Lungo tutto l'oceano Indiano, commemorate le vittime dello tsunami. Ma la ricostruzione è lenta. Il turismo è ripreso, anche se non a pieno ritmo, in Thailandia e a Sri Lanka. Anche la pesca riprende, a fatica.
Per uno come me che nasce in Emilia, e che della periferia ha un’idea residenziale (villette, baretti coi tavolini), oppure texana (la via Emilia che si densifica ogni tanto in città), esplorare le periferie romane è un rompicapo affascinante
Amnistia. Dopo la marcia di Natale e la convocazione della Camera esiste un obiettivo ancora più importante da perseguire: fare del carcere una ‟questione sociale”.
La notte del 26 dicembre di un anno fa un potente terremoto provocò un’enorme onda anomala. Come tutte le tragedie che chiamiamo "naturali" anche questa rivela il peggio e il meglio dell’uomo.
Alziamo per un momento gli occhi dalle baruffe italiane, guardiamo verso quel che accade nel mondo e così capiremo meglio quali siano, alla fine del 2005, i destini delle nostre libertà e dello Stato costituzionale di diritto.
Scoppia il caso ‟Google Earth”. Il programma permette di avere immagini satellitari di città, monumenti, aeroporti, impianti petroliferi. Protestano i governi, dalla Russia all’India: quel programma aiuta chi progetta attentati.
Ognuno di noi, della provincia povera, ha un suo cibo magico: bagna rossa o cauda o merluzzo alla branda i cujun’. Pietanze che raccontano meglio di mille trattati l’essenza di questa gente di montagna.
C’è l’assoluto presente, dove basta desiderare per avere, dove nulla è da conservare ma tutto da fruire; e c’è l’incerto futuro, dove la previsione e il calcolo sono le regole in cui contenere la vita: la festa fra trasgressione e rinnovamento.
A Gerusalemme la vigilia di Natale è intima, chiusa nelle case, nella pancia calda della città. Una volta non era così, quando i cristiani erano numerosi e il muro non era stato ancora costruito.
L'inchiesta sul rapimento di Abu Omar, raccontato nei dettagli nel libro Operazione Hotel California di Guido Olimpio, è giunta a una svolta: la magistratura milanese ha emesso 22 mandati di arresto europei per gli agenti Cia coinvolti.
Vogliono fermare Unipol per impedire alla sinistra di combattere ad armi pari con i peggiori ceffi della finanza d'assalto. Ma non ci riusciranno. Il piano della sinistra è inarrestabile, e porterà presto a profonde riforme del sistema capitalistico.
Puntuali come il Natale arrivano le sfide Inter-Milan e Roma-Lazio. E vedi che la plebe venuta dal Sud ama come fratelli i milionari della tribuna vip in paletot di vigogna.
Mentre discettava di difendere l’italianità del ‟sistema”, Fazio non si curava dei reali problemi del sistema economico italiano, dimentico del precetto di San Tommaso di non perdere mai alla ricerca del ‟logos” la ragione umana.
Dopo Guantanamo i grandi media hanno rivelato l'esistenza di ‟luoghi segreti” della Cia, strutture di detenzione oltre la legge nell'Europa orientale e in Asia. La strategia dell'outsourcing viene così applicata alla tortura.
Il duopolio televisivo Rai-Mediaset domina il mercato della raccolta pubblicitaria, così Tarak Ben Ammar, imprenditore franco tunisino che ha lanciato il canale Sportitalia, si dichiara battuto e si allea con Rupert Murdoch.
Il Novecento è stato colossale di affanni, scarso di conforti. Ha sterminato vite più di qualunque tempo e pestilenza. In elemosina ha lasciato qualche regalo di Natale: il cinema, l'aeroplano, l'antibiotico.
Nonostante le inchieste giudiziarie che hanno coinvolto Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti, le grandi cooperative che controllano la compagnia di assicurazione bolognese ribadiscono la loro fiducia al management dell'Unipol.
Non c´è di meglio che un appuntamento mancato di un soffio con la morte per diventare puntualissimi con le occasioni offerte dalla vita. Bill Clinton non fa eccezione: ‟Mi hanno reso grato per ogni nuovo giorno”.