Dopo l'avvelenamento di Yushenko la storiografia contemporanea sta rivedendo molti dei principali episodi della storia italiana in chiave tossicologica.
Il petrolchimico di Porto Marghera era davvero un petrolkiller. Le Corporations della chimica, hanno davvero perseguito senza scrupoli la "patologica ricerca del profitto" sulla pelle degli operai e dell'ambiente.
La strategia berlusconiana delle "concessioni preventive" a Bush, l´ansia di legittimare se stesso accodandosi senza condizioni al signore dell´Occidente, hanno prodotto quel che era inevitabile producessero, cioè niente.
Un accordo tra il motore di ricerca e cinque grandi strutture per "digitalizzare" milioni di libri. Negli scaffali virtuali i "tesori" di Harvard, Stanford, Oxford, della Michigan University e della Manhattan library.
L’attentato, inizialmente attribuito al terrorismo internazionale, è stato affibbiato dagli egiziania una congrega di beduini del Sinai settentrionale. Per confermare questo teorema accusatorio è stata messa a ferro e fuoco una città.
Il tempo, a volte, è galantuomo in tempi brevissimi. A uccidere Giuseppe Maver, il povero benzinaio di Lecco freddato per pochi spiccioli, non sono stati feroci immigrati né camorristi in trasferta.
Condannati i vertici delle industrie chimiche italiane per le morti da cvm e per i danni ambientali di Porto Marghera.‟Un primo passo verso una vera giustizia”, è il commento degli autori di Petrolkiller, Gianfranco Bettin e Maurizio Dianese.
Parla William Lowe, il capo della squadra che realizzò il pc Ibm. ‟ C’è una battaglia feroce sulla competitività, sul costo del lavoro, che bisogna affrontare.”
La condizione precaria, a differenza della condizione operaia, non è stata ancora scritta. Non ha voce, come se la diaspora della fabbrica, e la dispersione dei salariati, fosse una specie di "soluzione finale" della gran questione dello sfruttamento.
Negli Usa ne viene ‟sottratta” una ogni 3 secondi. Un metodo per arricchirsi a spese di ignari cittadini. Il contagio non si diffonde solo su Internet, anzi. Spesso tutto parte dal furto di una cassetta postale.
Ventotto poliziotti sono stati rinviati a giudizio per «la mattanza di Genova» - come la chiama il movimento di disobbedienti - e l´irruzione nella scuola Diaz. Il vicepresidente di An La Russa ha subito dato la sua piena solidarietà ai poliziotti...
L’azione militare dovrà però essere vincolata a cinque rigidi criteri. Proposta anche una definizione di terrorismo, la prima ufficiale, contestata dai paesi arabi.
Un’analisi dettagliata dei quotidiani italiani che usufruiscono dei contributi statali. Tra i "privilegiati" anche quei giornali che fanno del taglio della spesa pubblica il loro cavallo di battaglia.