Vittorio Zucconi: Diari segreti dalla schiavitù. "Io, un nero che osa scrivere"

Vittorio Zucconi: Diari segreti dalla schiavitù. "Io, un nero che osa scrivere"

Dopo oltre un secolo, pubblicate le memorie di due schiavi costretti a lavorare nelle piantagioni in Alabama e Virginia. Le notti trascorse a leggere sillabari sottratti di nascosto. "Chiedo perdono per la mia cattiva grammatica, ma il lettore capirà"
Paolo Di Stefano: La notte bianca riapre la città. Milano nelle strade

Paolo Di Stefano: La notte bianca riapre la città. Milano nelle strade

Mentre l'Italia pensa a chiudere per ferie, Milano dichiara aperto per divertimento. Una città che sembrava stanca ha deciso di concedersi una notte di tranquillo delirio.
Giorgio Bocca: Il mattatoio Iraq dove l'Onu non andrà

Giorgio Bocca: Il mattatoio Iraq dove l'Onu non andrà

La svolta in Iraq è servita. Kofi Annan declina il ruolo di salvatore dell'Occidente e dell'America. L'Onu non torna in Iraq, il paese è incontrollabile, il governo imposto dagli Usa non ha il minimo controllo del paese.
Gianni Riotta: Voci dell'America neocon

Gianni Riotta: Voci dell'America neocon

Tratto da ‟Corriere della Sera”, 20 giugno 2004
Vittorio Zucconi: La guerra globale dei terroristi

Vittorio Zucconi: La guerra globale dei terroristi

Arabia Saudita. L’uccisione del tecnico americano Paul Johnson è stato soltanto un altro episodio di una spaventosa pantomima recitata da attori che già hanno deciso il finale, l'ammazzamento ritualistico e deliberatamente osceno della vittima.
Paolo Andruccioli: Assicurarsi l'etica

Paolo Andruccioli: Assicurarsi l'etica

La nuova finanza. Il consorzio Caes sta per lanciare la prima compagnia di assicurazione etica. Il presidente Gianni Fortunati ci spiega i progetti futuri.
Michele Serra: Totti, sputo di rabbia e orgoglio. La nuova crociata della Fallaci

Michele Serra: Totti, sputo di rabbia e orgoglio. La nuova crociata della Fallaci

Oriana Fallaci è intervenuta, dal suo sidereo sito niuiorchese, in favore della virile vendetta di Totti, e contro l'evidente e ipocrita smidollatezza del politically correct, che sta infettando anche il calcio.
Paolo Di Stefano:  Petrarca dimenticato ad Arezzo

Paolo Di Stefano: Petrarca dimenticato ad Arezzo

La Casa Petrarca di via dell'Orto, in cui dicono che il poeta sia nato il 20 luglio 1304, è provvisoriamente chiusa. Visite sospese.
Riccardo Staglianò: Il mondo in crisi di nascite. Italia, nel 2050 meno 8 milioni

Riccardo Staglianò: Il mondo in crisi di nascite. Italia, nel 2050 meno 8 milioni

Studio Usa, rallenta la percentuale di crescita. Tasso di natalità mai così fiacco: nel 1990 nascevano 3,3 figli per ogni donna, nel 2002 sono scesi a 2,6. Si prospetta un futuro fatto di città con pochi parchi giochi e molti ospizi.
Riccardo Staglianò Tutta la città presa nella rete ecco la rivoluzione del wireless

Riccardo Staglianò Tutta la città presa nella rete ecco la rivoluzione del wireless

Dall'orologio con la cartella clinica al navigatore anti-traffico. La banda di trasmissione di questi apparecchi era quasi una cenerentola I punti attivi si moltiplicano nelle strade: dalle webcam alle postazioni Internet.
Vittorio Zucconi: La guerra delle menzogne

Vittorio Zucconi: La guerra delle menzogne

Lo scollamento sempre più vistoso tra le parole e la realtà non è qualcosa che Bush e la sua amministrazione possano ammettere, senza restarne travolti. La facciata andrà difesa fino a novembre.
Riccardo Staglianò: Iraq.Servizi segreti e trattative, così l'inglese è stato liberato

Riccardo Staglianò: Iraq.Servizi segreti e trattative, così l'inglese è stato liberato

Per la liberazione dell'ostaggio inglese Gary Teeley da parte delle forze speciali italiane non è stato sparato un singolo proiettile. "Intelligence e dialogo" riassume il portavoce del nostro contingente in Iraq, il tenente colonnello Giuseppe Perrone.
Riccardo Staglianò: Iraq. Gli interrogatori

Riccardo Staglianò: Iraq. Gli interrogatori

La sporca arte di far confessare. Quando la tortura è scienza. I manuali della Cia prevedevano già dagli anni Sessanta interi capitoli dedicati alla”privazione sensoriale”.
Marco D'Eramo: La svolta

Marco D'Eramo: La svolta

La svolta c'è, ed è vera. Ma non in Iraq e neanche alle Nazioni unite. No, la svolta avviene nell'opinione pubblica americana che finora era rimasta apatica, senza quasi reagire all'impressionante sequenza degli ultimi 80 giorni.
Riccardo Staglianò: Guerra e politica sono globali ma voi non ve ne accorgete

Riccardo Staglianò: Guerra e politica sono globali ma voi non ve ne accorgete

Intervista al direttore di Al Jazeera sui rapporti con i media occidentali. ‟Se una cosa succede in Italia ormai a Bagdad si sa il giorno stesso… Il mondo arabo non vi considera nemici ma Berlusconi ha peggiorato i rapporti”.
Gianni Riotta: Onu. Alla Risoluzione 1546 serve lo spirito di Beirut

Gianni Riotta: Onu. Alla Risoluzione 1546 serve lo spirito di Beirut

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha detto ieri che, a suo avviso, l'Iraq è ancora troppo pericoloso perché l'Onu possa tornare a Bagdad.
Boris Biancheri: Il leader che sconfisse l’impero del male

Boris Biancheri: Il leader che sconfisse l’impero del male

La sua fisionomia sorridente e senza un capello fuori posto facevano pensare a un best-seller ordinato su misura da un editore in base al gusto dei lettori. Reagan è stato invece un grande Presidente e un vero protagonista della scena mondiale.
Paolo Di Stefano: "Il mio esame? Tutta la vita è un esame"

Paolo Di Stefano: "Il mio esame? Tutta la vita è un esame"

Liceo classico Berchet di Milano. Matteo, 19 anni a settembre, racconta la prova di italiano (traccia sul Novecento), le passioni, la musica e il volontariato. "Il piercing? Mi fa sentire più sicuro".
Vittorio Zucconi: La guerra

Vittorio Zucconi: La guerra

Bugie sull'Iraq, Bush sotto accusa. Il New York Times: 'Adesso chieda scusa agli americani'. Ma il Presidente insiste: 'Saddam e Bin Laden alleati.'
Giorgio Bocca: Quanti inganni al mercato della paura

Giorgio Bocca: Quanti inganni al mercato della paura

Durante la guerra partigiana la parola eroe era sconosciuta. Perché quella era una guerra che si faceva perché non si facessero più guerre. Oggi è tornata di uso corrente.