Maurizio Caprara: Via il blocco aereo al Libano, resta quello navale

Maurizio Caprara: Via il blocco aereo al Libano, resta quello navale

Massimo D’Alema ha usato le stesse parole che avrebbe pronunciato, negli anni Settanta, quando era segretario della Federazione giovanile comunista italiana: ‟Siamo qui innanzitutto per ribadire la solidarietà al popolo palestinese…”
Luigi Manconi, Andrea Boraschi: Simboli religiosi, dove porta il divieto

Luigi Manconi, Andrea Boraschi: Simboli religiosi, dove porta il divieto

Dal 1 gennaio 2007, nello Schleswig-Holstein, il Land più settentrionale della Germania, sarà vietato indossare a scuola qualsiasi simbolo religioso. Niente velo, niente croci al collo, nessun oggetto ‟ostensivo” di un credo…
Furio Colombo: Cinque anni dopo

Furio Colombo: Cinque anni dopo

Questo è il giorno in cui in molti ci fermiamo a pensare e a spiegare come è cambiata l’America. Io vorrei usare l’anniversario di quel giorno tremendo per dire come è cambiata l’Italia.
Curzio Maltese: I due poli al banchetto della Rai

Curzio Maltese: I due poli al banchetto della Rai

Il giorno della prima vittoria elettorale Berlusconi giurò solennemente che non avrebbe spostato in Rai "neppure una pianta". Tre mesi dopo il governo sciolse il consiglio dei "professori" inaugurando la più vasta lottizzazione dai tempi di Bernabei.
Paolo Rumiz: Lawrence d’Italia il colonialista scalzo

Paolo Rumiz: Lawrence d’Italia il colonialista scalzo

Il 3 ottobre a Brazzaville, la città congolese che porta il suo nome, un grande mausoleo accoglierà il corpo di Pietro Savorgnan di Brazzà, caso unico di esploratore bianco onorato dall’Africa Nera.
Gian Antonio Stella: Mille verso Pechino. I brutti ricordi

Gian Antonio Stella: Mille verso Pechino. I brutti ricordi

Alla ‟conquista della Cina” parteciperanno con i rappresentanti del governo, dell’Abi, della Confindustria e dell’Ice, 700 imprese, 26 associazioni imprenditoriali, 12 regioni e 20 istituti bancari.
Il passato incompiuto in Corrono voci. Uno scritto di Michel Dingenouts per www.feltrinelli.it

Il passato incompiuto in Corrono voci. Uno scritto di Michel Dingenouts per www.feltrinelli.it

‟L’etica dei personaggi clausiani è spesso dubbia, si ritrovano in conflitto con per una causa discutibile. E quando perdono la causa, come sempre avviene, vengono trattati come reietti. Uno di questi paria è il disertore René Catrijsse…”
Boris Biancheri vince il Premio Elsa Morante Narrativa 2006

Boris Biancheri vince il Premio Elsa Morante Narrativa 2006

Boris Biancheri con Il quinto esilio ha vinto il Premio Letterario Elsa Morante Narrativa, ex aequo con Elena Gianini Belotti. La cerimonia di premiazione si è svolta il 30 settembre a Napoli al Teatrino di Corte di Palazzo Reale.
Salvatore Veca vince il Premio Viaggio a Siracusa 2006

Salvatore Veca vince il Premio Viaggio a Siracusa 2006

Salvatore Veca con La priorità del male ha vinto il Premio Viaggio a Siracusa - sezione saggi editi. La premiazione si è svolta a Siracusa il 6 e 7 ottobre nell'ambito di un Convegno di Studi Filosofici sul tema "Mediterraneo e multiculturalità".
Lorenzo Cremonesi vince il "Premio Baldoni"

Lorenzo Cremonesi vince il "Premio Baldoni"

