Riccardo Staglianò: Teheran contro Roma. “Complici degli israeliani”

Riccardo Staglianò: Teheran contro Roma. “Complici degli israeliani”

Nel giorno della rabbia e dell’orgoglio di Teheran l’Italia diventa un nuovo nemico. ‟Non siete al livello degli Stati Uniti” quanto a ostilità contro la Repubblica Islamica, concede uno dei leader degli studenti radicali, Mohammad Reza Mardani.
Paolo Andruccioli: Deficit al 4,3% nel 2005. Lo dice l'Fmi

Paolo Andruccioli: Deficit al 4,3% nel 2005. Lo dice l'Fmi

Il rapporto degli ispettori rivede le prospettive di crescita e promuove la finanziaria. Ma il sistema dei conti non è trasparente. Ci vuole una vera Authority. Il ministro Tremonti incassa. L'opposizione: la finanza pubblica è fuori controllo.
Umberto Galimberti: Dr. Sergio e Mr. Cofferati

Umberto Galimberti: Dr. Sergio e Mr. Cofferati

Il problema non è stabilire se la legalità è un valore di destra o di sinistra, e nemmeno quello di schierarsi pro o contro Cofferati, ma vedere che tipo di problemi sollevano le ordinanze del sindaco di Bologna alle nostre coscienze beate...
Enrico Franceschini: Energia, nuovo colpo al patto di Kyoto

Enrico Franceschini: Energia, nuovo colpo al patto di Kyoto

La Gran Bretagna non crede più che il patto di Kyoto sia l’unica strada per combattere l’effetto serra, per il semplice motivo che tale combattimento non si può fare senza l’America, che il protocollo di Kyoto rifiuta di firmarlo.
Alessandra Arachi: Alta velocità. Per il sindaco di Torino “il progetto va avanti”

Alessandra Arachi: Alta velocità. Per il sindaco di Torino “il progetto va avanti”

‟Hanno bloccato la possibilità di fare i sondaggi, proprio quelli che servivano a capire se c’erano o no i rischi per la salute per via dell’amianto. Perché? Gli è sfuggita di mano la situazione?”. Sergio Chiamparino sui blocchi in Val di Susa.
Giorgio Bocca: Milano. L'errore civile del sindaco

Giorgio Bocca: Milano. L'errore civile del sindaco

Il sindaco Gabriele Albertini ha reso omaggio ai caduti della Repubblica di Salò in nome di una comune pietà verso i morti della guerra civile. Ed ha sbagliato perché la morte non lava via i peccati dei vivi se inconciliabili con la società umana.
Marina Forti: Kashmir. Una bomba contro il dialogo

Marina Forti: Kashmir. Una bomba contro il dialogo

Siamo nei dintorni di Uri, nello stato indiano di Jammu e Kashmir, a 100 chilometri dalla capitale statale Srinagar. È l'ultimo grande villaggio in territorio indiano prima della Linea di Controllo, dove un'auto-bomba ha fatto sei morti.
Chiara Valentini: Di che pacs sei?

Chiara Valentini: Di che pacs sei?

I Pacs fanno insorgere la Chiesa. E i teocon di casa nostra. Ma le coppie di fatto sono in continuo aumento. E il loro riconoscimento chiama in causa la laicità dello Stato e ‟diritti inalienabili”.
Iran. Uno speciale

Iran. Uno speciale

L’analisi dell’escalation antiisraeliana del leader iraniano Ahmadinejad, secondo il quale l’‟Olocausto è una leggenda”, nell’intervista audio a Bijan Zarmandili e negli articoli degli autori Feltrinelli.
Enrico Franceschini: Il calvario di Best. È vicino alla morte

Enrico Franceschini: Il calvario di Best. È vicino alla morte

Medici pessimisti: respira solo grazie al polmone artificiale. Nel 2002 lo salvò il trapianto del fegato. Ma non ha mai rinunciato agli eccessi. È l'icona del giocatore genio e sregolatezza: un talento immenso, alcol, donne e follie.
Enrico Franceschini: Berlusconi, pioggia di regali a Blair

