Abbastanza impressionante la rassegna stampa dei quotidiani italiani di ieri. Con poche eccezioni, il gioco era pubblicare le fotografie del G8 più favorevoli alla propria parrocchia
‟Il gruppo del G8 ha concordato che l'aumento della temperatura globale non dovrà eccedere i 2 gradi Celsius”, riferivano le agenzie dall’Aquila. Molti notiziari italiani hanno tradotto con la frase ‟il G8 ha raggiunto un accordo sul clima”. Falso
Il G8 è un involucro vuoto, obsoleto, che non corrisponde alla scala di potere del pianeta dove nulla può essere deciso senza Cina, India, Brasile. I leader europei più realisti lo sanno bene e la Merkel propone da mesi di eliminarlo
Il problema dei cosiddetti graffiti urbani riassume bene il problema della società di massa (per questo se ne parla tanto). Tutti sentono di avere il diritto di esprimersi e di essere "qualcuno". Pochi hanno la capacità di farlo
Il video dell’eurodeputato leghista Matteo Salvini che intona cori razzisti contro i napoletani si commenta da solo. Peggio di Salvini ci sono solo i suoi alleati di governo che hanno fatto di "Napoli pulita" la loro vetrina
‟Crescono le pressioni all’interno del G8 per espellere l’Italia, mentre i preparativi per il summit scendono nel caos”, titola il quotidiano filo-laburista.
Toyota Corolla. Macchina ad alta velocità che si lancia... Regole rispettate. Siamo in guerra. Le stesse parole di quel 4 marzo 2005 mi rimbombano in testa. Cambiano solo i protagonisti: a sparare sono gli italiani e la vittima è tredicenne
Pur conscio di essere passibile di disfattismo, non riesco a non dire che la vicenda del G8 all’Aquila ha risvolti irresistibilmente comici. L’idea che il signor Richter, già efferato despota delle vicende umane, possa con una scossetta
La presa di distanze della Chiesa dal premier lussurioso e libertino incrina l’egemonia di Berlusconi sull’Italia moderata e dunque cambia lo scenario politico della legislatura
Chi ha pagato le spese delle feste di Berlusconi? Quanto è costato il servizio poliziesco di protezione nei luoghi di 'Gomorra' e dei Casalesi? E i soldi per il G8 alla Maddalena sono serviti pure per la campagna elettorale?
Per la serie "non ci posso credere", giunge notizia della nascita di un ulteriore partitino comunistino, fresco fresco, fondato da Marco Rizzo. Si chiama "Comunisti-sinistra popolare" e confligge gagliardamente con gli altri tre o quattro già languenti...
La tara più evidente del terrorismo a parte il ripugnante uso della violenza è sbagliare infallibilmente i propri obiettivi. Lo conferma una notizietta di ieri, secondo la quale due giovani anarco-insurrezionalisti...
Ronde, reato di clandestinità, divieto per gli irregolari di iscrivere i propri figli all'anagrafe. È la legge della Lega contro gli immigrati e per la giustizia fai-da-te. Berlusconi la rivendica, ma il Vaticano attacca: ‟Porterà solo dolore”.
Il DVD che raccoglie i cortometraggi, ormai introvabili, del grande maestro del cinema italiano ha vinto la VI edizione del prestigioso premio riservato alle produzioni cinematografiche realizzate in formato DVD.
Al netto delle sue delicate implicazioni pubbliche, la lettera aperta del giudice Mazzella a Silvio Berlusconi colpisce per quella che un critico letterario chiamerebbe ‟disunità di stile”
Decisamente simpatico, e ancora un gran bell´uomo, l´ex playboy Gigi Rizzi ha raccontato da Bruno Vespa il suo antico flirt con Brigitte Bardot. La rievocazione ha avuto accenti perfino teneri, con qualche digressione diciamo storica...
Il lungo elenco delle pop-star morte per droga si è allungato e aggiornato. Nello stomaco del povero Michael Jackson hanno trovato una farmacia quasi al completo. Tutta roba perfettamente legale, prescrivibile, acquistabile
In seguito alle note vicissitudini del signor B, la situazione è più o meno questa: le due Italie sono sempre più divise. Da un lato si spregia e si deride il satrapo vanitoso e scostumato. Dall’altro si difende con foga
È molto probabile che Ahmadinejad abbia davvero vinto le elezioni: con qualche broglio tecnico e grazie a quel broglio gigantesco, e molto più complicato da smascherare, che è la manipolazione del popolo.
Roberto Saviano, con un’operazione strettamente letteraria, ma di enorme peso politico, ha promosso a scenario di guerra ciò che per i media, da anni, è ordinaria cronaca nera. Chissà se esistono aspiranti Saviano a Crotone