Enrico Franceschini: “Così Putin distrugge la democrazia e inganna voi occidentali”

Enrico Franceschini: “Così Putin distrugge la democrazia e inganna voi occidentali”

Intervista a Berezovskij, oligarca in esilio a Londra, che denuncia la svolta autoritaria di Mosca. ‟L'America ha chiuso gli occhi sui massacri in Cecenia, sulle elezioni truccate, sulle persecuzioni, in cambio dell'appoggio alla guerra in Iraq…”
Francesco La Licata: Bagarella: uccidete quel giudice

Francesco La Licata: Bagarella: uccidete quel giudice

Cosa nostra progetta un’azione eclatante nei confronti della magistratura siciliana. Pronto un commando armato di kalashnikov.
Allan Bay: Pomodori, peperoni, zucchine e funghi.

Allan Bay: Pomodori, peperoni, zucchine e funghi.

Oggi, verdure ripiene. Piatti freschi, sempre amati, piacciono a tutti, grandi e piccini. Si gustano al meglio tiepidi. Ecco 4 proposte ghiotte.
Umberto Galimberti: Quell’eros italiano nelle donne madri di Fellini

Umberto Galimberti: Quell’eros italiano nelle donne madri di Fellini

Nel mondo onirico di Fellini i seni prevalevano sui volti e la religione per lui si confondeva con la sensualità. La sua capacità seduttiva di raccontare le storie somigliava al modo di comporre i frammenti di ciò che aveva sognato.
Michele Serra: Tra religione e Stato

Michele Serra: Tra religione e Stato

Nella concitata discussione seguita al gesto concitato di un estremista religioso come Adel Smith, solamente Tullia Zevi, voce emerita degli ebrei italiani, ha voluto tenere fermo il principio dell’assoluta laicità dello Stato.
Enrico Franceschini: Londra non fa più tendenza

Enrico Franceschini: Londra non fa più tendenza

Addio Cool Britannia. I media bocciano la Gran Bretagna: il "nuovo corso" inaugurato da Blair nel '97 ha deluso.
Allan Bay: Polemiche extravergini

Allan Bay: Polemiche extravergini

A proposito di olio e maionese.
Enrico Franceschini: La crociera degli appestati

Enrico Franceschini: La crociera degli appestati

Una nave con 450 turisti ammalati respinta da tre porti. I passeggeri confinati nelle cabine per evitare al virus di diffondersi. Le telefonate da bordo: ‟è come su un battello fantasma”.
Giorgio Bocca: Galante Garrone, il mite eroe

Giorgio Bocca: Galante Garrone, il mite eroe

Era venuto da Torino, per discutere i tempi e i modi dell’insurrezione e un ultimo disperato e sgangherato tentativo delle Brigate nere d’attaccarci gli diede l’occasione di partecipare direttamente a una battaglia partigiana.
Paolo Rumiz: Un pulitzer da buttare

Paolo Rumiz: Un pulitzer da buttare

Il ‟colpevole” liquidò come inesistente l'olocausto dei contadini massacrati in Russia 70 anni fa. Il ‟caso” del '32 riguarda Walter Duranty corrispondent del ‟New York Times” nella Mosca di Stalin. E' in gioco il ruolo dell'Ucraina, esclusa dall’Europa.
Paolo Rumiz: Mostar e il ponte che non unisce più

Paolo Rumiz: Mostar e il ponte che non unisce più

A Mostar la ricostruzione del monumento distrutto dieci anni fa non sana le ferite della guerra.
Giorgio Bocca: La squadra di Mr. Bush nel pantano iracheno

Giorgio Bocca: La squadra di Mr. Bush nel pantano iracheno

Così stando le cose l’unico problema serio di questa avventura è come uscirne, come trovare il modo di tornare a casa. Il resto sono solamente chiacchiere.
Allan Bay: Ti seduco con l’ananas

Allan Bay: Ti seduco con l’ananas

Ricette con il frutto che crea l’atmosfera…
Lorenzo Cremonesi: «Noi, agenti iracheni, diventati bersagli»

Lorenzo Cremonesi: «Noi, agenti iracheni, diventati bersagli»

Il maggiore Salman: «Dovremmo difendere la gente, invece siamo costretti a proteggere noi stessi». Da luglio i morti tra i poliziotti sono oltre 40. E gli americani uccisi nel dopoguerra superano quelli caduti durante la campagna militare.
Lorenzo Cremonesi: Italiani della Croce Rossa in trincea

Lorenzo Cremonesi: Italiani della Croce Rossa in trincea

Nel Paese oggi operano cinquanta nostri connazionali per conto di nove organizzazioni umanitarie. «Gli attentati non ci spaventano. Non credo che avranno il coraggio di colpire anche l’ospedale.»
Riotta Gianni: Gli strateghi del caos e gli ipocriti neutrali

Riotta Gianni: Gli strateghi del caos e gli ipocriti neutrali

«È impossibile! Dio non può accettarlo!», implora da Bagdad Huda Abled-Jabbar, sconvolto per i 40 morti e i quasi 300 feriti che, lunedì nella capitale irachena e ieri a Falluja, hanno funestato il Ramadan, festa sacra dei musulmani.
Lorenzo Cremonesi: Bagdad blindata per il «sabato nero»

Lorenzo Cremonesi: Bagdad blindata per il «sabato nero»

Gli americani lanciano l' allarme di nuovi attentati nel weekend. Avvisati anche gli italiani. Bush telefona a Berlusconi. Gli Usa: «Saddam verrà presto consegnato alla giustizia».
Lorenzo Cremonesi: «Black Hawk down», torna la paura

Lorenzo Cremonesi: «Black Hawk down», torna la paura

Abbattuto un elicottero americano in Iraq mentre sorvolava la roccaforte di Saddam. L'incidente nel giorno in cui il governatore Bremer annuncia la fine del coprifuoco notturno a Bagdad.
Gianni Riotta: Fantasmi vietnamiti per Wolfowitz

Gianni Riotta: Fantasmi vietnamiti per Wolfowitz

Colpendo l’albergo dove risiedeva il viceministro della Difesa americano Paul Wolfowitz la guerriglia irachena ha provato a conquistare lo scalpo del più fiero paladino della guerra a Saddam, ripetendo l’effetto dell’offensiva del Tet a Saigon nel 1968.
Lorenzo Cremonesi: Il banchiere di Bagdad

Lorenzo Cremonesi: Il banchiere di Bagdad

«La gente ha fiducia. I depositi negli istituti di credito sono quasi raddoppiati in 7 mesi. Presto torneremo a essere il secondo Paese produttore di petrolio al mondo.»