L'egocentrismo parossistico di un parvenu milanese pronto a sfasciare per i suoi interessi personali, le istituzioni, la civiltà politica, la giustizia, la pace sociale del suo Paese.
Brutto clima e brutto episodio. Che lascia presagire di quanta disivoltura inquisitoria sia capace, questa destra anti-giustizialista, quando di mezzo non ci siano gli interessi della propria parte.
Il paziente, direbbe un medico, è in stato agitatorio e confusionale. Oggi Berlusconi se l´è presa con tutti amici, nemici e fantasmi e soprattutto con la verità.
Peccato che nella mitologia antica la dea più efficace fosse sempre Atena, capace di usare forza e ragione. E’ di Atena, di saggezza militante, che il pianeta ha bisogno, non di cojones e di chiacchiere.
C’è la signora Carmela Di Michele, settant’anni, che dice: «La nostra terra si chiama Bassa Italia, ma sempre Italia è, noi ci onoriamo di essere italiani e anche l'Italia dovrebbe onorarsi di noi». L’idea è chiarissima e non c’è bisogno di andare oltre.
Dal cavalier Berlusconi riceviamo e pubblichiamo: Gentile direttore, le scrivo in circostanze a dir poco drammatiche, non per il paese, di cui non mi frega nulla, ma per la mia persona e i miei affari.
La fila di camion ricoperti da un telone nero non finisce più. Nugoli di soldati in jeep e di poliziotti in motocicletta scortano un carico che deve essere molto prezioso.
Un gesto di intolleranza sul quale, interpellato dal nostro lettore, interviene lo scrittore Antonio Tabucchi. Che non può fare a meno di analizzare gli stereotipi culturali del giudice chiamato a esprimersi sulla vicenda.
Il Paul solista non ha malanimo per la mitica coppia Lennon-McCartney. Di suo, nel lungo evo post-Beatles, ha aggiunto parecchio e non era facile. Ha guadagnato punti vivendo un difficile "dopo" senza mai puzzare di reducismo.
«L´ho messo dentro e dunque son contento». È il tormentino che accompagna una nuova campagna tv (si pubblicizzano chiodi a espansione: che ridere). Ultimo dei motti di spirito di genere fallico che sempre più spesso allietano il verbo pubblicitario.
‟L'italiano più importante del XX secolo è stato senza dubbio Francesco Forgione, detto padre Pio di Pietrelcina ” Un articolo esaustivo sulla figura di padre Pio.
Domenica Luciani con Roba dell'altro mondo ha vinto il Premio Selezione Bancarellino 2003. La cerimonia conclusiva si è tenuta sabato 24 maggio a Pontremoli (MS).
Prima della guerra gli Usa avevano fomentato la paura di una catastrofe ecologica o terrorista, che invece non c'è stata. L'obiettivo vero della guerra era avviare uno stato di emergenza permanente...
La guerra contro l'Iraq è già costata agli Stati uniti molto più di quanto il petrolio iracheno potrà dare nei prossimi anni. Chi pagherà la differenza?
Questa è una storia del Nordest. E' anche la storia di un Primo Maggio. O forse sarebbe preferibile scrivere: di un primo maggio, con le iniziali minuscole.
Tabucchi, votato all'unanimità, è il vincitore del Premio Salento 2003, per la sua opera narrativa, per la sua attività di studioso di letteratura portoghese, di traduttore, e di notista politico. Le motivazioni e un commento dell'autore.