Maurizio Maggiani: Grandi speranze

Maurizio Maggiani: Grandi speranze

Ho viaggiato per quaranta minuti spiaccicato tra due ragazzi e la porta della latrina: li ho ascoltati per tutto il tempo parlare del loro lavoro. Lavorano in un call center, pagati in nero la miseria bastante a salire su quel treno al dì di festa.
Maurizio Maggiani: La politica piccola piccola

Maurizio Maggiani: La politica piccola piccola

Il già fu primo ministro di un Paese normale edizioni Mondadori, il presidente del maggiore partito dell'opposizione di sinistra ha appena additato al pubblico ludibrio le trippe dell'attuale primo ministro, la sua ingordigia di cioccolata
Maurizio Maggiani: Fuori standard

Maurizio Maggiani: Fuori standard

Il problema del mio paese non è il suo primo ministro, ma i milioni di milioni di persone che accettano, e gradiscono, questa normalità.
Michele Serra: La sfida tra religioni

Michele Serra: La sfida tra religioni

Spiazzati, anzi sfrattati dal rinvigorire furibondo delle fedi religiose noi senzadio siamo al margine di ogni discorso.
Maurizio Maggiani: In guerra contro tutto

Maurizio Maggiani: In guerra contro tutto

À la guerre comme à la guerre.
Maurizio Maggiani: Italiani primi in pacifismo

Maurizio Maggiani: Italiani primi in pacifismo

In una settimana, non ho visto molti cortei, non quotidiani, non affollati come altrove nel mondo. Ma ogni giorno, in ogni ora del giorno, potevo scegliere tra una quantità impressionante di dibattiti, conferenze, seminari.
Maurizio Maggiani: L'amore di una donna accanto a una tomba vuota

Maurizio Maggiani: L'amore di una donna accanto a una tomba vuota

Questa mattina una giovane donna si è alzata prima che facesse giorno, si è data coraggio ed è uscita per fare quello che doveva, quello che le spettava, quello per cui aveva già pianto tutto quello che poteva piangere.
Maurizio Maggiani: Non metterò una pietra sulle Br

Maurizio Maggiani: Non metterò una pietra sulle Br

Auspico ardentemente, civilmente, civicamente, che il sopraddetto Cesare Battisti sconti la pena per gli omicidi per cui è stato definitivamente condannato.
Maurizio Maggiani: Quegli E.T. tra la folla

Maurizio Maggiani: Quegli E.T. tra la folla

No, non sono andato a Roma, sono venuto a Brescia. A Brescia direttamente da Madrid. A Madrid ero andato a trovare i miei amici, a vedere con i miei occhi come stanno, qui sono venuto per parlare della memoria agli studenti.
Maurizio Maggiani: Ricchi e poveri

Maurizio Maggiani: Ricchi e poveri

Ho avuto il primo vero scontro con i miei genitori all'età di dieci anni: si trattava di decidere del mio futuro. Avevo appena superato, assai brillantemente, gli esami di quinta elementare.
Maurizio Maggiani: Spirito repubblicano cercasi

Maurizio Maggiani: Spirito repubblicano cercasi

Ho sentito che il compagno Tremonti in questi giorni ha lanciato nel nostro Paese l'esprit republicain e allora mi è venuta in mente la signora Marguerite.
Maurizio Maggiani: Il fantasma elettorale

Maurizio Maggiani: Il fantasma elettorale

Secondo la crema degli inviati speciali la cosa più probabile è che l'imprendibile Bin Laden sia tenuto a bagno maria in qualche buco in attesa che si trovi un accordo circa il suo prezzo sul mercato della propaganda planetaria.
Maurizio Maggiani: La storia che verrà

Maurizio Maggiani: La storia che verrà

Oggi si è compiuto il destino dell'Iraq. Così sento dire in questo momento alla tv, la tv che avevo giurato di non accendere mai, mai più finché tutto non fosse finito.
Maurizio Maggiani:Il vuoto e le parole

Maurizio Maggiani:Il vuoto e le parole

Chi ha forza, titoli e lacrime per piangere, pianga, gli altri evitino, per rispetto, per coscienza, per dignità, di fare domande idiote, di dare lezioni stupide, e più che mai di riempire il cielo delle lacrime con la crema melmosa della retorica.
Lorenzo Cremonesi: Nassiriya, un giorno di guerra.Feriti 11 bersaglieri

Lorenzo Cremonesi: Nassiriya, un giorno di guerra.Feriti 11 bersaglieri

Gli sciiti attaccano, i nostri soldati sparano: 15 iracheni morti. Difficile tregua dopo dodici ore di scontri.
Gianni Riotta: La sfida Bush-Kerry Quanto conta la fede?

Gianni Riotta: La sfida Bush-Kerry Quanto conta la fede?

Voto usa e religione: fede o opere? La questione finisce al centro della profana, materialista, televisiva e aggressiva campagna elettorale per la Casa Bianca.
Gianni Riotta: Anno 1954, nasce il rock e regala sogni di libertà

Gianni Riotta: Anno 1954, nasce il rock e regala sogni di libertà

Cinquant'anni fa cominciava l'era della nuova musica popolare. Billy Haley scatena l'America bianca con i ritmi dei neri. Da allora la musica unisce i ragazzi dagli Usa all'Iraq.
Gianni Riotta: Disastroso ritirarsi ma l'offensiva non basta

Gianni Riotta: Disastroso ritirarsi ma l'offensiva non basta

Il sito Titanic si affolla di messaggi irti di accuse reciproche, "pacifisti imbelli", "guerrafondai!". La verità è che abbandonare l' Iraq è slogan, in malafede o ingenuo, e che la sola offensiva militare non basta.
Gianni Riotta: Dietro quella festa di sangue i meticolosi registi del caos

Gianni Riotta: Dietro quella festa di sangue i meticolosi registi del caos

Non la ferocia improvvisa di un gruppo di aguzzini ma un piano studiato per cacciare la coalizione tentano di replicare l' effetto "Mogadiscio ' 93".