Bella, bionda, emancipata, L'erede di Gheddafi pronta a partecipare al processo contro il raìs. Vive tra Tripoli e Parigi divisa tra tradizione araba e voglia di stupire. Fece scandalo a Londra difendendo l’Ira.
Il vescovo dell'Oregon si arrende: le elemosine non bastano a coprire i 155 milioni di dollari di danni richiesti dalle vittime. La crisi finanziaria rischia di allargarsi a molte altre parrocchie in tutti gli Usa.
Mafiosi, becchini, medici. Dagli Stati Uniti arrivano sui nostri teleschermi dei serial che più del cinema, a volte più della letteratura, sanno raccontare la realtà.
Sono venuto su in una famiglia di contadini; mi hanno educato come potevano, come volevano. Compio gli anni il 1 ottobre, che ai miei tempi era il giorno di apertura della scuola e del primo maiale scannato in onore di San Remigio
Curiosamente, l'appello sta viaggiando per sms: "Boicotta il tuo cellulare, spegnilo per un giorno". La data è il 15 luglio, primo sciopero annunciato della comunicazione portatile in una intera nazione: il Libano.
Mobilitazione popolare e grande entusiasmo nella prima elezione presidenziale diretta che segna la fine dei "regnanti assoluti". Primi risultati: l'ex generale Yudhoyono è in testa, seguito dalla uscente Sukarnoputri. Wiranto forse fuori gara.
Ma che razza di paese è questo? E che razza di meschina "battaglia navale" è quella condotta contro 37 uomini in fuga da uno scenario di orrore e di sangue?
Scrivere romanzi è il mio mestiere. È un buon lavoro, uno di quelli che richiedono ancora una certa arte per essere fatti a modo. La mia parte di arte è quella del narratore. Non è detto che un buon narratore possa diventare anche un buon romanziere...
Ridono i bambini per tutta Cuba. Ridono e forse sono felici. O così mi pare e non conosco la verità. Ma ridono li vedo- e hanno mamme giovani di grande culo e grandi amorosi fianchi e padri snelli e mezzo sorridenti come veri machi...