Gabriele Romagnoli: La Memoria infinita del potere

Gabriele Romagnoli: La Memoria infinita del potere

Nel rapporto della commissione d’inchiesta Onu sull’omicidio dell’ex primo ministro libanese Rafiq Hariri, si dice che tutti gli uomini chiave di un Paese erano sottoposti a intercettazioni telefoniche. È l’affermazione del potere attraverso il controllo.
Michele Serra: L'altra vedova di Nassiriya

Michele Serra: L'altra vedova di Nassiriya

Stefano Rolla, una delle due vittime civili della strage di Nassiriya, amava e divideva la sua vita con una donna, Adelina Parrillo, ma a lei non è stato permesso di partecipare alla cerimonia di commemorazione dell’eccidio.
Stefano Rodotà: Chi scrive l´agenda della nostra politica

Stefano Rodotà: Chi scrive l´agenda della nostra politica

Che cosa è diventata la politica? Quali sono i suoi veri protagonisti? Chi ne detta i ritmi, chi ne fissa l´agenda? Queste domande circolano insistentemente, e non solo in Italia. Proviamo a cercare qualche risposta.
Paolo Andruccioli: 1906-2006, cento anni spesi bene. La Cgil festeggia

Paolo Andruccioli: 1906-2006, cento anni spesi bene. La Cgil festeggia

‟Il centenario della Cgil - scrive Ciampi - è occasione per ripercorrere un lungo cammino di emancipazione sociale e di crescita civile, sempre ispirato ai principi della dignità della persona, della solidarietà e dello sviluppo della democrazia”.
Enrico Franceschini: La seconda vita di Brighton

Enrico Franceschini: La seconda vita di Brighton

C'è aria di crisi sulla spiaggia degli inglesi: i voli low cost hanno reso accessibili a tutti lidi più assolati e mari più tiepidi. E allora la città ha deciso di rilanciare la sua immagine, affidandola al progettista del Guggenheim di Bilbao.
Enrico Franceschini: Belfast, la rapina del secolo minaccia il processo di pace

Enrico Franceschini: Belfast, la rapina del secolo minaccia il processo di pace

La polizia irlandese accusa l’Ira di aver fatto il colpo da quasi 40 milioni di euro alla Northern Bank. Per gli investigatori i militanti dell’Ira sono diventati criminali per tornaconto personale. Londra e Dublino temono che ciò affossi i negoziati.
Guido Piccoli: Un sequesto che imbarazza Chavez

Guido Piccoli: Un sequesto che imbarazza Chavez

Rapito nel centro di Caracas Rodrigo Granda, membro delle Farc colombiane. Una brutta "combine" con Uribe?
Paola Tavella: Vi diamo soprannomi perché siamo galanti

Paola Tavella: Vi diamo soprannomi perché siamo galanti

Discorsi femminili: Il nicknaming non è un gioco di società né un trucco di perfidia femminile. È invece una dura necessità imposta dalla nuova distribuzione di ruoli e potere fra i generi.
Umberto Galimberti: Noi contemporanei e il nostro nuovo inconscio tecnologico

Umberto Galimberti: Noi contemporanei e il nostro nuovo inconscio tecnologico

Si ha l´impressione che, nella nostra epoca, la tecnica non sia più uno strumento nelle mani dell´uomo, ma ne abbia preso il posto riducendolo a semplice funzionario, quando non a semplice ingranaggio dell´apparato da essa dispiegato.
Marina Forti: India. Il bambù fiorirà, e sarà la fame

Marina Forti: India. Il bambù fiorirà, e sarà la fame

Quando il bambù fiorisce lascia cadere centinaia di piccoli semi oblunghi e poi. I semi sono ottimo cibo per ratti e roditori, che proliferano in modo abnorme. Quando hanno divorato i semi sul terreno, i ratti impazziscono e divorano ciò che trovano.
Paolo Andruccioli: Ecco la finanziaria politica per il 2006

Paolo Andruccioli: Ecco la finanziaria politica per il 2006

Tutti i provvedimenti della finanziaria: assegno di mille euro per ogni bambino nato o adottato nel 2005, niente, invece, per quelli che nasceranno nel 2006, soldi per le famiglie che sceglieranno gli asili nido privati e tagli agli enti locali.
Gabriele Romagnoli: Periferie. Nell'astronave dei nuovi alieni

Gabriele Romagnoli: Periferie. Nell'astronave dei nuovi alieni

La periferia manda i suoi ragazzi in gita con biglietti di andata e ritorno da utilizzare in un solo giorno: il sabato al corso, la domenica allo stadio. Fornisce consumatori di massa e ultrà. Ha scuole dove i docenti rifiutano incarichi di supplenza.
Giuliana Sgrena: L'eco di Tehran a Baghdad

Giuliana Sgrena: L'eco di Tehran a Baghdad

Bush ha definito le elezioni in Iran ‟illegittime e vergognose”, e in effetti non si sono svolte democraticamente vista l'esclusione di molti riformisti. Ma la vera vergogna sono le elezioni irachene.
Marina Forti: Energia e ambiente. Il boom del sole e del vento

Marina Forti: Energia e ambiente. Il boom del sole e del vento

Dal punto di vista del mercato le energie rinnovabili ‟tirano”. Pannelli fotovoltaici, impianti eolici, impianti a biomasse, ‟bio-carburanti” e roba simile sono buoni investimenti. E sono la vera via d'uscita al problema del cambiamento del clima.
Giuliana Sgrena: Kabul. La paura prima del voto

Giuliana Sgrena: Kabul. La paura prima del voto

Una calma carica di tensione ha caratterizzato la vigilia elettorale a Kabul. Sono le prime elezioni in Afghanistan dopo 30 anni. Con i taleban che imperversano nel sud e minacciano rappresaglie.
Guido Olimpio: Bombe in Giordania. Strategia del contagio

Guido Olimpio: Bombe in Giordania. Strategia del contagio

Le bombe di Amman seguono quelle contro i turisti in Egitto. C’è dunque un chiaro disegno nell’ampliare metodi di lotta e tensioni nei paesi vicini all’Iraq. È la strategia del contagio.
Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

I 28 giorni della prigionia di Giuliana Sgrena e la morte di Nicola Calipari anche in un film: Fuoco amico, per la regia di Enzo Monteleone. La sceneggiatura sarà scritta da Monteleone e dalla Sgrena con la collaborazione di Pier Scolari.
Giuliana Sgrena: Iraq. Costituzione contro le donne

Giuliana Sgrena: Iraq. Costituzione contro le donne

L'introduzione della sharia in un sistema laico passa sempre attraverso il codice della famiglia. L'Iraq non fa eccezione. Saranno i diritti delle donne i primi ad essere sacrificati dalla costituzione del dopo-Saddam, in nome dell'islam.
Giuliana Sgrena: Iraq. Nel nome di Adnan

Giuliana Sgrena: Iraq. Nel nome di Adnan

Il brutale assassinio di Adnan al Bayati è un esempio dell'assoluto imbarbarimento della situazione irachena. I giornalisti occidentali se ne sono andati o vivono bunkerizzati negli alberghi e allora si colpiscono i loro collaboratori.
Giuliana Sgrena: Urne chiuse. Il disincanto di Kabul

Giuliana Sgrena: Urne chiuse. Il disincanto di Kabul

Bassa affluenza, vince la paura. Appena il 50 per cento dei votanti registrati hanno partecipato alle elezioni legislative afghane, molti meno rispetto alle presidenziali. Ma l'annunciato attacco spettacolare dei taleban non c'è stato.