Lorenzo Cremonesi ha vinto l'edizione 2006 del "Premio Enzo Baldoni" nella sezione "Stampa e agenzie di stampa". La cerimonia di premiazione si è svolta l'11 settembre presso la sede della Provincia di Milano.
Paolo Rumiz: Il legno che canta nella foresta degli alberi-violino

Paolo Rumiz: Il legno che canta nella foresta degli alberi-violino

Un'alba di fine inverno nella conca di Paneveggio, Dolomiti trentine, con un violoncellista e un liutaio Si va in cerca dell'abete rosso perfetto, quello col diavolo in corpo, che fornirà l'inimitabile materia prima degli Stradivari futuri.
Vittorio Zucconi: Noi italiani chiusi nel nostro mondo

Vittorio Zucconi: Noi italiani chiusi nel nostro mondo

Durante questa campagna elettorale, siamo ripiombati in un piccolo mondo antico e noiso di piccoli cabotaggi o di insulti. Di quel mondo che ci circonda, ci incombe addosso, ci nutre importando i prodotti del nostro lavoro, non c’è stata quasi traccia.
Guido Olimpio: Quattro segnali per smentire la loro sconfitta

Guido Olimpio: Quattro segnali per smentire la loro sconfitta

L'America commemora il quinto anniversario dell'11 settembre e Al Qaeda celebra con uno spot jihadista un successo poi pagato a caro prezzo.
Vanna Vannuccini: Teheran non teme le sanzioni e gli ayatollah prendono tempo

Vanna Vannuccini: Teheran non teme le sanzioni e gli ayatollah prendono tempo

Il regime degli ayatollah non ha fretta. È imbaldanzito da una combinazione di fattori che ritiene imbattibili: il primo è il ferreo convincimento di essere dalla parte della ragione perché l´Iran è firmatario del Trattato di non proliferazione.
Umberto Galimberti: Scienza e politica patto d’alleanza

Umberto Galimberti: Scienza e politica patto d’alleanza

La scienza ha una sua etica? E nel caso ne disponesse quest’etica si fa carico della condizione umana? In che termini e in quale orizzonte di senso? La domanda è molto importante soprattutto oggi…
Grass torna e se la prende coi i critici

Grass torna e se la prende coi i critici

La rivincita di Grass. Fiero e battagliero, loquace, in una parola un Grass in gran forma, si è presentato in uno stracolmo Berliner ensemble con accanto un bicchiere di vino rosso, come sempre in occasione di una sua lettura pubblica.
Gianni Riotta: San Siro e Sant’Ambrogio, parabola di un buono con la maglia numero 3

Gianni Riotta: San Siro e Sant’Ambrogio, parabola di un buono con la maglia numero 3

Grande eco per la scomparsa di Giacinto Facchetti, presidente del football club Internazionale di Milano un uomo che ha voluto rappresentare, nella sua squadra e ai vertici del calcio europeo, il valore del football come sport.
Quirino Conti: Chi ha ucciso la moda?

Quirino Conti: Chi ha ucciso la moda?

Cinismo. Volgarità. Affarismo. Ma soprattutto mancanza di genialità. Stiamo assistendo alla definitiva scomparsa di un linguaggio sinonimo di modernità.
Umberto Galimberti: Natascha, una vita sospesa

Umberto Galimberti: Natascha, una vita sospesa

Non buttiamoci in modo voyeuristico sul caso di Natascha, la ragazza austriaca rapita a 10 anni e liberatasi a 18 dalla sua prigionia. Cerchiamo invece di capire ciò che la sua storia drammatica può rivelare a ciascuno di noi.
“La democrazia da noi non risolverebbe i vostri problemi”. Un colloquio con  ‘Ala al-Aswani

“La democrazia da noi non risolverebbe i vostri problemi”. Un colloquio con ‘Ala al-Aswani

Chi è davvero ‘Ala Al-Aswani e da dove nasce il clamoroso successo di ‟Palazzo Yacoubian, divenuto il libro più venduto nel mondo arabo? Un colloquio alla scoperta dei segreti dell’autore.