La nostra ambasciata: non sappiamo nulla. I capi religiosi: non siamo stati contattati. Soccorritori arabi: senza autorizzazione da Roma non possiamo muoverci.
Per la prima volta, dal 1972 che vide la Realpolitik di Nixon battere il pacifismo di McGovern, la politica internazionale è banco di prova per la Casa Bianca. Il 2004 è anno di guerra. E a un Paese in guerra Bush chiede il voto.
Il Commissario straordinario della Croce Rossa italiana replica alle dichiarazioni di Mazin Abdullah Salloum responsabile dell'ufficio relazioni internazionali della Mezzaluna Rossa a Bagdad: ‟sono gli stessi che lavoravano con Saddam”.
È assurdo mischiare la guerra con lo sport. Una partita è una battaglia a tempo, alla fine ci si può anche abbracciare. Dopo una guerra, si può solo fare finta: i vinti non perdonano.
L'importante è finire, ma si congegnano cerimonie di chiusura troppo complesse e cariche, questo è paradossale, di aspettative. I riti finali sono inevitabilmente di morte e noi, benchè ce lo rinfaccino con disprezzo, fieramente amiamo la vita.
Le massime autorità sunnite: "Qualsiasi violenza contro i due reporter sarebbe un errore". Dall'Hezbollah libanese ai palestinesi di Hamas, coro di voci dal mondo arabo in favore di Chesnot e Malbrunot.
La teoria economica keynesiana, vecchia o nuova che sia, contiene un dato resistente alle mode così come a ogni tentativo di smantellamento, in quanto indica la necessità di procedere a scelte ponderate tra gli obiettivi di politica economica.
Fioccano gli arresti dei dimostranti a New York, ma alla convention del Madison Square Garden va in scena la faccia solidale dei repubblicani. E le delegazioni girano la città dipingendo scuole e ripulendo i parchi.
Il trionfo attuale dell'individualismo consente a ciascuno di sviluppare una sua idea di felicità. Le norme della tradizione che hanno avuto tanta forza nella regolazione del vincolo oggi non contano più.
Da quando, nel 1995, Maurizio Maggiani è esploso sulla scena letteraria italiana, aggiudicandosi tanto il Viareggio come il Campiello, si sono cercate molte definizioni di questo narratore straripante e imprevedibile.
Maurizio Maggiani con È stata una vertigine ha vinto il Premio Letterario Scrivere per amore; la premiazione si terrà a Verona il 10 settembre. Inoltre è finalista al Premio Chiara; la premiazione si terrà l'11 ottobre a Varese.
La rotta per Lepanto. A Pola il motore della nostra barca si rompe e proseguiamo a bordo di una nave che sembra, in piccolo, quella de La leggenda del Pianista sull'oceano. Ma la sorpresa vera è nelle sue viscere
Rotta per Lepanto. Sottocoperta bolle il caffè, fuori la città dorme e tutto già parla del Turco. La riva degli Schiavoni, mitico imbarco per l'Oriente; il canale d'uscita dell'Arsenale, dove si armavano anche venti galere al giorno.
Attesi a New York 250.000 manifestanti che invaderanno la città per protestare contro la Convention repubblicana. Ieri un corteo di ciclisti ha bloccato il traffico. Raffica di arresti.
Gli americani sono convinti di avere la miglior medicina del mondo, come proclama ogni Presidente. Ma 40 milioni di cittadini, uno su 7, non hanno i soldi per comprarsela. È questa la sanità del futuro?