Lorenza Cremonesi: Iraq, conferenza “costruttiva”. Dialogo Usa-Iran dopo 28 anni

Lorenza Cremonesi: Iraq, conferenza “costruttiva”. Dialogo Usa-Iran dopo 28 anni

L’importanza degli incontri sta soprattutto nel fatto che ci sono stati. Qui in Iraq sottolineano che era dall’occupazione dell’ambasciata Usa a Teheran, nel 1979, che non si tenevano in modo diretto colloqui tra diplomatici americani e iraniani.
Michele Serra: L’amaca di giovedì 15 marzo 2007

Michele Serra: L’amaca di giovedì 15 marzo 2007

Cerco di dirlo così come mi viene, mi scusino eventuali pignoli o suscettibili. Leggere sulle prime pagine le parole "contro natura", pronunciate dal papa a proposito delle unioni omosessuali, mi fa rivoltare le viscere…
Vanna Vannuccini: L’8 marzo a Teheran. Botte alle donne in piazza

Vanna Vannuccini: L’8 marzo a Teheran. Botte alle donne in piazza

Anche quest’anno il regime degli ayatollah ha impedito alle donne iraniane di celebrare l’8 marzo. La piazza Baharestan, davanti al parlamento, dove si erano date appuntamento decine di donne, era presidiata fin dalla mattina…
Paolo Rumiz: Terzani, la casa nomade

Paolo Rumiz: Terzani, la casa nomade

‟Tra queste mura è tutto così: dietro ogni oggetto c’è una favola”, racconta il Folco, il figlio di Tiziano Terzani, aggirandosi tra draghi di terracotta, statue di divinità orientali e scatoloni di dattiloscritti.
Guido Piccoli: Banane (Usa) che grondano sangue

Guido Piccoli: Banane (Usa) che grondano sangue

Il tribunale di Washington, che ha condannato la Chiquita Brands a pagare una multa di 25 milioni di dollari per avere finanziato, dal 1997 al 2004, attraverso la sua filiale Banadex, le Autodefensas Unidas de Colombia (Auc).
Eva Cantarella: Il morso di Filottete

Eva Cantarella: Il morso di Filottete

Fu un serpente la causa delle disavventure di Filottete. Durante una sosta dell’armata greca in viaggio verso Troia, l’eroe venne morso a un piede mentre con i compagni d’arme celebrava un sacrificio, e la ferita si infettò…
Maurizio Caprara: Faccia a faccia Prodi-Putin. “Tutto bene”

Maurizio Caprara: Faccia a faccia Prodi-Putin. “Tutto bene”

L’ex agente del Kgb e l’ex presidente dell’Iri hanno trattato di temi dei quali ciascuno dei due si era occupato a suo modo, con maggiore o minore distanza: guerre effettive sparse nel mondo, guerre potenziali, energia.
Ritorno a casa. Colloquio con Bijan Zarmandili

Ritorno a casa. Colloquio con Bijan Zarmandili

‟Il regime sta perdendo consensi, ogni giorno di più. E se ne vanno anche quei vantaggi strategici che Teheran aveva guadagnato grazie alla popolarità conquistata da Hezbollah durante la guerra in Libano.”
Rapimento di Mastrogiacomo, in pista Gino Strada

Rapimento di Mastrogiacomo, in pista Gino Strada

‟Non tratterò con nessuno, Emergency metterà a disposizione i suoi contatti, contatti che ci vengono dalla nostra credibilità. Siano qui dal 1999 e abbiamo 30 cliniche sparse per il paese, senza mai chiedere un soldo a nessuno”. Colloquio con Gino Strada.
Olimpio Guido: Dal Far West al deserto afghano. Indiani Sioux a caccia di talebani

Olimpio Guido: Dal Far West al deserto afghano. Indiani Sioux a caccia di talebani

