Gianni Riotta: Il maratoneta Romano contro l’acrobata Silvio E in palio c’è l’Italia

Gianni Riotta: Il maratoneta Romano contro l’acrobata Silvio E in palio c’è l’Italia

Scelta nitida dal dibattito Silvio Berlusconi Romano Prodi. Chi predilige lo status quo voterà a destra, chi teme il declino sceglierà stavolta la sinistra.
Erri De Luca: Giuseppe, padre per amore

Erri De Luca: Giuseppe, padre per amore

Giuseppe ha diritto di prestare nome alla festa dei padri. Lui è stato il vice in terra, incarico assunto senza nessun mandato, per amore di sua moglie e del figlio spuntato in mezzo a loro. Santo è un attributo che aggiunge poco alla sua integrità.
Giulio Marcon: Appunti per un governo che sceglie la pace

Giulio Marcon: Appunti per un governo che sceglie la pace

Non violenza e potere. Privilegiare la democrazia partecipativa, le relazioni orizzontali e l'autogestione, socializzare il potere. Un nuovo modello politico, ispirato ad Aldo Capitini.
Lorenzo Cremonesi: Gerico, Abu Mazen accusa.“Crimine imperdonabile”

Lorenzo Cremonesi: Gerico, Abu Mazen accusa.“Crimine imperdonabile”

Il presidente palestinese: ‟Abbiamo subito un crimine imperdonabile, un’umiliazione e una violazione di tutti gli accordi”.
Vanna Vannuccini: Iran. La mossa a sorpresa degli ayatollah

Vanna Vannuccini: Iran. La mossa a sorpresa degli ayatollah

Per ventisette anni non hanno avuto contatti diplomatici diretti. Ma ecco che il regime degli ayatollah segnala, per la prima volta pubblicamente, la disponibilità a trattare con il ‟Grande Satana”.
Claudio Fava: I nuovi schiavi

Claudio Fava: I nuovi schiavi

A me ricorda certe cartoline siciliane quando ancora la terra era una somma di latifondi e nei paesi del dopoguerra i disoccupati, per campare, s’industriavano a fare i ‟giornatari”, braccianti pagati un tanto a giornata di lavoro.
Il Premio Internazionale Città di Cassino a Imre Kertész

Il Premio Internazionale Città di Cassino a Imre Kertész

Imre Kertész, Premio Nobel per la letteratura nel 2002 riceverà giovedì 16 marzo il Premio Internazionale Città di Cassino.
Bijan Zarmandili: L’uomo di Teheran che lancia anatemi

Bijan Zarmandili: L’uomo di Teheran che lancia anatemi

Ahmadinejad punta sull’orgoglio nazionale per cercare il consenso e zittire i rivali, compito sempre più arduo con la crescita delle pressioni esterne.
Slavoj Zizek: Milosevic, la morte del primo post-titoista

Slavoj Zizek: Milosevic, la morte del primo post-titoista

Il potere esplosivo del movimento legato a Milosevic ebbe il suo detonatore nella fusione di due ingredienti opposti: la nomenklatura comunista in lotta per conservare il potere, e il nazionalismo anticomunista coltivato da poeti e scrittori conservatori.
Enrico Franceschini: Londra, un sì esplicito o niente sesso

Enrico Franceschini: Londra, un sì esplicito o niente sesso

Se non vogliono finire in prigione accusati di stupro, i maschi britannici devono attendere un ‟via libera” esplicito ed inequivocabile dalle loro possibili partner, prima di andare avanti con il corteggiamento.
Marina Forti: È tregua sul rio Uruguay

Marina Forti: È tregua sul rio Uruguay

Kirchner e Tabaré Vazquez hanno annunciato di aver raggiunto una tregua nel scontro sulla costruzione di due stabilimenti di cellulosa per carta sulla sponda uruguayana del fiume Uruguay, nel tratto che segna il confine con l'Argentina.
Fabrizio Tonello: Caso Berlusconi-Annunziata. Una strategia per poter occupare ogni spazio

Fabrizio Tonello: Caso Berlusconi-Annunziata. Una strategia per poter occupare ogni spazio

La strategia di utilizzo dei media di Berlusconi si basa su due pilastri: in primo luogo esserci, esserci sempre, esserci dappertutto; in secondo luogo, usare la propria presenza in tv per dominare l'agenda dei quotidiani.
Gianni Riotta: Milosevic. Il processo che non funzionò

Gianni Riotta: Milosevic. Il processo che non funzionò

La morte di Milosevic appare sui giornali di Belgrado come destino vincente di un eroe. Perfino la radio storica dell’opposizione, B92, riceve messaggi di cordoglio. La famiglia si prepara a celebrare le esequie del ‟martire” e la causa nazionalista.
Guido Olimpio: Caccia agli agenti Cia. Gli indirizzi? Su Internet

Guido Olimpio: Caccia agli agenti Cia. Gli indirizzi? Su Internet

Identificate 2.600 spie con l’aiuto del web. Un’inchiesta del ‟Chicago Tribune” mette in imbarazzo l’Agenzia.
Beppe Sebaste: La chiesa del chihuahua cieco

Beppe Sebaste: La chiesa del chihuahua cieco

Il virus identitario sta contagiando settori sempre più ampi della Chiesa cattolica, che sembra rinunciare all’universalismo per trincerarsi su base etnica o nazionale.
Maurizio Maggiani: Mi metterò in coda per la festa della badante

Maurizio Maggiani: Mi metterò in coda per la festa della badante

L’otto marzo è sì una ricorrenza internazionale che riguarda la donna, ma non è una festa. L’espressione corretta, quella usata dall’Onu è: giornata della donna. E c’è una bella differenza, una differenza abissale.
Luigi Manconi, Andrea Boraschi: Omofobia, la Mussolini straccia Storace

Luigi Manconi, Andrea Boraschi: Omofobia, la Mussolini straccia Storace

Questa campagna elettorale, per molti aspetti avara di contenuti programmatici, torna a interpellare gli italiani su quale giudizio esprimere nei confronti della comunità omosessuale.
Luigi Manconi: Se il Vangelo ascolta il Corano

Luigi Manconi: Se il Vangelo ascolta il Corano

Non c’è solo l’Italia di Calderoli. Uno dei pochi lasciti positivi del governo di centrodestra - l’istituzione della Consulta islamica - già mostra la possibile vitalità della sua funzione e già attiva conseguenze virtuose. E comunque fertili.
Marina Forti: Iran, nessun compromesso

Marina Forti: Iran, nessun compromesso

L'Aiea chiede all'Iran di tornare a sospendere le sue attività per l'arricchimento e riciclaggio dell'uranio, inclusa la ricerca, fino a quando non avrà chiarito i punti che restano ambigui nelle passate attività nucleari iraniane.
Lorenzo Cremonesi: Hamas attacca Olmert. “Così ci dichiara guerra”

Lorenzo Cremonesi: Hamas attacca Olmert. “Così ci dichiara guerra”

Gli islamici: inaccettabile il suo piano per i confini d’Israele. Il premier dello Stato ebraico vuole annettere le tre grandi colonie in Cisgiordania.