Lorenzo Cremonesi: K2. Non farò mai pace con Lacedelli e Compagnoni"

Lorenzo Cremonesi: K2. Non farò mai pace con Lacedelli e Compagnoni"

Dopo cinquant’anni Walter Bonatti non cede. La sua accusa di essere stato abbandonato da Compagnoni e Lacedelli resta la stessa, come restano invariate le accuse ai due di avere mentito su numerosi particolari di quell'ultimo giorno di ascesa alla vetta.
Michele Serra: La calda estate dei vip

Michele Serra: La calda estate dei vip

L'articoletto sulle vacanze dei vip è un genere classico del giornalismo nostrano, come l'inchiesta sul ritorno alla castità dei teen agers (sempre gli stessi, ormai sessantenni) e l'intervista a Cossiga sul codice barbaricino.
Enrico Franceschini: Armi di Saddam, assolto Blair

Enrico Franceschini: Armi di Saddam, assolto Blair

La commissione: ‟Molti errori ma nessuna malafede”. Ora i bookmaker puntano su una ricandidatura del primo ministro Si conclude senza censure al governo l'inchiesta sul rapporto dell'intelligence.
Alessandro Dal Lago: La falla

Alessandro Dal Lago: La falla

La bocciatura della Bossi – Fini da parte della Consulta, più delle altre falle che crivellano la barca di centrodestra, rivela il vuoto di capacità tecnica che si apre sotto gli slogan populisti e qualunquisti di questa maggioranza.
Massimo Mucchetti: La lezione mancata delle privatizzazioni.

Massimo Mucchetti: La lezione mancata delle privatizzazioni.

La cessione del 10% di Autostrade e l'inchiesta della magistratura milanese sulla Milano-Mare fanno riflettere su come in Italia si fanno le privatizzazioni. E su come gli enti locali siano talvolta meno trasparenti del vituperato Stato centrale.
Giorgio Bocca: La lunga agonia di un megalomane

Giorgio Bocca: La lunga agonia di un megalomane

Berlusconi durerà con i trucchi e le menzogne altri cinque mesi. Forse tenterà la carta delle elezioni anticipate. Ma la sua vicenda politica sembra chiusa.
Lorenzo Cremonesi: K2. Quelle lapidi di lamiera tra gelo, vento e sole

Lorenzo Cremonesi: K2. Quelle lapidi di lamiera tra gelo, vento e sole

È il "memoriale" dei 57 grandi alpinisti caduti nel tentativo di vincere il gigante. Tre gli italiani: Puchoz, Casarotto e Mazzoleni.
Il lungo addio del King del blues. L’ultimo tour di B.B. King

Il lungo addio del King del blues. L’ultimo tour di B.B. King

Da bambino suonava per i braccianti deIle coltivazioni nelle baracche del sabato sera, oggi nelle migliori sale del mondo. Assistere a un concerto di B.B.King è un po' come prendere la macchina del tempo e ascoltare il suono di emozioni dimenticate.
Lorenzo Cremonesi: K2, quei destini incrociati nel campo base

Lorenzo Cremonesi: K2, quei destini incrociati nel campo base

In cordata tra cacciatori di record e vecchi pionieri. Leonardo è il medico del gruppo, come il padre nel '54. "Qui ho il suo diario" Diemberger, la leggenda vivente: ora è tutto facile, l'avventura invece è solitudine.
Gianni Riotta: Ma l'America non subirà il "voto" di Osama

Gianni Riotta: Ma l'America non subirà il "voto" di Osama

Bush: "I terroristi, spietati e ricchissimi, si stanno preparando a colpirci di nuovo". La Casa Bianca studierebbe le procedure per un rinvio delle elezioni in caso di attentato. Gli Stati Uniti sono sempre andati alle urne anche in guerra.
Paolo Rumiz: Quell'insurrezione dimenticata

Paolo Rumiz: Quell'insurrezione dimenticata

Alina Karpowicz, 82 anni splendidi e due occhi pieni di luce, racconta: ‟Il primo agosto '44 ci rivoltammo contro i nazisti perché non volevamo essere liberati dai russi. L'Armata Rossa arrivava, bisognava fare in fretta, e Varsavia insorse”.
Alessandra Levantesi: Quando “Buongiorno” significava veramente “Buongiorno”

Alessandra Levantesi: Quando “Buongiorno” significava veramente “Buongiorno”

Fiorello sarebbe Gesù? Ridente e bello, con le treccine alla rasta, si chiama Salvatore Salvatutti, e all'inizio di Cartoni animati, "regia di Franco Citti con la fraterna collaborazione di Sergio Citti"…
Francesco La Licata: "Antonè", la lady mafia che ha superato i maestri

Francesco La Licata: "Antonè", la lady mafia che ha superato i maestri

La reggente del clan di Castellamare nei messaggi intercettati dava ordini con autorevolezza e carattere. Comunicava con il marito in cella grazie all’etichetta di una bottiglia.
Tullio Kezich: In fuga da tutto e da se stesso

Tullio Kezich: In fuga da tutto e da se stesso

Scompare con Marlon Brando il più grande astro del firmamento cinematografico mondiale, ma ormai da tempo si trattava di una stella spenta.
Gianni Riotta: Per creare un vero leader servono progetti e risultati

Gianni Riotta: Per creare un vero leader servono progetti e risultati

Un’epidemia affligge l’Occidente, chiamatela Morbo dello Statista. I Paesi sviluppati soffrono di anemia di politici capaci di agire con forza e ragione.
Lorenzo Cremonesi: E puoi fare la doccia dentro le tende del mito

Lorenzo Cremonesi: E puoi fare la doccia dentro le tende del mito

Valle del Baltoro. Passano tutti da qui. C’era stato, nel 1909, il Duca degli Abruzzi. Poi gli americani, fino alla spedizione di Desio nel ’54.
Danilo Zolo: Il verdetto non basta

Danilo Zolo: Il verdetto non basta

Il parere della corte di giustizia dell'Aja non fermerà l'oltranzismo di Sharon e del suo governo, che, sotto il pretesto della sicurezza, continuerà l'espropriazione anche di quell'esiguo 10% della Palestina mandataria che è rimasto al suo popolo.
Marina Forti: Walhi, la democrazia dell'ambiente

Marina Forti: Walhi, la democrazia dell'ambiente

Emergenza ambientale in Indonesia. Corruzione e privatizzazione di acqua ed energia hanno aggravato una situazione già compromessa dalla deforestazione e dalla rapina delle risorse naturali praticati dalla dittatura di Suharto.
Maurizio Maggiani: Preghiera per un amico che lavora per la pace

Maurizio Maggiani: Preghiera per un amico che lavora per la pace

Tom non è solo il mio amico più grande amico, ma è anche un uomo molto importante per una grande quantità di altre vite. Spero in questo modo che qualcuno vorrà unirsi alla mia preghiera, alla mia veglia.
Lorenzo Cremonesi: Sul K2, mezzo secolo dopo. "Rivederlo era il mio sogno"

Lorenzo Cremonesi: Sul K2, mezzo secolo dopo. "Rivederlo era il mio sogno"

Ha marciato dieci giorni per arrivare a questo gigantesco anfiteatro nel mezzo delle montagne. Mezzo secolo fa, a lui e al resto della spedizione fu necessario un mese. "Volevo rivederlo per l'ultima volta" ha sussurrato Lino Lacedelli con il fiato corto.