Lorenzo Cremonesi: Sharon non s'arrende. “Nessun danno serio”

Lorenzo Cremonesi: Sharon non s'arrende. “Nessun danno serio”

Dopo il lieve ictus, Sharon è stato dimesso dall’ospedale. ‟Chi già pensa di prendere il mio posto è in anticipo sui tempi: io sono ancora qui. Adesso andiamo avanti”.
Marina Forti: Il Nobel delle lavoratrici migranti

Marina Forti: Il Nobel delle lavoratrici migranti

Irene Fernandez, malaysiana di 59 anni, ha sempre lavorato per i diritti dei lavoratori, e in particolare delle donne migranti. Per questo motivo ha vinto il Right Livelihood Award 2005, noto anche come ‟premio Nobel alternativo”.
Umberto Galimberti: Babbo Natale o Gesù Bambino?

Umberto Galimberti: Babbo Natale o Gesù Bambino?

L’opulenza che si accompagna alla figura di Babbo Natale contrasta con la povertà del Bambin Gesù, nato in una grotta, riscaldato dal fiato di un bue e di un asinello. Come si conciliano questi miti così diversi nel giorno di Natale? Non si conciliano.
Riccardo Staglianò: Clinton, la vita dopo i by-pass. "Ora voglio che vinca Hillary"

Riccardo Staglianò: Clinton, la vita dopo i by-pass. "Ora voglio che vinca Hillary"

Non c´è di meglio che un appuntamento mancato di un soffio con la morte per diventare puntualissimi con le occasioni offerte dalla vita. Bill Clinton non fa eccezione: ‟Mi hanno reso grato per ogni nuovo giorno”.
Furio Colombo: Amnistia Marcia di Natale

Furio Colombo: Amnistia Marcia di Natale

Marco Pannella, rimasto solo con la sua proposta di amnestia, ma non per questo scoraggiato, ha organizzato una ‟Marcia di Natale” da Castel Sant’Angelo al carcere di Regina Coeli.
Erri De Luca: Torrenti fragorosi e fuochi ardenti, il Novecento ha il ritmo del ragtime

Erri De Luca: Torrenti fragorosi e fuochi ardenti, il Novecento ha il ritmo del ragtime

Il Novecento è stato colossale di affanni, scarso di conforti. Ha sterminato vite più di qualunque tempo e pestilenza. In elemosina ha lasciato qualche regalo di Natale: il cinema, l'aeroplano, l'antibiotico.
Marina Forti: Kabul, un parlamento nel caos

Marina Forti: Kabul, un parlamento nel caos

La prima vera e propria giornata di lavori del parlamento afghano è finita nella confusione, a Kabul: le due camere si sono dilaniate su questioni procedurali e non sono riuscite a eleggere i rispettivi presidenti.
Paolo Andruccioli: L'autostrada fantasma di Lunardi

Paolo Andruccioli: L'autostrada fantasma di Lunardi

Uno spot da 750 milioni di euro. È questa la cifra che potrebbe costarci (a noi contribuenti) lo spot elettorale del ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Pietro Lunardi, che in molti danno come candidato di Forza Italia in quel di Parma.
Guido Olimpio: “Torturati nella prigione delle tenebre”

Guido Olimpio: “Torturati nella prigione delle tenebre”

L’organizzazione Human Rights Watch ha pubblicato un dossier composto dalle dichiarazioni di otto detenuti sulla ‟prigione delle tenebre”, situata a pochi chilometri da Kabul, in Afghanistan.
Lorenzo Cremonesi: Un ictus, Sharon ricoverato d'urgenza

Lorenzo Cremonesi: Un ictus, Sharon ricoverato d'urgenza

Ariel Sharon ricoverato d’urgenza all’ospedale Hadassah di Gerusalemme. È la fine di un’èra, l’eclissi del suo nuovo partito, il Kadima (Avanti), da lui appena creato?
Marina Forti: Kabul, il parlamento dominato dai “warlord”

