Ha fatto in fretta Tommaso Padoa-Schioppa (col trattino, come centro-sinistra) a diventare il nuovo emblema dello Stato sanguisuga. I giornali di destra ululano allo scandalo, e versano nella pancia già ribollente dei loro lettori
L'uccisione di Abu Musab Al Zarqawi, oltre a mettere fine alla carriera sanguinaria di un terrorista, rappresenta un’iniezione di fiducia per le autorità di Bagdad e la coalizione.
Il calcio è una forma di esperanto che ogni quattro anni torna a Babele, pretendendo di rivivere l'età dell’oro e dello stupore. È un reato in concorso: la truffa delle identità commessa impunemente sotto gli occhi compiaciuti del mondo intero.
Sarà un caso, ma la fusione Abertis-Autostrade va in scena proprio quando i cantieri Anas rischiano di chiudere per mancanza di fondi e le nuove tratte, progettate dalla stessa Autostrade con altri soci, rimangono sulla carta.
Purtroppo non è vero che la celebrazione solenne della morte di un soldato esime dal chiedersi perché e come è morto quel soldato. Fiumi di solennità, e anche vera e affettuosa solidarietà di tanti lasciano solo comunque il padre del primo caporale Pibiri
La palma del ministro più di sinistra del governo Prodi II va a Tommaso Padoa-Schioppa, TPS nel gergo della finanza, che non promette utopie socialiste ma lavora per ridurre il debito pubblico e salvare il paese dal baratro.
Il capo di Al Qaeda in Iraq ucciso durante il bombardamento del suo rifugio a Baquba. Per saperne di più gli articoli di Olimpio, Riotta, Zucconi, Forti, Romagnoli, Annunziata, Cremonesi, Franceschini e una bibliografia.
Maggiani con Il viaggiatore notturno ha vinto lo Strega 2005. Rondini e orse, animali erranti, migratori. L’utile bellezza del costruire contro l’orrore della distruzione, la pietà dei piccoli gesti contro l’empietà della guerra.
Un evento legato al premio Strega, in occasione della festa annuale che il Comune di Roma dedica ai cinque finalisti. Protagonisti di ‟fuoriConcorso” saranno tre premi Strega degli ultimi anni: Claudio Magris, Domenico Starnone e Sebastiano Vassalli.
I tempi dell’allontanamento di Adriano Galliani dalla presidenza della Lega Calcio ricordano la rimozione delle macerie di guerra da alcuni centri storici italiani. Ci vollero interi decenni, come se quei cumuli di calcinacci
Un’intervista tratta dal ‟manifesto” a Marco Calamai, esperto di cooperazione internazionale, ex consigliere speciale a capo della ‟missione di ricostruzione” italiana a Nassiriya sulla drammatica situazione della missione italiana in Iraq.
Il dolore irrompe sulla scena pubblica. Lo fa seguendo momenti difficili o tragici dell’esistenza la nascita, il male di vivere, il morire. E questo accade grazie ad iniziative inattese e benvenute di alcuni ministri del nuovo governo.
Il caso Calipari non può, non deve essere insabbiato. Lo sostiene la magistratura e lo ha dimostrato la trasmissione Report che ha rivelato nuovi particolari interessanti
‟Chiede silenzio al nuovo governo”, si legge sul ‟Corriere della Sera”. 1 Mi sono chiesto chi fosse così autorevole e al tempo stesso così screanzato da intimare al governo di tacere. 2 Ho esclamato: ‟cacchio, ma Michele Serra sono io!” .
Al Mart di Trento e Rovereto incisioni e macchine acustiche dell’artista che con Boccioni e Severini fu capofila originale della stagione innovativa di inizio secolo prima del ritorno all’ordine.
Ci sono tante fotografie che mostrano Beppe Fenoglio nei suoi luoghi. Il suo modo di porsi, rispetto al paesaggio che lo circonda, rende, forse involontariamente, il senso di superiore astrazione e insieme di devozione alla sua terra.
Fra noi possiamo dircelo: le Olimpiadi a Torino sono state un regalo di Gianni Agnelli alle montagne di suo padre Edoardo e sue: la Val Chisone e il Sestriere, Sauze d' Oulx, Cesana, Claviere e, per fare buon peso, anche Bardonecchia.