Maurizio Caprara: La morte di Reagan.  Cossiga: "Il simbolo di una democrazia aperta a tutti"

Maurizio Caprara: La morte di Reagan. Cossiga: "Il simbolo di una democrazia aperta a tutti"

‟Ma da noi non sarebbe neanche possibile un attore presidente della Repubblica. Ai suoi tempi l'Italia era una nazione in larga parte amica degli Stati Uniti.”
Gianfranco Bettin, Beppe Caccia: Goodbye, Mr Blair

Gianfranco Bettin, Beppe Caccia: Goodbye, Mr Blair

Do you remember Downing Street? Qualcuno ricorda quando i "più bei nomi" del riformismo di casa nostra sgomitavano per essere ricevuti alla corte di Mr. Blair, si azzuffavano per ottenere dalla grande stampa l'ambito titolo di "Blair italiano"?
Giorgio Bocca: Il cavaliere dimezzato

Giorgio Bocca: Il cavaliere dimezzato

La sconfitta del premier è stata anche una sconfitta della seduzione che il modello Berlusconi ha avuto sulla sinistra: rassegnazione e ammirazione per le sue recite.
Paolo Andruccioli: L'industria italiana prova a ripartire

Paolo Andruccioli: L'industria italiana prova a ripartire

I dati Istat registrano in aprile un primo accenno di ripresa: + 0,5%. Su base annua l'aumento è del 2,7%. Ottimista la Confindustria, molto più cauti i sindacati. Tutti i tentativi di sviluppo cadono nel vuoto delle politiche industriali.
Paolo Andruccioli: Finanza. Giochi al fondo del Cavaliere

Paolo Andruccioli: Finanza. Giochi al fondo del Cavaliere

La Mediolanum, ditta di Berlusconi & Doris, cerca di aggirare le nuove norme sui risparmi.
Lorenzo Cremonesi: Autobomba esplode nel traffico di Bagdad Uccisi 5 occidentali

Lorenzo Cremonesi: Autobomba esplode nel traffico di Bagdad Uccisi 5 occidentali

Dopo la risoluzione Onu e l’insediamento del governo provvisorio, preludio ad un futuro governo democratico, non si ferma la spirale di violenza in Iraq. Tra le vittime almeno 11 iracheni. Dovevano ricostruire la rete elettrica del Paese.
Lorenzo Cremonesi: Bagdad, caccia agli uomini del nuovo governo

Lorenzo Cremonesi: Bagdad, caccia agli uomini del nuovo governo

Uccisi un dirigente del ministero dell'Educazione e un professore universitario. Autobomba kamikaze fa strage. A pochi giorni dal passaggio di consegne, ancora attentati contro le truppe della Coalizione e i politici che guideranno il Paese dal 30 giugno.
Marina Forti: Shell costretta a lasciare la Nigeria?

Marina Forti: Shell costretta a lasciare la Nigeria?

Shell potrebbe essere costretta a ritirarsi dal paese africano entro la fine del 2008 a causa della violenza diffusa nel delta del Niger, la regione petrolifera.
Marina Forti: Il Laos impoverito dalle dighe

Marina Forti: Il Laos impoverito dalle dighe

Un decennio di grandi investimenti in dighe in Laos ha lasciato un'eredità di comunità umane impoverite e ambiente devastato.
Marina Forti: La guerra del Pakistan alla frontiera afghana

Marina Forti: La guerra del Pakistan alla frontiera afghana

Quarto giorno di attacchi ad al Qaeda. Contraccolpo su Peshawar e Karachi. Secondo rinvio delle elezioni afghane.
Michele Serra: L'oasi felice nel deserto del pallone

Michele Serra: L'oasi felice nel deserto del pallone

Sì, lo ammetto, ci sono giocate di Totti per le quali sarei disposto a dimenticare tutto: le campagne acquisti di Gaucci, i tripli incarichi di Galliani, i dibattiti tra urlatori sudati in tivù, lo spirito mercenario della quasi totalità dei calciatori…
Massimo Mucchetti. Le Poste portano JP Morgan in tribunale

Massimo Mucchetti. Le Poste portano JP Morgan in tribunale

La citazione per alcune operazioni sui derivati. Alla banca d'affari americana, la società presieduta da Cardi chiede 44 milioni di euro di risarcimento danni. In arrivo azioni legali contro altri istituti.
Lorenzo Cremonesi: Gli Ulema. anche alcuni stranieri tra i rapitori

Lorenzo Cremonesi: Gli Ulema. anche alcuni stranieri tra i rapitori

Al Kubaissi: il blitz degli americani unica strada possibile. Italiani nelle mani sempre dello stesso gruppo.
Il governo si scaglia contro Gino Strada

Il governo si scaglia contro Gino Strada

"Nè Gino Strada nè Emergency hanno mai detto di avere le prove che sia stato pagato un riscatto per la liberazione degli ostaggi italiani"
Lorenzo Cremonesi: Ucciso viceministro del nuovo governo iracheno

Lorenzo Cremonesi: Ucciso viceministro del nuovo governo iracheno

Primo attentato riuscito contro l'esecutivo appena formato. Agguato a Bassam Qubba, nominato agli Esteri. Sgozzati tre ostaggi. Voci sull' abbandono dell’inviato Onu Brahimi.
Stefano Benni: E io pago. Una poesia sugli Sms

Stefano Benni: E io pago. Una poesia sugli Sms

I premurosi Sms inviati dalla Presidenza del Consiglio per ricordare agli italiani il loro dovere civico di elettori, divengono occasione affinchè Benni esprima la sua vis poetica.
Lorenzo Cremonesi: La frase sul presidente Ue dell'ex baathista in esilio

Lorenzo Cremonesi: La frase sul presidente Ue dell'ex baathista in esilio

Ritratto di Abdel Amir al Rekaby, il politico iracheno che, riguardo alla vicenda degli ostaggi italiani, ha negato sia il blitz militare, sia il pagamento di un riscatto, mentre ha riconosciuto a Prodi un ruolo nelle trattative per la loro liberazione.
Lorenzo Cremonesi: "Così abbiamo liberato gli italiani rapiti"

Lorenzo Cremonesi: "Così abbiamo liberato gli italiani rapiti"

Il generale Kimmitt: "Nessuna trattativa. È stato un blitz, presi 4 sequestratori". Ma a Roma indagano sull' ipotesi del riscatto.
Emergency. L'utile missione

Emergency. L'utile missione

È grazie al lavoro di solidarietà che Emergency ha svolto per anni in Iraq se la diplomazia di pace di Gino Strada è riuscita a ottenere che i rapitori bloccassero l'esecuzione dei prigionieri, programmata e annunciata dopo l'omicidio di Quattrocchi.
La verità di Gino Strada: "La liberazione è costata nove milioni di dollari"

La verità di Gino Strada: "La liberazione è costata nove milioni di dollari"

"Gli americani hanno suonato alla porta e si sono presi quello per cui il governo italiano ha pagato nove milioni di dollari: gli ostaggi". Non un blitz militare, dunque, ma una "presa in consegna" dei sequestrati dietro pagamento di un riscatto.