Luigi Manconi: La morte del Papa. Ha mostrato al mondo il dolore

Luigi Manconi: La morte del Papa. Ha mostrato al mondo il dolore

L’agonia dolente ed estenuata di Giovanni Paolo II ha celebrato la decadenza del corpo con solennità pari alla determinazione con cui la sua esistenza precedente aveva onorato la forza vitale dell'uomo.
Vittorio Zucconi: Dentro la città del silenzio dove la morte diventa pace

Vittorio Zucconi: Dentro la città del silenzio dove la morte diventa pace

La quiete assoluta che circonda l'appartamento del Papa e quelle due finestre d´angolo ancora aperte quando le ho osservate e ormai chiuse nel segnale della morte, ha qualcosa di una inimmaginabile serenità e di una consolante malinconia.
Luigi Manconi: Tra scienza e coscienza. La morte di Terri Schiavo

Luigi Manconi: Tra scienza e coscienza. La morte di Terri Schiavo

Il Testamento biologico può contribuire a offrire una forma di tutela al malato: per evitare che il corpo e lo spirito siano devastati dal decadimento dell’organismo e della mente.
Marco D'Eramo: Terri violata

Marco D'Eramo: Terri violata

Che riposi in pace. Era questa un tempo la formula di rito della chiesa cattolica e del cristianesimo per accomiatarsi da una salma. Ma le polemiche e le strumentalizzazioni non accennano a placarsi, neanche dopo la morte di Terri Schiavo.
Riccardo Staglianò: "Cia, sull´Iraq errori colossali"

Riccardo Staglianò: "Cia, sull´Iraq errori colossali"

Un rapporto denuncia: "Grave danno alla credibilità Usa". Il documento, redatto dalla commissione voluta da Bush, dipinge le spie come un´enorme "burocrazia".
Vittorio Zucconi: L’America tra legge e fede

Vittorio Zucconi: L’America tra legge e fede

E il quattordicesimo giorno, quel che restava della signora Terri Schindler Schiavo morì, lasciando ai credenti la speranza della resurrezione e ai non credenti il ricordo di quel sorriso misterioso.
Michele Serra: Dov'è finita Gemonio?

Michele Serra: Dov'è finita Gemonio?

Ingegneri indiani in Alto Adige, gabelloti nigeriani in Molise, mercenari bosniaci al posto della polizia lucana. Ecco gli effetti inaspettati della devolution.
Fabrizio Tonello: Un Rambo antiabortista per gli Shindler

Fabrizio Tonello: Un Rambo antiabortista per gli Shindler

Randal Terry, il portavoce dei genitori di Terri che in passato voleva ‟conquistare l'America a ogni costo”, si è si è riciclato in questa battaglia politico-mediatica dopo una ventina d'anni di carriera come militante antiaborto.
Giorgio Bocca: Se i trasformisti diventano ridicoli

Giorgio Bocca: Se i trasformisti diventano ridicoli

Non serve rinnegare il proprio passato nella speranza così di arrivare al governo. Perché il signore di Arcore non è disposto a mollare il potere ma è pronto a difenderlo con ogni mezzo sleale o illegale che sia.
Marina Forti: L'Onu misura il declino degli ecosistemi

Marina Forti: L'Onu misura il declino degli ecosistemi

È stato diffuso il Millennium Ecosystem Assessment, il più ampio compendio di dati e analisi globali sul degrado delle risorse del pianeta: presto gli ecosistemi non riusciranno più a fornire ciò che permette la nostra vita sul pianeta.
Vittorio Zucconi: Addio Cochran, avvocato-pistolero idolo degli imputati dalla pelle nera

Vittorio Zucconi: Addio Cochran, avvocato-pistolero idolo degli imputati dalla pelle nera

È morto Johnny Cochran jr., l’avvocato che salvò dal patibolo O.J. Simpson con un guanto. In aula giocava sempre la carta razziale e usava le arti oratorie dei predicatori della Louisiana.
Irene Bignardi: Diane Arbus. La fotografa sedotta dall´orrore

Irene Bignardi: Diane Arbus. La fotografa sedotta dall´orrore

È stata la più originale e brillante ritrattista della sua generazione. È morta suicida nel 1971. Al Metropolitan Museum esposte le immagini della poetessa dei "diversi" che lei ha definito gli aristocratici della sofferenza.
Premio Internazionale Catalogna a Claude Lévi-Strauss

Premio Internazionale Catalogna a Claude Lévi-Strauss

Claude Lévi-Strauss è stato insignito del Premio Internazionale Catalogna per il suo contributo alla diffusione dei valori culturali, umani e scientifici.
Marina Forti: Indonesia. A disastro spento

Marina Forti: Indonesia. A disastro spento

Un altro maremoto nel sud-est asiatico, tre mesi dopo. Stessa zona, intensità simile, e poi di nuovo in un giorno festivo: allora santo Stefano, ora Pasquetta.
Marina Forti: Sumatra. Ha fatto strage lo tsunami che non c'era

Marina Forti: Sumatra. Ha fatto strage lo tsunami che non c'era

‟Mille morti, forse duemila”. L'onda assassina non è arrivata ma il terremoto che lunedì ha scosso l'oceano al largo di Sumatra ha colpito ugualmente. Solo ieri i soccorsi sono arrivati sull'isola di Nias: tutto raso al suolo.
Gabriele Romagnoli: Il premier lascia l´incarico. Il Libano resta senza governo

Gabriele Romagnoli: Il premier lascia l´incarico. Il Libano resta senza governo

Il premier libanese Omar Karame si inchina all´evidenza, e rinuncia a formare il governo di unità nazionale proposto con ostinazione e rifiutato con altrettanta nettezza dall´opposizione.
Vittorio Zucconi: Da Nang memorie e turisti. Dove l’America perse il Vietnam

Vittorio Zucconi: Da Nang memorie e turisti. Dove l’America perse il Vietnam

Le celebrazioni trent'anni dopo l'arrivo dei Vietcong. Ancora oggi nei dintorni giacciono carcasse di panzer e jeep arrugginite. Negli hotel la Storia si rovescia: il vincitore serve al tavolo il ricco che ha sconfitto.
Lorenzo Cremonesi: Iraq e Giordania, rottura sul terrorismo

Lorenzo Cremonesi: Iraq e Giordania, rottura sul terrorismo

Viaggio a Salt, la città da cui sono partiti i kamikaze che hanno colpito a Bagdad. È crisi diplomatica tra Giordania e Iraq. Intanto ad Amman il terrorista Al Zarkawi è stato condannato in contumacia a 15 anni di carcere.
Marina Forti: Il terrore prima della rinascita

Marina Forti: Il terrore prima della rinascita

La terra ha tremato di nuovo, la paura è tornata. Le tv ci hanno mostrato di nuovo volti spauriti, folle ammassate in luoghi ritenuti più sicuri, lontano dalla costa.
Stefano Benni: La riga mancante

Stefano Benni: La riga mancante

Apro "l'Unità" e leggo: ‟Muore la Costituzione, dittatura del premier”. Sento un leggero disagio, che inizialmente attribuisco alla parola ‟premier”, ma subito capisco che il motivo è un altro...