Enrico Franceschini: Berlusconi, pioggia di regali a Blair

In quattro anni il totale dei doni di Berlusconi al premier inglese è arrivato a trenta. Ci sono anche braccialetti, collane e orecchini per la first lady Cherie.
Furio Colombo: La memoria del mondo

Furio Colombo: La memoria del mondo

Shoah non è soltanto la memoria di un immenso e meticoloso progetto di genocidio di tutto un popolo in tutta Europa. È memoria di un delitto italiano.
Gianni Riotta: George Bush smarrito nel Labirinto

Gianni Riotta: George Bush smarrito nel Labirinto

La quota dolorosa dei duemila morti in Iraq. La goffa ritirata della signora Harriet Miers, incautamente candidata alla Corte Suprema. L’incriminazione di Libby, braccio destro del vicepresidente Cheney. Tutti i motivi della crisi di Bush.
Marco D'Eramo: Cia-gate. Il vero bersaglio

Marco D'Eramo: Cia-gate. Il vero bersaglio

La dice lunga su chi sia il vero bersaglio del Cia-gate la violenza con cui il vicepresidente degli Stati uniti, Dick Cheney, ha difeso il suo (ormai ex) capo di gabinetto, I. Lewis Libby jr., appena incriminato da un Gran Giurì federale.
Vanna Vannuccini: Teheran. "Non attaccheremo Israele"

Vanna Vannuccini: Teheran. "Non attaccheremo Israele"

Dopo lo scompiglio provocato dalle dichiarazioni di Ahmadinejad, Teheran cerca di calmare le acque, anche se non rinuncia a criticare il Consiglio di Sicurezza dell’Onu perché non ha mai condannato le minacce di Israele e degli Stati Uniti.
Guido Olimpio: Damasco. Il rischio di rovesciare il regime

Guido Olimpio: Damasco. Il rischio di rovesciare il regime

L’amministrazione Bush vuole usare l’inchiesta Onu sull’omicidio dell’ex premier libanese Hariri per costringere Damasco a cambiare politica. Cautela sul possibile rovesciamento del regime di Bashar Assad.
Vittorio Zucconi: Berlusconi e la propaganda in America

Vittorio Zucconi: Berlusconi e la propaganda in America

Berlusconi prima ha dichiarato di avere saputo alla Casa Bianca che gli Stati Uniti temono il cambio di governo in Italia, poi, viste le dure reazioni, ha ritrattato sottolineando che si trattava di una sua ‟supposizione”.
Beppe Sebaste: “Pasolini ci manca tre volte”. Colloquio con Furio Colombo

Beppe Sebaste: “Pasolini ci manca tre volte”. Colloquio con Furio Colombo

Ho chiesto a Furio Colombo di commentare l’unanime, forse troppo unanime commemorazione di Pier Paolo Pasolini a trent’anni dal suo assassinio. ‟La sua assenza viene ‘notata’, ma il giudizio è superficiale”.
Beppe Sebaste: I "media" forti con i deboli

Beppe Sebaste: I "media" forti con i deboli

Sugli anniversari, compleanni compresi, ironizzava Giacomo Leopardi nei suoi Pensieri: come se essi ci rendessero più vicini agli eventi, e non fossero il risultato di un umano bisogno di simmetrie e superstiziose credenze.
Vanna Vannuccini: Via lo Stato ebraico dalle mappe. Show ultrà del presidente iraniano

Vanna Vannuccini: Via lo Stato ebraico dalle mappe. Show ultrà del presidente iraniano

Nessun presidente iraniano aveva finora perorato pubblicamente la distruzione di Israele, come ha fatto Mahmud Ahmadinejad. ‟Non c’è dubbio. La nuova ondata (di attacchi) in Palestina radierà questo stigma dal mondo islamico”.