Il mullah Dadullah Kakar, 38 anni, è ritenuto l’ispiratore dell’offensiva neotalebana e degli attacchi suicidi in Afghanistan, compreso quello contro gli italiani.
Nessuno tratta con Hamas, tutti trattano intorno ad Hamas. Nel giorno in cui l’Unione Europea taglia i fondi al governo palestinese, retto dalla formazione fondamentalista islamica, il no alla trattativa con Hamas guadagna le prime pagine
Pio Semeghini propose una pittura delicata e prossima alla sparizione e fu a capo del Chiarismo. Una mostra a Mantova si pone il quesito se sia degno di entrare nel novero dei maestri del nostro primo ’900.
Dalla A dell’armatore Attanasio alla G delle gazze ammaestrate, da ‟Qui, Quo, Qua” spiati nel Laziogate fino alla Z di Zapatero e alla X del temuto pareggio. Ecco l’alfabeto delle elezioni.
‟Pensavamo che Berlusconi fosse un danno per l'Italia cinque anni fa prima che fosse eletto, e cinque anni più tardi pensiamo che sia ancora più dannoso per il vostro paese”. Colloquio con il nuovo direttore dell'‟Economist”, John Micklethwait.
Il puzzle iracheno perde sempre più pezzi. Si rompe e fatica a ricomporsi, ogni giorno che passa, lungo nuovi confini di etnie e di sangue. Delle 18 province che costituiscono il paese la situazione di stabilità è "critica" in una, "grave" in altre sei.
L'esercito presidia Kathmandu, per impedire la manifestazione contro il potere assoluto di re Gyanendra. Per la prima volta, i partiti democratici e i ribelli maoisti condividono l'obiettivo: scalzare il re, eleggere una costituente.
Noi che votiamo oggi per l’Ulivo, sappiamo che il nostro voto ha due ragioni. Una per l’Unione, che dovrà governare, forte e compatta, un Paese alla deriva. L’altra è per l’Italia. Vogliamo che torni a vivere
Nella porta aperta da Repubblica.it in pochi giorni s'è infilato il popolo dell' autoscatto, facendo in mille pezzi una parola logora: ‟la gente”. Generazione narcisa o ricerca di se stessi?
Se risultava inquietante l'insediamento a Roma dell'ambasciatore colombiano Luis Camilo Osorio, appare ancora più minacciosa la nomina del console a Milano, Jorge Noguera, dopo lo scandalo fatto emergere sui principali giornali colombiani.
Sono gli indecisi a fare la storia, a determinare la vittoria di uno schieramento sull’altro. Ma come decide un indeciso? Un’analisi storica dall'homo indecisus fino a Gianugo Braghin di Schio, l’ago della bilancia nelle prossime elezioni.
Vivono in Italia, frequentano ambienti radicali islamici, sono arruolati e vengono inviati verso i campi d'addestramento in Afghanistan. Molti di questi militanti sono stati catturati dagli americani e internati a Guantanamo. Ecco le loro storie.
La trimestrale di cassa conferma il pessimo stato di salute dei conti pubblici. Deficit/pil al 3,8%. Tasse al 40,6%. La Cgil accusa: non ci sono solo i trucchi contabili, ma si gonfiano i conti pubblici con ipotetiche vendite immobiliari.
Vogliamo di nuovo affidare il governo a un ‟moderato” come Berlusconi che ci ha portato in guerra, che ha sdoganato i ‟camerati”, che ha costruito una finta democrazia fondata sull'anticomunismo, a comunismo morto e sepolto?
Tre gruppi distinti. Il primo in Francia, cresciuto attorno alla figura di Safe Bourada. Il secondo in Italia, costituito da elementi nordafricani che si muovono tra Milano e Bologna. Il terzo in Belgio. E la Siria come punto di raccordo.
La strategia di questa fase finale della campagna elettorale di Berlusconi appare incoerente e contraddittoria, come se avesse preso la mano ai suoi inventori.
E alla fine il duello. Il seggio della famiglia divisa: uno contro uno. Una coppia borghese, lui 41 anni, lei 35. Insieme da anni. Nella prima repubblica entrambi votarono liberale. Nel ´94 la "scissione". Lei: Alleanza Nazionale. Lui: ds.
Ogni notizia di un sequestro mi fa rivivere l'angoscia del mio, ogni liberazione mi fa provare quella gioia che io non ho potuto provare, ogni testimonianza mi fa riscoprire quei volti che vorrei cancellare per sempre. Ma non ho il diritto di farlo.
Il ‟progetto di sviluppo della valle di Narmada”, con trenta grandi dighe e centinaia di sbarramenti minori, è diventato un paradigma dei conflitti che possono sorgere attorno a una risorsa naturale come l'acqua.
Afflosciato l'effetto Ici con la battuta sui ‟coglioni” di sinistra, Berlusconi ha preso ieri un nuovo impegno col popolo: chi vota Silvio campa cent'anni.