‟Giorgio o chiatto” sarebbe proprio contento di ‟Giorgio o sicco”. Li chiamavano così i compagni. Il grasso, cioè Amendola, era fin da ragazzo il leader ma anche Napolitano, lo smilzo che gli faceva da spalla, prometteva bene
Affiora il conflitto con Coppi. La foto della borraccia nel Tour 52. Nelle confessioni della vecchiaia, Gino raccontò al figlio maggiore la sua verità: ‟Al Tour tra gli italiani l’accordo era di aiutare la maglia gialla. Tutti gli altri erano gregari. La
Ivan Basso e Damiano Cunego: gli esperti dicono che saranno i protagonisti di questo 89° Giro. Due opposte filosofie di corsa che coincidono alla perfezione con due filosofie di vita.
I titoloni sulla condanna di Cesare Previti erano tecnicamente prevedibili, ma ci colgono ugualmente impreparati. Così come ci sorprende vedere Luciano Moggi inchiodato alla croce da lui stesso fabbricata
Nel guardare senza essere visti c’è una vera e propria violenza che, oltre a oggettivarmi, mi espropria del mio mondo. Il mondo che poc’anzi era mio defluisce verso l’altro e, in questa fuga senza fine, io mi perdo nella mia esteriorità.
La rivolta dei 10 milioni di immigrati clandestini che lavorano, vivono, consumano senza esistere, ha scosso una nazione di immigrati come non avveniva più da quando le strade erano sommerse da un altro popolo di invisibili, dai neri
Quando il 5 maggio 1936 Badoglio entra in Addis Abeba l'inutile e infame guerra fascista all’Etiopia non finisce ma comincia. E oggi gli ultimi resistenti ci raccontano dei cinque anni che impiegarono, scalzi contro i cingolati e gli aerei, a riprendersi
Antonio Tabucchi riceve a Madrid il prestigioso Premio della Federazione Europea della Stampa. Domenica 5 dicembre (ore 23.25, Rai Tre) Tabucchi sarà intervistato da Serena Dandini nel corso della trasmissione "Parla con me".
Uno scrittore di successo si ritrova fra le mani una materia incandescente, fatta apposta per il suo pubblico: una saga feroce e grandiosa di sangue e di passioni, accaduta in un lontano passato. Una storia che conoscono tutti ma che legge più nessuno
Baricco narra a teatro la sua Iliade. Tra i diciotto dicitori figurano anche Sandro Veronesi e Stefano Benni. Una ragazza interpreta il ruolo di Achille.
Le grandi firme de ‟Il gatto selvatico, la rivista dell’Eni voluta da Enrico Mattei, che mescolava arte, politica, pesca e buone maniere. Nel 59 finanziò un documentario sull’Italia. La Rai lo rifiutò: troppo duro.
Vuoi aiutarci a promuovere un libro Feltrinelli? Se sei tra i dieci più veloci a rispondere a questa news avrai in regalo La misura del mondo di Daniel Kehlmann. Leggi il regolamento all’interno.
‟Elezioni falsate! Bisogna rivotare!”. Manco il tempo di finire di contare le schede e anche sulle comunali di Trieste. Colmo dei colmi: a minacciare sfracelli, a nome della sua mini-Dc, è Gianfranco Rotondi.
Tesoro, Banca d’Italia e alta finanza guardano il Monte dei Paschi con sufficienza e dispetto: come è possibile, si chiedono, che il quarto gruppo bancario italiano sia controllato da una fondazione che risponde al Comune e alla Provincia di Siena?
L’atterraggio è quello tipico delle città in stato di assedio. Con i cordoni di poliziotti attorno all’aeroporto, i pochi tassisti che chiedono somme esorbitanti per portarti in centro, i voli semivuoti in arrivo e quelli in partenza carichi di stranieri.
La Costituzione democratica nacque dall’unità a cui parteciparono tutti i componenti dell’arco costituzionale, tutti i partiti della resistenza, tutti i partigiani che avevano camicie di colore diverso ma che fortemente volevano un’Italia libera.
Una folla di manifestanti abbatte un albero: ‟È il cadavere del re”. Ma le proteste sono subito sedate. I ribelli arretrano. La capitale resta paralizzata da sciopero e coprifuoco.
Quel che conta è la percezione. Domenica Osama invita a colpire in modo indiscriminato i ‟crociati”, siano essi civili o militari. Lunedì un gruppo di terroristi attacca con una triplice azione un bersaglio ‟morbido”, rappresentato da turisti in vacanza.