Lorenzo Cremonesi: Hamas attacca Olmert. “Così ci dichiara guerra”

Lorenzo Cremonesi: Hamas attacca Olmert. “Così ci dichiara guerra”

Gli islamici: inaccettabile il suo piano per i confini d’Israele. Il premier dello Stato ebraico vuole annettere le tre grandi colonie in Cisgiordania.
Luigi Manconi: Se il Vangelo ascolta il Corano

Luigi Manconi: Se il Vangelo ascolta il Corano

Non c’è solo l’Italia di Calderoli. Uno dei pochi lasciti positivi del governo di centrodestra - l’istituzione della Consulta islamica - già mostra la possibile vitalità della sua funzione e già attiva conseguenze virtuose. E comunque fertili.
Gian Antonio Stella: Storace. La caduta di Epurator

Gian Antonio Stella: Storace. La caduta di Epurator

La caduta di Epurator, che per la Regione rinunciò alle battute. Amante delle frasi a effetto (‟Il cazzotto aiuta l’idea”), fu bacchettato da una nobile ‟nera”: caro, sei troppo moderato.
Michele Serra: Viva Boldi, abbasso Moretti

Michele Serra: Viva Boldi, abbasso Moretti

Posticipare l'uscita de Il caimano, comizi a bassa voce, evitare gli inutili sfoggi di cultura. Ecco la campagna elettorale di una sinistra astuta.
Giorgio Bocca: La democrazia degenerata

Giorgio Bocca: La democrazia degenerata

Tipica storia di spie all’italiana, ma questa volta con una gran brutta novità, anche per un Paese come questo: lo spionaggio è politico, e sono candidati alle elezioni (le regionali di un anno fa) gli spiati.
Giuliana Sgrena: L'ora di Corano

Giuliana Sgrena: L'ora di Corano

Se l'Italia fosse un paese laico abolirebbe l'ora di religione. Non solo non lo farà ma potrebbe introdurre anche l'insegnamento della religione islamica. Una questione di ‟par condicio”.
Paolo Rumiz: Quei 1048 nomi riemersi dalle foibe

Paolo Rumiz: Quei 1048 nomi riemersi dalle foibe

Frammenti di vita, pezzi di storia, nomi nuovi che riemergono – come un appello postumo – dopo 60 anni, dal dossier del governo sloveno sulle deportazioni senza ritorno del maggio ‘45 nella Venezia Giulia.
Vittorio Zucconi: Un copione già visto

Vittorio Zucconi: Un copione già visto

In una surreale atmosfera di déja vu, di replica di un tragico film già visto tre anni or sono, l’amministrazione Bush, l’Europa, le Nazioni Unite stanno apparentemente rimettendo in scena il copione della guerra in Iraq per applicarlo all’Iran.
Marina Forti: Iran. Nucleare, è il giorno dei falchi

Marina Forti: Iran. Nucleare, è il giorno dei falchi

La Casa bianca vuole una condanna per l'Iran e blocca un'ipotesi di compromesso fatta circolare dalla Russia.
Clara Sereni: Mimose? No grazie

Clara Sereni: Mimose? No grazie

Via via che gli anni passano, attorno all’8 marzo mi si addensa un agglomerato di rabbia impotente che non lascia alcuno spazio a festeggiamenti, e nemmeno alle cene allegramente separate che per molto tempo hanno connotato le donne italiane, e anche me.
Maurizio Maggiani: Barcellona si è venduta? Ho i miei dubbi

Maurizio Maggiani: Barcellona si è venduta? Ho i miei dubbi

Quindici anni fa sui muri della città c’erano enormi manifesti della Generalitat, del governo locale, senza immagini ma con su una semplice scritta: ‟Fez cultura”, fate cultura. E sembra che li abbiano presi sul serio.
Michele Serra: Il derby dei valori

Michele Serra: Il derby dei valori

Solo uno sciocco o un incosciente può illudersi che il fanatismo islamista non costituisca un pericolo gravissimo. Ma è proprio l’urgenza di organizzare una difesa, di tutelare i diritti, le libertà conquistate a rendere nevralgico il dibattito in corso.
Marco D'Eramo: Se Dio lo vuole

Marco D'Eramo: Se Dio lo vuole

Oggi dio è dappertutto in politica: a Washington è presente nelle quotidiane preghiere mattutine alla Casa bianca; a Tehran impone la filiera nucleare; a Roma è ospite quasi ogni sera da Bruno Vespa a Porta a Porta.
Marina Forti: Bush. “L'India merita l'atomica”

Marina Forti: Bush. “L'India merita l'atomica”

Bush e il primo ministro indiano Singh hanno raggiunto un accordo di cooperazione nucleare, nell'ambito di una ‟partnership strategica” che segna un visibile strappo dalla tradizionale politica indiana di non allineamento.
Danilo Zolo: La guerra dentro

Danilo Zolo: La guerra dentro

La sezione britannica di Amnesty International denuncia quello che sinora in Occidente nessuno aveva voluto ammettere: la lezione di Abu Ghraib non ha avuto il minimo effetto. In Iraq 14.000 detenuti sono tuttora privati dei loro più elementari diritti.
Marina Forti: La missione asiatica del presidente Usa: “agganciare” l'India

Marina Forti: La missione asiatica del presidente Usa: “agganciare” l'India

Coreografie forzate, misure di sicurezza imponenti, manifestazioni di protesta diffuse: dal punto di vista dell'immagine, la visita del presidente George W. Bush nel subcontinente indiano non si può dire brillante. La sostanza però c'è…
Vanna Vannuccini: Iran. “Khamenei vuole dividere l’Occidente, noi gli abbiamo chiesto di negoziare”

Vanna Vannuccini: Iran. “Khamenei vuole dividere l’Occidente, noi gli abbiamo chiesto di negoziare”

Parla Mohammad Reza Khatami, leader dei riformatori e fratello dell’ex presidente iraniano. ‟All’estero parliamo con gli europei, con i governi. Ma in Iran non abbiamo i mezzi, i giornali sono controllati rigorosamente”.
Stefano Rodotà: Se lo scontro di civiltà è dentro i nostri confini

Stefano Rodotà: Se lo scontro di civiltà è dentro i nostri confini

Lo scontro di civiltà è tra noi, e in esso si riflette la regressione culturale e politica che affligge le cose italiane.
Marina Forti: Iran. “Dipendiamo troppo dal petrolio”.

Marina Forti: Iran. “Dipendiamo troppo dal petrolio”.

Parla l’economista iraniano Saeed Leylaz: ‟Il petrolio è l'unico elemento di influenza dell'Iran sull'economia mondiale. Ma noi abbiamo bisogno di esportarlo: anche un solo giorno di fermo delle esportazioni sarebbe un disastro per la nostra economia”.
Gabriele Romagnoli: Il paniere parallelo di “Mario Precario”

Gabriele Romagnoli: Il paniere parallelo di “Mario Precario”

Vive e lavora a Roma, viene da un paesino del Sud, ha ventotto anni, si è laureato da tre, guadagna mille euro al mese grazie a un contratto semestrale fin qui prorogato tre volte. Ci ha fatto da guida nella nuova terra creata dal lavoro flessibile.