La finanziaria per il 2005 stanzia dei soldi per le radio. Ma il finaziamento è destinato a radio che al momento della loro registrazione e costituzione hanno messo sotto la loro testata la dicitura radio "nazionali a carattere comunitario".
Venerdì 12 novembre, Ramallah: la gente era salita su qualsiasi cosa sovrastasse il quartier generale: tetti degli edifici, serbatoi d’acqua, balconi, terrazzi, tetti dei garage, muretti dei giardini, mura di cinta del compound stesso, cumuli di macerie.
Ci prova almeno il parlamento europeo a dire che non si può tollerare che milioni di persone rischino di morire di Aids solo perché le industrie farmaceutiche devono riscuotere le royalties sui loro prodotti.
Carbonio, nitrati e fumo inquinano l’ambiente Il bilancio scientifico della spedizione italiana. Confermato l’arretramento dei ghiacciai: ormai terra e rocce fanno da padroni.
Museo Nazionale delle Antichità di Kabul. Se non fosse per un piccolo gruppo di archeologi italiani impegnato a rimodellare e ricomporre i manufatti distrutti dalla furia talebana, la sensazione sarebbe di abbandono quasi totale.
Ma che tempo misura l´orologio? Il tempo della natura, il tempo dell´uomo, il tempo di Dio? No, l´orologio misura un tempo che non ci riguarda come uomini, ma solo come funzionari di apparati tecnici, i cui valori sono la funzionalità e l´efficienza.
Un’estratto della lezione che Antonio Tabucchi, utilizzando gli strumenti della filologia romanza, ha tenuto all’Università di Siena nel corso della giornata di studi "De André e il mito di Spoon River"
Televisione e pubblicità: un’analisi del paradosso italiano, creato non solo dai diversi limiti di affollamento pubblicitario, ma anche da un’offerta televisiva anomala.
Il riconoscimento del settimanale ‟Time”. La giuria avrebbe voluto scegliere il vero artefice della vittoria: lo stratega Karl Rove. La ‟palma” di "cattivo dell´anno" al leader terrorista al-Zarqawi, nuovo capo della rete di Al Qaeda.
Non solo fuori della Chiesa, ma forse soprattutto al suo interno, c'è oggi una presa di coscienza motivata dalla constatazione che i privilegi della chiesa cattolica sono un ostacolo alla fede più che un aiuto al lavoro di evangelizzazione.
Forse Spezia è una città avvelenata nell'anima perché lo è stata nel corpo. È vissuta e vive di veleno, ne muore. Il suo territorio è forse uno dei più indagati d'Europa, perché uno dei più appestati.
Gli Inuit vogliono cambiare i termini della questione "clima". Il riscaldamento dell'atmosfera terrestre, sostengono, non è solo una questione ambientale: è una aggressione ai loro diritti umani fondamentali.
Nell’anonimato in cui ci affoga questa società senza più legami affettivi e sociali, il bisogno di esistere può assumere forme estreme di rivendicazione della propria identità, come l’omicidio.
Dopo l'avvelenamento di Yushenko la storiografia contemporanea sta rivedendo molti dei principali episodi della storia italiana in chiave tossicologica.