La scrittrice spiega perché ha deciso di dedicare un romanzo alla storia sconosciuta del celebre don Diego de la Vega, raccontando la giovinezza irrequieta del futuro eroe mascherato.
Il confine tra reale e virtuale è sottilissimo, almeno per noi occidentali, se è vero che questa cultura ha preso avvio con Platone che non si fidava dei corpi e del mondo sensibile, perché questi non danno certezza di verità.
La moda dei lucchetti dell’amore dilaga in tutt’Italia ed è forse la prima volta che un libro, prima di un film, suggerisce un comportamento di massa .
Ogni qualvolta noi israeliani sentiamo il termine "profughi del 1948" proviamo una stretta di paura e di rifiuto allo stomaco. Questo termine è diventato per noi sinonimo di "diritto al ritorno". Forse è arrivato il momento di rimettere ordine...
La nascita del Partito Democratico non può non far ripensare, a sinistra, al PCI e all’appassionato dibattito che portò alla nascita del PDS. Le passioni, la rabbia e gli umori dei militanti nei DVD La Cosa +Il fare politica. Uno speciale.
Gino Strada ha annunciato la chiusura degli ospedali di Emergency in Afghanistan a causa dell’arresto di Hanefi, l’uomo di Emergency che aveva condotto le trattative con i talebani per la liberazione di Daniele Mastrogiacomo. Partecipa al sondaggio!
Per un sondaggio di ‟Repubblica”, tra i dieci libri più amati dagli adolescenti ci sono Tre metri sopra il cielo e Ho voglia di te di Moccia, Margherita Dolcevita di Benni e Diario in Bolivia del ‟Che”.
La destra italiana è entusiasta di Sarkozy, e tanto entusiasmo andrebbe premiato. Bisognerebbe che se lo facesse prestare per un paio d’anni come leader, così ci godiamo (finalmente) lo spettacolo di un uomo d’ordine
La scrittrice sudafricana, Nobel per la letteratura 1991, ha ricevuto la più alta onorificenza della Repubblica francese. Il riconoscimento è le stato consegnato a Pretoria dall’ambasciatore francese in Sudafrica Denis Pietton.
Primo ciak L'11 giugno per Bianco e nero, il nuovo film di Cristina Comencini. Nel cast Ambra Angiolini, Fabio Volo, Katia Ricciarelli, Franco Branciaroli e l’attrice franco-senegalese Aïssa Maïga.
Il 25 aprile, natale della democrazia italiana e della ritrovata indipendenza nazionale, è spesso stato, suo malgrado, una vetrina delle ricorrenti e aspre spaccature della sinistra.
I giornali danno ampio spazio all’allarme climatico, alla penuria d’acqua, alla conseguente crisi energetica. Argomenti dei quali si trova traccia solo marginale nel dibattito politico
Conosciamo i protettori che prostituiscono le minorenni, le tenutarie di appartamenti che gestiscono le ragazze spesso ridotte in schiavitù, ma non ancora le maestre d’asilo che affittano i bambini per le pratiche truci degli adulti.
Arrivato alla non trascurabile età di 83 anni, il patriarca del clan Bush, ammette quello che l’opinione pubblica americana sta gridando da mesi nei sondaggi e nelle urne elettorali, che l’America comincia ad averne le tasche piene dei Bush.
La parola "scudetto" è una delle poche rimaste intatte, nel calcio mutageno dei nostri giorni. Risale allo sport pre-televisivo e non ancora contaminato dagli sponsor, è una parola poco solenne, da bar, da banco di scuola, da album di figurine
Il ‟mal d’Africa” può lasciarsi dietro qualcosa di più che una struggente nostalgia. Ne sa qualcosa l’Ama, l’azienda che si occupa della raccolta della ‟monnezza” romana
La potenza dello voce era uno dei requisiti in base ai quali gli attori venivano scelti, e raggiungere e mantenere il livello di potenza necessario era cosa che imponeva uno stile di vita, autodisciplina, diete speciali, esercizi fisici.
Un paio di amici mi hanno chiesto che cosa penso della festosa presenza di Silvio Berlusconi al congresso dei diesse. Non ne penso niente: negli ultimi tempi Berlusconi è andato a tutti i congressi politici di questo Paese
Vogliono rapirlo, chiedere in cambio un riscatto sensazionale, come la liberazione di tutti i prigionieri iracheni e il ritiro delle truppe britanniche, quindi ‟rimandarlo a sua nonna, la regina, senza le orecchie”.
Prosegue animata la discussione sul Pantheon del Partito democratico, che dovrà riunire le icone care alle varie componenti. L'unica cosa certa è che il Pantheon si farà comunque, anche se il nuovo partito non dovesse nascere...