Il meglio della cultura leghista arriva dal ministro odontotecnico Calderoli che per guarire la sessualità ammalata propone ‟le forbici del giardiniere”.
La Bossi-Fini ha bisogno dei Cpt perché in essi si realizza il senso più profondo di questa legge: rendere perenne e legittimo quello "stato di eccezione" che consiste nella sospensione dell'ordine giuridico tradizionalmente straordinaria e transitoria.
Soddisfazione del ministro Siniscalco per la decisione della Ue sui conti pubblici che permette all'Italia un rientro morbido nei parametri di Maastrich. Intanto Berlusconi annuncia altri tagli alle tasse, a partire dall'Irap.
Su Angelo Sacco, l´uomo che ha fatto strage per paura di uno sfratto, si può fare solo un discorso di pietà. Essere disperato in una notte torrida della risaia novarese è il comprensibile effetto di una follia a cui apparteniamo.
Sulla base di un’inchiesta fra i lettori, l’autorevole rivista britannica ‟Empire” ha scelto i 20 più grandi registi della storia del cinema mondiale. L’unico italiano è Sergio Leone.
Il ministro dell'economia Siniscalco parla delle due prossime leggi finanziarie, che dovranno essere ‟serie, anzi di rigore”, ed è costretto ad ammettere il nuovo ritardo nella presentazione del Dpef.
Anche Stefano Benni parteciperà, insieme a Jonathan Coe, Amos Oz e Daniel Pennac, alla festa per i cinquant’anni della Feltrinelli. L’appuntamento è venerdì 1° luglio alla Feltrinelli Libri e musica di Piazza Piemonte a Milano.
Stefano Benni, in questo intervento tratto dal catalogo della manifestazione ‟Le parole dello schermo”, parla del cinema di Stanley Kubrick e del rapporto dei suoi film con i libri da cui sono tratti.
Sotto la voce ‟ricoveri impropri” si nascondo storie molto diverse e spesso drammatiche, anche perché si tratta quasi sempre di persone anziane. L'Osservatorio sulla terza età analizza i costi per le finanze pubbliche di questo fenomeno.
Le Nazioni unite sono deboli, delegittimate, emarginate dalle strategie egemoniche delle grandi potenze, in primis dagli Stati uniti d'America. Esse hanno smarrito ogni capacità di disciplinare e limitare l'uso della forza internazionale.
Di lunedì, al sole anche d’inverno, noi senza occupazione parliamo del tempo, come si fa dal barbiere o in un club inglese. Il tempo che fa, il tempo che è. Il tempo che poi è sempre il presente, che comprende la memoria del passato e il futuro.
Nel 2050 il cancro sarà sconfitto, le città non saranno più assediate dallo smog e la povertà sarà solo un ricordo. Non sono i sogni di un visionario ma il futuro che ci aspetta secondo le previsioni di un gruppo di scienziati.
A Milano ci sono state tre serate su Pier Paolo Pasolini, il poeta, il narratore, il corsaro. Una folla imprevedibile è accorsa all’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini. Quasi mille persone per sera. Giovani, ma non solo, ad ascoltare le sue parole.
Per secoli il monte Bianco è stato il Mont Maudit: anonimo, inaccessibile e maledetto. Uno splendido fiore di granito e ghiaccio che tanti hanno cercato di conquistare. Un grande giornalista-scrittore racconta la più alta vetta d'Europa.
Mahmud Ahmadinejad, il sindaco di Teheran, in un teso ballottaggio è stato eleto dagli iraniani presidente della Repubblica islamica con il 62 per cento dei voti. Ahmadinejad ha sconfitto il riformista Rafsanjani.
Il narghilè è il feticcio dell'orientalismo, dà al viaggiatore la sensazione di essere arrivato a destinazione. Sulle sue origini si sono scritti molti libri colti, adesso qualcuno ha fiutato l'affare e apre "shisa bar" in tutto il mondo.
Visita alla Biblioteca delle donne di Tehran, un appartamento anonimo senza insegne in cui ferve l'attività per superare le pesanti discriminazioni imposte dalla Rivoluzione islamica. Nelle università le ragazze sono il 65% degli studenti.
Appello degli agricoltori finlandesi dopo le frasi del presidente del Consiglio Berlusconi sulla inferiorità della carne di renna rispetto al culatello. Chiedono di boicottare le merci italiane.
L’architetto Renzo Piano ha offerto alla sua città, a titolo gratuito come ambasciatore Unesco, un ‟Grande Affresco” con cui ridisegnava il volto non solo del cosiddetto ‟waterfront” ma dell’intera area urbana. Ma il progetto è rimasto sulla carta.