Vittorio Zucconi: Fort Boston, su il sipario. E ora diamoci da fare

Vittorio Zucconi: Fort Boston, su il sipario. E ora diamoci da fare

Lo scenario:Tante feste e grandi incontri: ma alle sette della sera parte la kermesse politica democratica. La speranza dei delegati è che siano finalmente tornati i tempi felici.
Giorgio Bocca: La notte di Bonatti mezzo secolo fa

Giorgio Bocca: La notte di Bonatti mezzo secolo fa

Aveva solo un punto debole questo uomo di acciaio. Da uomo intelligente conosceva la banalità del male ma non riusciva a digerirla, proprio non capiva perché si dovesse essere carogne per niente.
Lorenzo Cremonesi: K2. Ed ora inizia l'ansia della discesa

Lorenzo Cremonesi: K2. Ed ora inizia l'ansia della discesa

"La cima è solo metà dell'opera. Manca la discesa", dice Kurt Diemberger, decano degli himalaysti. Al grido di vittoria, è subito seguita la preoccupazione per il sole che stava calando, il freddo crescente, l'incognita del ritorno al campo 4 al buio.
Richard Ford: Che cosa chiede l'Europa all'America di Kerry

Richard Ford: Che cosa chiede l'Europa all'America di Kerry

Tutti i miei amici nel Regno Unito e in Irlanda mi hanno fatto la stessa domanda: "Secondo te davvero potrebbe vincere Kerry?", mi ha chiesto una metà di loro, Secondo te davvero potrebbe vincere Bush?" chiedevano parecchi altri.
Gianni Riotta: La grande sfida di Jfk: battere l'altro se stesso

Gianni Riotta: La grande sfida di Jfk: battere l'altro se stesso

Le due identità, eroe e pacifista, americano e cosmopolita, sono la chiave di John Forbes Kerry. Il partito e la politica sono per il senatore quello che non ha mai avuto nella vita.
Michele Serra: infelice il paese che ha bisogno di eroi-briganti

Michele Serra: infelice il paese che ha bisogno di eroi-briganti

Se invece di Lupo Solitario lo avessimo soprannominato Bombolone o Cocorito, non ci farebbe lo stesso effetto. È una battuta, ma aiuta a dubitare dell'enfasi in virtù della quale la fuga di un emarginato violento rischia di diventare una pubblica epopea.
Marco D'Eramo: Che forti, questi americani

Marco D'Eramo: Che forti, questi americani

A stronger America È la linea d'attacco scelta dai democratici, illustrata da Bill Clinton con la sua usuale ironia: Bush "lascia l'America peggio di come l'ha trovata", "ha messo in crisi l'impero americano, all'interno e all'estero".
Gabriele Romagnoli: Le armi estreme del solitario in fuga

Gabriele Romagnoli: Le armi estreme del solitario in fuga

Di Lupo si racconta che scelse la criminalità come strada per isolarsi da un mondo che disprezzava e lo percorse senza compagnia: nessuna affiliazione a bande, mai un complice. Non era un uomo solo, era ed è un solitario e la differenza è micidiale.
Marco D'Eramo: La Convention degli strappi

Marco D'Eramo: La Convention degli strappi

Il vero problema dei democratici è mobilitare l'elettorato e ricucire la spaccatura tra la sensibilità dei militanti di base e le decisioni politiche del vertice.
Vittorio Zucconi: Il fattore terrorismo

Vittorio Zucconi: Il fattore terrorismo

Dopo tre anni di guerra al "terrorismo", dopo altri mille americani morti in aggiunta ai tremila delle Torri, cifre incalcolate di civili iracheni uccisi per abbattere Saddam, l'obbiettivo di far sentire l'America "più sicura" è miseramente fallito.
Maurizio Caprara: Fassino unico invitato dai Kennedy, Rutelli a lezione dalla Albright

Maurizio Caprara: Fassino unico invitato dai Kennedy, Rutelli a lezione dalla Albright

Elezioni in America. La convention democratica. La trasferta in Massachusetts dei dirigenti del centro-sinistra italiano. Tra cene, seminari e incontri.
Umberto Galimberti: Nel gioco dell'apparire e sparire nasce l'acuto desiderio dell'altro

Umberto Galimberti: Nel gioco dell'apparire e sparire nasce l'acuto desiderio dell'altro

L'attrazione dei corpi non è solo un fatto naturale, molto spesso conta l'artificio, come del resto nella moda. Perché alcune persone o cose ci seducono più di altre, al punto da investire il più profondo dei nostri sentimenti?
Marina Forti: La Banca Mondiale in Lesotho

Marina Forti: La Banca Mondiale in Lesotho

Con le dighe finanziate dalla Banca Mondiale il poverissimo Lesotho vende al potente vicino, il Sudafrica, la sua unica risorsa abbondante, l'acqua. Così però è diventato vulnerabile all'unica disgrazia che gli era stata risparmiata, la siccità.
Lorenzo Cremonesi: Diario dal K2. Assalto finale alla vetta. In cordata 4 spagnoli

Lorenzo Cremonesi: Diario dal K2. Assalto finale alla vetta. In cordata 4 spagnoli

Le condizioni meteorologiche sono ottime: secco, sole, calma di vento. Ma il capo spedizione, Agostino Da Polenza, ha impartito un ordine perentorio: "Se entro le quattro del pomeriggio non siete arrivati in vetta tornate indietro".
Lorenzo Cremonesi: Diario dal K2. Le (comiche) liti tra i due gruppi

Lorenzo Cremonesi: Diario dal K2. Le (comiche) liti tra i due gruppi

Le montagne hanno spesso sollevato polemiche tra gli scalatori. Gli Scoiattoli di Cortina e quelli di "K2-2004" non sono da meno.
Gabriele Romagnoli: La modernità del male

Gabriele Romagnoli: La modernità del male

Satana. Dalla bibbia a internet, storia di un temibile seduttore. Paure e tentazioni, riti e simboli di un angelo caduto.
Marina Forti: Sakhalin, le balene e il petrolio

Marina Forti: Sakhalin, le balene e il petrolio

L'estrazione di petrolio e gas naturale sulle coste di Sakhalin, grande isola russa nel Pacifico appena a nord del Giappone, minaccia una specie ormai in via di scomparsa, la balena grigia del Pacifico nord-occidentale.
Giorgio Bocca: Il girone dei dannati

Giorgio Bocca: Il girone dei dannati

Ci sono sfide come l'immigrazione, come le epidemie, come il terrorismo che le democrazie, gli Stati di diritto non sanno come affrontare. Donde il confuso governo delle paure e delle angosce da mutamento.
Paolo Di Stefano: Aria fresca, giochi, film nella città senza stagione

Paolo Di Stefano: Aria fresca, giochi, film nella città senza stagione

Mario e Ciro lo sapevano ben prima che il ministro Sirchia glielo dicesse. Sapevano bene che uno dei pochi luoghi in cui vincere, a basso costo, anzi a costo zero, la calura soffocante di luglio e d'agosto è questo: il centro commerciale.
Gianni Riotta: E così il "New York Times" boccia l'Italia

Gianni Riotta: E così il "New York Times" boccia l'Italia

L'inviato del quotidiano ha ricostruito le vicende della Cap Anamur con toni duri e poco simpatizzanti. Dalle critiche del "Financial Times" a quelle dell'"Economist": come cambiano opinioni e giudizi.