Marina Forti: Kabul, il parlamento dominato dai “warlord”

Il parlamento dell’Afghanistan si è insediato, ma il paese è in mano ai ‟signori della guerra”. Parla la deputata di 27 anni, Malalai Joya: ‟Non c'è democrazia”.
Enrico Franceschini: Bilancio Ue, l'ultima battaglia

Enrico Franceschini: Bilancio Ue, l'ultima battaglia

Se non fosse una cosa seria, la disputa sul bilancio dell’Unione Europea, destinata a risolversi con un fallimento o un successo nell’arco dei prossimi giorni, somiglierebbe a una partita a poker.
Marina Forti: Francia. La sfida dell'anti-Sarkozy

Marina Forti: Francia. La sfida dell'anti-Sarkozy

Ségolène Royal, deputata socialista francese e per tre volte ministro, è molto presente nei media francesi perché i sondaggi la indicano come la più credibile candidata socialista alla presidenza della repubblica francese.
Massimo Mucchetti: Se gli arresti e l’Europa tolgono ai banchieri lo scudo (e l'alibi) di Fazio

Massimo Mucchetti: Se gli arresti e l’Europa tolgono ai banchieri lo scudo (e l'alibi) di Fazio

Il mercato dei diritti di proprietà delle banche è stato, finora, un mercato a sovranità limitata dalla banca centrale. L’arresto di Fiorani certifica che questo sistema non regge più e apre un vuoto istituzionale.
Guido Viale: Tav. Il treno dei (cattivi) desideri

Guido Viale: Tav. Il treno dei (cattivi) desideri

La Tav Torino-Lione si profila come una sorta di suicidio per il centrosinistra. Sei punti per smontare un progetto che fa male all'ambiente, all'economia, alla democrazia.
Giovanni Pons: La Consob complica l’Opa sulla Bnl

Giovanni Pons: La Consob complica l’Opa sulla Bnl

In Consob ormai pare abbiano deciso. A giorni comunicheranno all’Unipol l’esistenza di un patto occulto tra la compagnia bolognese e la Deutsche Bank nella scalata alla Bnl e di conseguenza una variazione all’insù del prezzo dell’Opa obbligatoria.
Enrico Franceschini: Attacco australiano alla City

Enrico Franceschini: Attacco australiano alla City

Una banca australiana indipendente, la Macquarie, gigante con settemila dipendenti sparsi in ventitre paesi del globo, ha lanciato un’offerta d’acquisto ostile nei confronti del London Stock Exchange (Lse), venerabile Borsa della capitale britannica.
Vivien Lamarque: Il Televisorino e la Neve. La fiaba

Vivien Lamarque: Il Televisorino e la Neve. La fiaba

Era un televisore-bambino che guardava tanto i bambini. Li guardava ore e ore. La sua mamma lo sgridava sempre: ‟Quante volte devo dirti che non ti fa bene guardare così tante ore i bambini?”. Ma lui era un televisorino disubbidiente e ...
Gabriele Romagnoli: Beirut, un'autobomba uccide il deputato editore anti-siriano

Gabriele Romagnoli: Beirut, un'autobomba uccide il deputato editore anti-siriano

La guerra di mafia e di potere che si combatte in Libano rialza il tiro. La Cupola decreta ed esegue la condanna a morte di Gebran Tueni, un uomo che aveva 48 anni e la convinzione che il regime siriano dovesse tornare a fare danni nei suoi confini.
Maurizio Maggiani: A Natale brilla l’Italia degli impuniti

Maurizio Maggiani: A Natale brilla l’Italia degli impuniti

Antonio Fazio affida ciò che gli resta della sua faccia, e non è molto, non all'etica secolare, ma al proprio confessore, e nella fattispecie al cardinal Re, e ancora confida per la sua carriera, spirituale e terrena, nelle novene dell'Opus Dei