Beppe Sebaste: Nella banca delle vite in pegno

Beppe Sebaste: Nella banca delle vite in pegno

Diciamolo subito, il Monte dei Pegni è la banca dei poveri. Inventato dai frati francescani, anche se ora si chiama "attività di credito su pegno" ed è approdato su Internet, la sua crescita è difficilmente un buon segno.
Giovanni Pons: Così Consorte ha aiutato Gnutti a vendere Telecom a Tronchetti

Giovanni Pons: Così Consorte ha aiutato Gnutti a vendere Telecom a Tronchetti

I soldi dell’Unipol utilizzati per sostenere le quotazioni in picchiata delle azioni Olivetti. Il summit a Mantova, il 27 luglio, per convincere Colaninno a vendere. Il 28 luglio a Lugano, il manager Unipol gioca un ruolo chiave nell’ok alla cessione.
Lorenzo Cremonesi: Linea dura di Olmert con i coloni di Hebron

Lorenzo Cremonesi: Linea dura di Olmert con i coloni di Hebron

Il premier ordina ai soldati di sloggiare otto famiglie Gli oltranzisti: ‟Non si ripeterà Gaza, combatteremo”.
Gian Antonio Stella: La cacciata di Eva. Io, violentata politicamente

Gian Antonio Stella: La cacciata di Eva. Io, violentata politicamente

‟Mi hanno politicamente stuprata”. Non poteva scegliere parole più ustionanti, Eva Catizone, per marcare la sua cacciata. Decisa tra i veleni proprio da quella sinistra che aveva salutato la sua elezione a sindaco di Cosenza come un evento storico.
Giuliana Sgrena: Iraq. Vittime al femminile

Giuliana Sgrena: Iraq. Vittime al femminile

Perché sempre più spesso in Iraq sono le donne ad essere rapite? Spesso mi sono sentita ripetere questa domanda. Perché le donne sono sul terreno anche se sono spesso ‟invisibili”.
Enrico Palandri: La sinistra assediata dalla finanza globale

Enrico Palandri: La sinistra assediata dalla finanza globale

La crisi della morale civile ha una causa ben precisa: l’espansione del capitale finanziario. Un fenomeno che colpisce al cuore le culture progressiste e il loro insediamento sociale. Occorre ripartire di qui per reagire.
Beppe Sebaste: Diversamente buon anno

Beppe Sebaste: Diversamente buon anno

Come insegna il metodo del politicamente corretto, sono i nostri modi di dire e di pensare criticamente ad essere obsoleti e condannati dalla Storia.
Guido Olimpio: In dieci o tre anni? Intelligence incerta sulla Bomba degli ayatollah

Guido Olimpio: In dieci o tre anni? Intelligence incerta sulla Bomba degli ayatollah

Fra quanto tempo l’Iran avrà la sua prima atomica? Gli esperti e gli 007 hanno molte teorie e poche informazioni precise. Uno studio americano sostiene che che ‟l’Iran potrebbe arrivare al suo primo ordigno nel 2009”.
Enrico Franceschini: Piano per rapire il figlio di Blair. L’ultimo blitz "papà divorziati"

Enrico Franceschini: Piano per rapire il figlio di Blair. L’ultimo blitz "papà divorziati"

Accusata del complotto, l´organizzazione si autosospende. L´organizzazione in passato aveva compiuto gesti plateali ma innocui. Alcuni "estremisti" dell´associazione erano stati sorpresi a parlare del sequestro.
Gianni Riotta: Le lingue del presente nella grammatica politica degli intellettuali italiani

Gianni Riotta: Le lingue del presente nella grammatica politica degli intellettuali italiani

L?Italia ha bisogno di conoscenza, tecnica, nuovi saperi ed è bene che i suoi intellettuali parlino le lingue del presente perché la battaglia delle idee è affidata a scuole di pensiero che incalzano i potenti con la loro visione del reale.
Umberto Galimberti: "Nulla da nascondere"

Umberto Galimberti: "Nulla da nascondere"

"Nulla da nascondere" è il titolo dell’ultimo episodio de ‟La casa di psiche”, la rubrica di Umberto Galimberti nel Podcast Radio Feltrinelli. Scarica il file Mp3!
Antonio Tabucchi: Alò Salò alalà

Antonio Tabucchi: Alò Salò alalà

Ai primi dell'anno, per fare gli auguri all'Italia è approdata al Senato una legge voluta dalla destra che equipara partigiani e repubblichini, perché considerati «militari belligeranti». Per ora quella proposta è stata bocciata…
Maurizio Maggiani: Io pacifista con la pistola in cerca del mio bersaglio

Maurizio Maggiani: Io pacifista con la pistola in cerca del mio bersaglio

Vorrei raccontarvi dello sport, della disciplina sportiva, a cui mi applico con grande passione da un po’ di tempo. Probabilmente vi sorprenderà, come ancora non cessa di sorprendere me stesso...
Paolo di Stefano in Puglia e in Basilicata

Paolo di Stefano in Puglia e in Basilicata

Dal 18 al 20 gennaio una serie di incontri con l’autore di Aiutami tu tra Bari, Matera e Maglie. Il programma.
Guido Olimpio: I cacciatori invisibili, guidati dal Nevada

Guido Olimpio: I cacciatori invisibili, guidati dal Nevada

Così i Predator vengono usati a distanza contro i capi di Al Qaeda e i talebani. Nel deserto Usa si alternano 180 militari: seduti a una console, ci sono il pilota e il suo secondo che attiva i missili.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 11 gennaio 2007

Michele Serra: L'amaca di giovedì 11 gennaio 2007

Nazionalizzare (cioè: rendere di proprietà pubblica) la distribuzione dell’energia le telecomunicazioni è certamente una scelta molto rilevante e molto discutibile. Ma solo da pochi anni è diventata, di fatto, un vero e proprio scandalo politico.
Guido Olimpio: Il giallo del computer iraniano: piani veri o un falso?

Guido Olimpio: Il giallo del computer iraniano: piani veri o un falso?

Nessuno - per ora - ha scoperto la ‟pistola fumante” che dimostri che l’Iran vuole costruire l’atomica. Ma, sicuramente, esistono molti indizi.
Gabriele Romagnoli: Arte, religione o moda, così si vive senza parole

Gabriele Romagnoli: Arte, religione o moda, così si vive senza parole

Dall’appello del Papa al film-evento tedesco: gli indizi della voglia di silenzio. Nelle mani degli scrittori il silenzio diventa uno strumento da cui ricavare progetti fragorosi. E in Libano un eremita sudamericano riceve visitatori a patto che tacciano…
Massimo Mucchetti : Il mal sottile che ha minato l’Opa Unipol

Massimo Mucchetti : Il mal sottile che ha minato l’Opa Unipol

Se l’Unipol non avesse provato a scalare la Bnl, ben pochi si sarebbero presi cura di scavare nel mondo delle cooperative e di contestare duramente, come adesso fa Confindustria, la legittimità dei loro investimenti finanziari.
Vittorio Zucconi: Il giallo dell’impronta digitale

Vittorio Zucconi: Il giallo dell’impronta digitale

Quando arriverete la prossima volta negli Stati Uniti e vi chiederanno le impronte al controllo passaporti per stiparle nel cervello della polizia federale, ringraziate o maledite Ivan, il croato che cominciò per primo a schedare l’umanità.