Dalla ricostruzione della fiducia tra Giuseppe Morchio, uomo nuovo della Fiat, e i capi di Cgil, Cisl e Uil, la nuova presidenza della Confindustria potrebbe ricavare un forte incoraggiamento nella sua svolta programmatica.
Profilo di Lakhdar Brahimi, consigliere speciale di Kofi Annan, incaricato di negoziare un governo per l’Iraq. I suoi critici ne lamentano il realismo ai limiti del cinismo, i suoi estimatori ne esaltano il realismo e la pazienza sovrumana.
Bush promette che le milizie saranno sconfitte. Ma i generali avvertono: "Non è solo una questione militare". Gli uomini di Al Sadr minacciano: "Useremo i kamikaze". A Mossul la folla scende in piazza per festeggiare il 67° compleanno di Saddam Hussein.
Il 'Washington Post': in un cd tutte le sevizie sui prigionieri. Trattative sarebbero in corso per acquistare video inediti girati nelle carceri irachene. Solo il commentatore radio Limbaugh ha provato a minimizzare le immagini.
La Bibbia le evocava come un flagello, e con ragione: le locuste del deserto possono divorare interi raccolti in un batter d'occhio e migrano su grandi distanze.
Il negoziato sulla Fiat di Melfi ripartirà stasera. Lo ha annunciato ieri il segretario generale della Cgil, Gugliemo Epifani, al termine dell'incontro tra i vertici di Cgil, Cisl, Uil e quelli dei sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm.
A chi gli chiedeva quale fosse stato il suo miglior investimento Luigi Lucchini era solito rispondere: "I soldi meglio spesi sono quelli persi resistendo agli scioperi".
La Croce Rossa ha effettuato il terzo viaggio per portare acqua e cibo nella roccaforte sunnita accerchiata dagli americani. Il giallo delle vittime: gli iracheni parlano di 800 morti, le tombe sono molte di meno.
Coro di sì al programma presentato ieri dal neopresidente di Confindustria: "Isolare il conflitto". Il nuovo presidente fa appello all'orgoglio e al senso civico degli imprenditori italiani.
Il realismo politico in circolazione si esprime con pseudovirili certezze: non bisogna trattare; nel caso faccio una capatina, ma solo per motivi umanitari. Intanto non si risparmiano colpi contro i femminei pacifisti disobbedienti, tutti filoterroristi.