Paolo Andruccioli: Stangata tariffe con bonus bebè

Paolo Andruccioli: Stangata tariffe con bonus bebè

Tremonti promette altri soldi per la famiglia, per evitare la crisi, mentre si annuncia una stangata sulle bollette. Prodi attacca anche sul bonus bebè: ‟elemosine”. I sindacati pronti allo sciopero generale.
Paolo Andruccioli: 1906-2006, cento anni spesi bene. La Cgil festeggia

Paolo Andruccioli: 1906-2006, cento anni spesi bene. La Cgil festeggia

‟Il centenario della Cgil - scrive Ciampi - è occasione per ripercorrere un lungo cammino di emancipazione sociale e di crescita civile, sempre ispirato ai principi della dignità della persona, della solidarietà e dello sviluppo della democrazia”.
Stefano Rodotà: Chi scrive l´agenda della nostra politica

Stefano Rodotà: Chi scrive l´agenda della nostra politica

Che cosa è diventata la politica? Quali sono i suoi veri protagonisti? Chi ne detta i ritmi, chi ne fissa l´agenda? Queste domande circolano insistentemente, e non solo in Italia. Proviamo a cercare qualche risposta.
Beppe Sebaste: Sfratti e parole vacue per dirli

Beppe Sebaste: Sfratti e parole vacue per dirli

A volte, nonostante tutto, la televisione mostra immagini così vere e crude da rendere le parole dei giornali quasi vacue, come se il loro compito fosse addomesticare le notizie invece che offrirle nella loro imbarazzante verità.
Enrico Franceschini: Belfast, la rapina del secolo minaccia il processo di pace

Enrico Franceschini: Belfast, la rapina del secolo minaccia il processo di pace

La polizia irlandese accusa l’Ira di aver fatto il colpo da quasi 40 milioni di euro alla Northern Bank. Per gli investigatori i militanti dell’Ira sono diventati criminali per tornaconto personale. Londra e Dublino temono che ciò affossi i negoziati.
Guido Piccoli: Un sequesto che imbarazza Chavez

Guido Piccoli: Un sequesto che imbarazza Chavez

Rapito nel centro di Caracas Rodrigo Granda, membro delle Farc colombiane. Una brutta "combine" con Uribe?
Paola Tavella: Vi diamo soprannomi perché siamo galanti

Paola Tavella: Vi diamo soprannomi perché siamo galanti

Discorsi femminili: Il nicknaming non è un gioco di società né un trucco di perfidia femminile. È invece una dura necessità imposta dalla nuova distribuzione di ruoli e potere fra i generi.
Umberto Galimberti: Noi contemporanei e il nostro nuovo inconscio tecnologico

Umberto Galimberti: Noi contemporanei e il nostro nuovo inconscio tecnologico

Si ha l´impressione che, nella nostra epoca, la tecnica non sia più uno strumento nelle mani dell´uomo, ma ne abbia preso il posto riducendolo a semplice funzionario, quando non a semplice ingranaggio dell´apparato da essa dispiegato.
Marina Forti: India. Il bambù fiorirà, e sarà la fame

Marina Forti: India. Il bambù fiorirà, e sarà la fame

Quando il bambù fiorisce lascia cadere centinaia di piccoli semi oblunghi e poi. I semi sono ottimo cibo per ratti e roditori, che proliferano in modo abnorme. Quando hanno divorato i semi sul terreno, i ratti impazziscono e divorano ciò che trovano.
Paolo Andruccioli: Ecco la finanziaria politica per il 2006

Paolo Andruccioli: Ecco la finanziaria politica per il 2006

Tutti i provvedimenti della finanziaria: assegno di mille euro per ogni bambino nato o adottato nel 2005, niente, invece, per quelli che nasceranno nel 2006, soldi per le famiglie che sceglieranno gli asili nido privati e tagli agli enti locali.
Gabriele Romagnoli: Periferie. Nell'astronave dei nuovi alieni

Gabriele Romagnoli: Periferie. Nell'astronave dei nuovi alieni

La periferia manda i suoi ragazzi in gita con biglietti di andata e ritorno da utilizzare in un solo giorno: il sabato al corso, la domenica allo stadio. Fornisce consumatori di massa e ultrà. Ha scuole dove i docenti rifiutano incarichi di supplenza.
Guido Olimpio: Bombe in Giordania. Strategia del contagio

Guido Olimpio: Bombe in Giordania. Strategia del contagio

Le bombe di Amman seguono quelle contro i turisti in Egitto. C’è dunque un chiaro disegno nell’ampliare metodi di lotta e tensioni nei paesi vicini all’Iraq. È la strategia del contagio.
Giuliana Sgrena: L'eco di Tehran a Baghdad

Giuliana Sgrena: L'eco di Tehran a Baghdad

Bush ha definito le elezioni in Iran ‟illegittime e vergognose”, e in effetti non si sono svolte democraticamente vista l'esclusione di molti riformisti. Ma la vera vergogna sono le elezioni irachene.
Giuliana Sgrena: Elezioni a Kabul

Giuliana Sgrena: Elezioni a Kabul

Più di 5 mila candidati per elezioni parlamentari simbolicamente importanti ma segnate dal clima della guerra a bassa intensità. Tutti ‟indipendenti” e per tutti i gusti: taleban e warlords, comunisti e, per la prima volta, donne.
Marina Forti: Energia e ambiente. Il boom del sole e del vento

Marina Forti: Energia e ambiente. Il boom del sole e del vento

Dal punto di vista del mercato le energie rinnovabili ‟tirano”. Pannelli fotovoltaici, impianti eolici, impianti a biomasse, ‟bio-carburanti” e roba simile sono buoni investimenti. E sono la vera via d'uscita al problema del cambiamento del clima.
Giuliana Sgrena: Iraq. Voto del paese spezzato

Giuliana Sgrena: Iraq. Voto del paese spezzato

Referendum costituzionale. Gli iracheni devono avallare con il loro voto un testo costituzionale che in maggioranza non conoscono. Ma la costituzione sarà approvata perché così prevede l'agenda di Washington.
Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

I 28 giorni della prigionia di Giuliana Sgrena e la morte di Nicola Calipari anche in un film: Fuoco amico, per la regia di Enzo Monteleone. La sceneggiatura sarà scritta da Monteleone e dalla Sgrena con la collaborazione di Pier Scolari.
Giuliana Sgrena: Iraq. Democrazia al fosforo

Giuliana Sgrena: Iraq. Democrazia al fosforo

L'uso del napalm e del fosforo bianco nella guerra in Iraq era già noto. Purtroppo. Dei cadaveri carbonizzati ritrovati dopo la battaglia dell'aeroporto (aprile 2003) mi avevano raccontato gli abitanti di Falluja prima ancora di diventare profughi…
Giuliana Sgrena: Senza diritti nell'inferno iracheno

Giuliana Sgrena: Senza diritti nell'inferno iracheno

Falluja, Mosul, Bassora: il cosiddetto dopoguerra genera una violenza cieca che colpisce i civili. Massacri, detenzioni arbitrarie, sequestri e torture. E le donne sono al centro del mirino in un paese senza legge.
Giuliana Sgrena: Iraq senza giustizia

Giuliana Sgrena: Iraq senza giustizia

Iraq. Il referendum sulla costituzione, il rapimento del giornalista del ‟Guardian” Rory Carroll, il processo a Saddam Hussein. Il resoconto della farsa in più puntate organizzata dagli Stati Uniti.