Vittorio Zucconi: La cupola globale

Vittorio Zucconi: La cupola globale

Erano tutti lì, uno accanto all'altro, tutti regolarmente schedati dalle autorità: due gemelli cinesi, un vietnamita, un coreano, due arabi. E un tipaccio mezzo irlandese e mezzo italiano...
Vittorio Zucconi: Certi compagni non cambiano mai

Vittorio Zucconi: Certi compagni non cambiano mai

Una riunione di classe del liceo, vent'anni dopo il diploma. Di nuovo, di fronte, Sandra e il capitano della squadra di football. Proprio come l'ultima volta...
Sergio Ramazzotti: Arabeschi di fango

Sergio Ramazzotti: Arabeschi di fango

Un viaggio In Niger, tra le abitazioni decorate del popolo Hausa. Un microcosmo d'arte etnica prezioso e fragile. Da salvare, prima che sia tardi.
Gabriele Romagnoli: Hassan, Ahmed, Alaa

Gabriele Romagnoli: Hassan, Ahmed, Alaa

Storie di ordinaria violenza e morte nei campi profughi in Libano. Un giovane martire a Bagdad, un adolescente accoltellato per un programma tv e il suo assassino: il compagno di scuola.
Gabriele Romagnoli: Lo chiamavano Karate Kid

Gabriele Romagnoli: Lo chiamavano Karate Kid

Negli anni '90 era un giovane fondamentalista pronto a cadere nelle braccia di Al Qaeda. Cosa è andato dritto? Grazie a un prestito ha potuto aprire un'impresa commerciale.
Gabriele Romagnoli: Qualcosa di verde

Gabriele Romagnoli: Qualcosa di verde

Ho capito tutto quando sono arrivato in un villaggio da favola tra le montagne del Rif. Dove nel 1494 arabi ed ebrei hanno costruito una città insieme. Divisi solo dal colore.
Lorenzo Cremonesi: Barbara Contini, governatrice della provincia di Dhi Qam, nel fortino: possiamo trattare

Lorenzo Cremonesi: Barbara Contini, governatrice della provincia di Dhi Qam, nel fortino: possiamo trattare

La governatrice italiana scampa a un agguato: ‟quei miliziani vengono da Najaf”.
Giorgio Bocca: Piccolo Cesare povera guerra

Giorgio Bocca: Piccolo Cesare povera guerra

Il nostro contingente in Iraq è costantemente alla cannuccia dell'ossigeno, a corto di mezzi militari e dei necessari finanziamenti.
Marina Forti: Una crisi molto politica alla Borsa di Bombay

Marina Forti: Una crisi molto politica alla Borsa di Bombay

India, crolla dell'11% il mercato azionario. Chi teme l'ingresso dei comunisti nella coalizione di Sonia Gandhi?
Marco D'Eramo: C'era una volta Americus

Marco D'Eramo: C'era una volta Americus

Un'idea radicale di comunismo comunitario Nel profondo Sud degli Usa resiste, tra mille difficoltà, un'esperienza religiosa che ha contribuito a cambiare i destini della convivenza razziale.
Michele Serra: Noi, in overdose audiovisiva

Michele Serra: Noi, in overdose audiovisiva

Pare proprio che il famoso digitale terrestre sia un clamoroso flop. Al di là delle prevedibili polemiche politiche di casa nostra, c'è una fondata possibilità che la capienza audiovisiva degli esseri umani occidentali sia satura.
Michele Serra: Kill Bill 3: Uma e la paella avvelenata

Michele Serra: Kill Bill 3: Uma e la paella avvelenata

Dopo l'installazione-choc di Maurizio Cattelan dei tre bimbi impiccati in una piazza di Milano, sono in arrivo altre opere d'arte. Da Tarantino a Mel Gibson. Dalla Fallaci a Ronconi.
Marina Forti: Chiquita, banane e paramilitari

Marina Forti: Chiquita, banane e paramilitari

Chiquita Brands International Inc, l'azienda multinazionale americana, nota come uno dei maggiori distributori mondiali di banane e altra frutta fresca, ha ammesso: la sua filiale in Colombia paga la "protezione" di gruppi armati.
Lorenzo Cremonesi: I miliziani chiamati alla guerra santa

Lorenzo Cremonesi: I miliziani chiamati alla guerra santa

Attacco ai simboli del potere a Nassiriya. Moqtada Al Sadr lancia i suoi fedeli all' attacco contro gli italiani e le forze della coalizione.
Lorenzo Cremonesi: Rumsfeld ad Abu Ghraib: "Non coprirò nulla"

Lorenzo Cremonesi: Rumsfeld ad Abu Ghraib: "Non coprirò nulla"

Il ministro nel carcere della vergogna. Poi l' incontro con le truppe: "Magnifico lavoro". Non voglio coprire niente. Se fosse per me, sarei felice di rendere pubbliche tutte le foto sugli abusi Ma i nostri consiglieri legali non vogliono.
Stefano Benni: Com'erano belle le nostre bombe

Stefano Benni: Com'erano belle le nostre bombe

Avevano cominciato bene, con le esplosioni pirotecniche su Baghdad. Un anno dopo, la guerra - pessima attrice - ha cambiato il copione della recita: corpi martoriati ed esposti, come nel medioevo. Ora George W. soffre di nostalgia.
Marco D'Eramo: La lingua cherokee. L'alfabeto perduto di Sequoyah

Marco D'Eramo: La lingua cherokee. L'alfabeto perduto di Sequoyah

Il nome dell'inventore dell'alfabeto cherokee ormai non è più legato alla sua lingua ma a un albero. Onorato post mortem dai governi Usa, Sequoyah non ha potuto impedire il genocidio della sua gente.
Massimo Mucchetti: "Pronti a sostenere il rilancio Fiat"

Massimo Mucchetti: "Pronti a sostenere il rilancio Fiat"

Enrico Salza, nuovo presidente del SanPaolo Imi: "Abbiamo sostenuto, sosteniamo e continueremo a sostenere la Fiat nella battaglia per il rilancio.
Vittorio Zucconi: Lo scudetto nella bara

Vittorio Zucconi: Lo scudetto nella bara

Sapevamo tutti, domenica pomeriggio che lo scontro di Nassiriya non era un incidente qualsiasi nè una "operazione di pace" andata storta...
Michele Serra: Gialli, il sottile piacere dell'enigma

Michele Serra: Gialli, il sottile piacere dell'enigma

Il giallo, almeno per me, rimane un colore luminoso, lo stesso della lampadine che si ritagliano nel buio un piccolo cono (giallo) per orientarsi meglio.