giorgio Bocca: Le conquiste di Silvio

"Non ho mai pagato una donna perché il bello dell'amore è la conquista" ha detto Berlusconi. Ma Tarantini preparava il terreno organizzando feste e assoldando schiere di escort…
Giorgio Bocca: Così è nato Il sultanato

Giorgio Bocca: Così è nato Il sultanato

Attacchi ai magistrati. Sdoganamento dei fascisti. Giustificazione degli evasori. Così Berlusconi ha stravolto la democrazia, sotto gli occhi di una sinistra che non capiva o fingeva di non capire.
Obama porta a Roma Il buio oltre la siepe, il libro anti-razzismo

Obama porta a Roma Il buio oltre la siepe, il libro anti-razzismo

Sospinto dal "Big Read", l’iniziativa dell’ente governativo statunitense responsabile della promozione e delle arti, il romanzo che vinse il Pulitzer nel 1961 arriva Nei licei della Capitale… Per sfrondare quel che resta della siepe…

Diritto (laico) alla vita. La vita e le regole di Stefano Rodotà

Diritto (laico) alla vita. La vita e le regole di Stefano Rodotà

Nuovi diritti e bioetica sono i temi del saggio di Stefano Rodotà presentato a Roma da Tamar Pitch, Anna Finocchiaro, Giacomo Marramao e Giuliano Amato. Per un approccio laico ai dilemmi bioesistenziali e giuridici del nostro tempo.
Stefano Rodotà: Le nuove regole e la religione del voyeurismo

Stefano Rodotà: Le nuove regole e la religione del voyeurismo

Servirebbero robuste riserve di moralità pubblica per non essere sopraffatti dallo squallore che ci circonda (Vallettopoli) e per affrontare vicende ben più inquietanti, quali sono quelle rivelate dalle inchieste intorno a Telecom.
Michele Serra: L'amaca di sabato 19 settembre 2009

Michele Serra: L'amaca di sabato 19 settembre 2009

Dalle poche, asciutte parole che i media riescono a estorcere ai colleghi dei militari italiani morti a Kabul, si ricava l’impressione di solidi professionisti che mettono in conto il rischio di non tornare…
Michele Serra: L'amaca di domenica 20 settembre 2009

Michele Serra: L'amaca di domenica 20 settembre 2009

Chi la dura la vince. Fino a pochissimi anni fa mettere in dubbio la sacralità del Pil equivaleva a dimettersi dal dibattito politico. Cose da fricchettoni, da estremisti. Oggi sono gli economisti a negare che il Pil basti a valutare il benessere….
Giuliana Sgrena: Afghanistan addio

Giuliana Sgrena: Afghanistan addio

In Afghanistan siamo in guerra ma, purtroppo, occorrono i morti per dimostrarlo. Anzi, per il nostro governo non bastano nemmeno le ennesime vittime tra i parà della Folgore, per non parlare di quelle afghane che tanto non si contano