Il Pentagono ha deciso di impiegare una task force composta da membri delle tribù Navajo, Sioux, Apache nello scacchiere orientale. Toccherà agli scout battere le zone di confine con il Pakistan e quelle vicine all’Uzbekistan.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 14 marzo 2007

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 14 marzo 2007

Vallettopoli, anche foneticamente, risulta la parodia di Tangentopoli, matrice di tutti gli scandali "ambientali". Forse prelude a Barbieropoli, Paninopoli, Brufolopoli, in una discesa capillare dagli ambienti agli ambientini...
Gabriele Romagnoli: Non boicottate quel film su Bush

Gabriele Romagnoli: Non boicottate quel film su Bush

Cantava Rino Gaetano: ‟Mio fratello è figlio unico perché non ha mai criticato un film senza mai prima vederlo”. Figuriamoci se l’avrebbe boicottato. È quanto sta assurdamente accadendo a Death of a president...
Umberto Galimberti: Letizia Moratti, la via breve per ottenere il consenso

Umberto Galimberti: Letizia Moratti, la via breve per ottenere il consenso

Se volessimo dare un nome all’iniziativa del sindaco Letizia Moratti che ha invitato i cittadini a scendere in piazza per dire basta a prostituzione, spaccio, violenza, rapine, truffe e quant’altro, questo nome sarebbe ‟populismo”.
Michele Serra: C'è un ateo in toga al citofono

Michele Serra: C'è un ateo in toga al citofono

Solo la rivendicazione di una forte identità può salvare i cattolici dal relativismo. Ecco il decalogo per le altre comunità che non vogliono essere da meno: atei, immigrati, comunisti, libertini...
Michele Serra: L'amaca di sabato 14 aprile 2007

Michele Serra: L'amaca di sabato 14 aprile 2007

Totalmente esilarante la notizia che l’auto di servizio del ministro dell’Interno macedone (una gentile signora) è la stessa Bmw che risulta essere stata rubata a Madrid al calciatore inglese David Beckham.
Fabrizio Tonello: La donna “fatale” di Wolfowitz

Fabrizio Tonello: La donna “fatale” di Wolfowitz

Paul Wolfowitz, l'architetto di una guerra costata fino a oggi 3.294 morti e oltre 50.000 feriti, senza contare le vittime irachene, potrebbe essere costretto a dimettersi da Presidente della Banca Mondiale per colpa della sua ex fidanzata.
I segreti dell'Afghanistan e del Pakistan negli articoli di Ahmed Rashid

I segreti dell'Afghanistan e del Pakistan negli articoli di Ahmed Rashid

La delicata situazione dell’Afghanistan, con il prepotente ritorno dei talebani, e del Pakistan, alle prese con la possibile rielezione del generale Pervez Musharraf a capo del governo, negli articoli di Ahmed Rashid.
Michele Serra: Il gesto violento nella scuola

Michele Serra: Il gesto violento nella scuola

Il discorso sulla scuola incute soggezione come pochi altri, tanto delicato e intricato è il rapporto tra la responsabilità degli adulti e la caotica fatica di chi sta crescendo, e crescendo sbanda e impara, sbaglia e riparte.
Umberto Galimberti: Bullismo. Perché si è giunti allo scontro fisico?

Umberto Galimberti: Bullismo. Perché si è giunti allo scontro fisico?

Il bullismo c’è sempre stato come eccesso dell’esuberanza giovanile. Ma oggi ha passato paurosamente il limite. Le ragioni vanno cercate nell’eredità del passato, nella cultura del presente e nell’incertezza del futuro.
Domenico Starnone: Scuola. Il modello Franti e i suoi nipotini

Domenico Starnone: Scuola. Il modello Franti e i suoi nipotini

Sorprendersi perché la scuola di ogni ordine e grado non è un luogo di cherubini è un po’ ingenuo. Viviamo in un mondo violento, dove la sopraffazione è pane quotidiano. Questo ovviamente non significa che bisogna rassegnarsi...