Ellin, Hammett, Woolrich, Chase, Chandler quando la letteratura ‟di genere” diventa classico. Universale Economica Noir, grandi libri acquistabili online. Una selezione dal catalogo.
L’ autore de Il settimo giorno, ha vinto il ‟Plimpton Prize 2008”, premio di 10.000 dollari della ‟The Paris Review”. Lo scrittore è anche finalista con Il settimo giorno al ‟The Believer Book Award”.
Tutti i reazionari di tutte le epoche e di tutte le latitudini sono sinceramente convinti che ogni cambiamento sia una catastrofe e un attentato all’Ordine. In questo senso è perfettamente reazionaria la Chiesa spagnola
Il 14 marzo si elegge il nuovo Parlamento ma nelle città non si vedono volantini elettorali perché è stata vietata ogni forma di propaganda Una strategia di repressione che punta a ridurre al silenzio studenti, sindacati e giornalisti scomodi.
A Milano dilaga l’abitudine di fasciare monumenti e facciate in ristrutturazione con cartelloni pubblicitari. Da quell’ingenuo che sono, ho sempre pensato che i cartelloni dovessero rimanere esposti giusto per il tempo dei lavori in corso. Sbagliavo .
Si discute molto del candidato Calearo. Effettivamente, è difficile non discuterne. Il debutto televisivo è stato di una ruvidezza sensazionale: quella ruvidezza, per intenderci, che siamo abituati a riconoscere nei leghisti
Nel Nordest Pd e Sinistra Arcobaleno confermano, in questo frangente elettorale e in questa congiuntura sociale ed economica, la propria difficoltà, in certi casi la propria cronica incapacità e perfino la non volontà, di capire cosa sta accadendo.
La campagna elettorale italiana, dopo un paio di decenni in cui il gioco delle parti era assurdamente invertito, finalmente ci restituisce un’idea di destra e di sinistra più vicina a come l’avevamo fisiologicamente conosciuta
Nelle liste di candidature il parlamento che uscirà dal voto del 13 aprile si configura già come presepio postmoderno, di cui ogni deputato è statuina. Ecco lì a sinistra ‟la Giovane”; più in alto ‟il Manager”; in fondo ‟l'Operaio” accanto al ‟Generale”
Vedete forse giovani signore in trance svenire ai comizi di Veltroni (mentre la domanda ‟C'è un medico in sala?” è un appuntamento fisso nei meeting di Obama)? Se c'è una cosa che separa le primarie Usa dalle nostre elezioni è proprio il coinvolgimento.
I riti funebri erano un momento importantissimo della vita sociale, che si svolgeva secondo regole non molto diverse in Grecia e a Roma: al morto venivano chiusi occhi e bocca, il suo nome veniva invocato a gran voce e il cadavere...
Per millenni il monte anonimo, poi il Mont Maudit, inaccessibile e maledetto un pan di zucchero lontano che galleggia nell’azzurro del cielo. Per millenni né Italia, né Francia, né Savoia, troppo alto, troppo grande per appartenere a uno Stato
A giudicare dalle polemiche e dai litigi attorno alle liste elettorali, non si direbbe che la politica sia così in crisi. Il posto da onorevole, ancorché precario (l’ultima legislatura è durata appena due anni) ha ancora il suo bel prestigio sociale
In tempi di petulante richiamo alla morale tradizionale come unica salvezza, la figura della "rubamariti" o del "rovinafamiglie" rischiano un revival del quale, francamente, non si sente la mancanza.
Cinque operai sono morti a Molfetta, uno a Milano travolto da un treno. Sono le ultime e purtroppo non lo saranno per molto morti sul lavoro Dezio, Ferracuti, Maggiani, De Luca, Benni, in articoli, estratti e audio. Con una bibliografia.
Walter annuncia il boom economico e Silvio non promette più nulla. E’ una strana campagna elettorale. Con due oggetti ancora misteriosi. Uno è il ‟nuovo” Berlusconi. L’altro è il voto del Nord, sul quale sin gioca come sempre la partita.
Questo Fabrizio Corona, che gira con la Bentley ma paga il pieno con banconote false e finisce di nuovo in galera, comincia a fare decisamente pena. È come se una macumba gli avesse scaricato sulle spalle tutte le croci della nostra epoca
Il Museo tridentino di scienze naturali ha inaugurato una ‟mostra dell’innominabile” che ha per tema la cacca, che peraltro è già stata nobilitata da numerose espressioni artistiche a partire da Piero Manzoni che la metteva in scatola
Molti commentatori trovano divertente che vi siano signore della buona società che si dichiarano ‟orgogliose di essere fasciste” e si iscrivono al primo e al secondo posto della lista elettorale fascista. Le intervistano come a una sfilata di moda
Immagino la morte di una banca come la morte di un robot in certi fantafilm, la scorza metallica che si squarcia, e fili, chips e un turpe siero lubrificante che fuoriescono rivelando l’orrido e fascinoso sistema che li faceva muovere e parlare