Gianni Riotta: E il dialogo muore dai Balcani all'Iraq

Gianni Riotta: E il dialogo muore dai Balcani all'Iraq

La primavera 2004 ha ucciso le rondini. Nessuna trattativa di pace fa progressi e la violenza, la rottura dei negoziati, la guerra delle identità, la forza come sostituto brutale del dialogo, sono regole quotidiane.
Gianni Riotta: Iraq, ecco i segni di speranza che il caos può cancellare

Gianni Riotta: Iraq, ecco i segni di speranza che il caos può cancellare

Un rapporto indipendente: «Se gli Usa se ne vanno, il Paese affonderà nel panico». E' l'ora della verità: per il presidente sulle armi non trovate, per l'Onu sui suoi scandali. Così da ripartire senza perdere Madrid e recuperando Parigi e Berlino.
Paolo Rumiz: Le paure della nuova Europa

Paolo Rumiz: Le paure della nuova Europa

Viaggio ai confini tra la Polonia e la Germania, dove i ricordi della guerra non sono ancora del tutto cancellati.
Marco D'Eramo: Islam, gli espedienti del desiderio

Marco D'Eramo: Islam, gli espedienti del desiderio

Orfi è la versione egiziana del «matrimonio temporaneo», un concetto ideato - e una pratica diffusa - solo nell'Islam e ora dilagante di fronte al fondamentalismo.
Giuseppe Montesano: Forcella sospesa tra voci e macerie. Un racconto

Giuseppe Montesano: Forcella sospesa tra voci e macerie. Un racconto

È l’ora di punta e fa caldo, è il giorno dopo la morte di Annalisa, Napoli è un inferno di marciapiedi invasi da ambulanti e lavori in corso e macchine impazzite, ma quando da via Duomo intasata di traffico entro a Forcella...
Gianni Riotta: Il piano di Kerry

Gianni Riotta: Il piano di Kerry

L'anti Bush e il Medio Oriente.
Vittorio Zucconi: Dio alla Corte Suprema Usa

Vittorio Zucconi: Dio alla Corte Suprema Usa

I giudici americani discutono il ricorso di un genitore contro le invocazioni religiose a scuola.
Stefano Benni: Mi chiedo

Stefano Benni: Mi chiedo

Mi chiedo se non sarebbe corretto cambiare la definizione di «pacifisti» in «la maggioranza dei cittadini italiani contrari alla guerra». Mi chiedo se...
Marco D'Eramo: Quei bestseller che vanno da dio

Marco D'Eramo: Quei bestseller che vanno da dio

Sei milione di copie per «Il codice Da Vinci», thrillerone cristiano finto-storico e anticattolico: è boom dell'apocalittico.
Michele Serra: Lezione di tolleranza

Michele Serra: Lezione di tolleranza

In quel ginepraio etico, culturale e giuridico che è l'incontro con l'Islam, dobbiamo essere grati alle madri di Samone, circondario di Ivrea, che hanno dato l'ostracismo a un'insegnante velata, la signora Fatima, marocchina...
Cucina genovese

Cucina genovese

Niente da dire: Genova è Superba. Nella temperie dei secoli i genovesi ci hanno lasciato più di una volta il pelo, ma il vizio, quel loro viziaccio della genovesità altéra e straffotente, quello no. Basta vedere come mangiano. E quello che mangiano…
Vittorio Zucconi: Piccoli terroristi del calcio

Vittorio Zucconi: Piccoli terroristi del calcio

Nell'universo demenziale del calcio di italiano, è dunque perfettamente accettabile ed è considerato del tutto normale che scene di guerriglia urbana precedano e seguano partite di calcio, come le pulci i cani o i fulmini i temporali.
Giorgio Bocca: Chi non fa la guerra è un traditore

Giorgio Bocca: Chi non fa la guerra è un traditore

Interrogarsi sulla missione irachena sembra essere antipatriottico. E affidare la sicurezza dei nostri soldati all'arma della corruzione non ha funzionato.
Giorgio Bocca: Per chi cantano i Galli della Loggia

Giorgio Bocca: Per chi cantano i Galli della Loggia

Secondo Berlusconi, la guerra in Iraq è giusta e la democrazia è in marcia fra il Tigri e l'Eufrate. Con gli applausi dei nostri riformisti.
Michele Serra: La Talpa, nuova arma talebana

Michele Serra: La Talpa, nuova arma talebana

I reality-show sono trasmissioni commissionate dai fondamentalisti islamici per dimostrare l'inferiorità degli occidentali. Ma non solo. Gli sceicchi ispirano molte altre manifestazioni della decadenza occidentale…
Giorgio Bocca: Il voltafaccia

Giorgio Bocca: Il voltafaccia

Non ci sarà grazia per Adriano Sofri.
Gianni Riotta: Criticare Bush non basta: bisogna fare meglio di lui

Gianni Riotta: Criticare Bush non basta: bisogna fare meglio di lui

Nel mirino ci sono tutti, anche chi non voleva la guerra a Saddam come l' Onu e la Croce rossa… La strage di Madrid, che pateticamente Aznar ha cercato di attribuire all'Eta, manda raggelante il messaggio di Al Qaeda: gli alleati di Bush saranno puniti.
Vittorio Zucconi: Un trofeo per Bush

Vittorio Zucconi: Un trofeo per Bush

Il primo anniversario della guerra americana all´Iraq porta in regalo, con sbalorditiva tempestività, una preda straordinaria, o almeno la promessa d´averla tra le dita.
Lorenzo Cremonesi: Da Bagdad, "Un errore lasciarci così Li convinceremo a restare"

Lorenzo Cremonesi: Da Bagdad, "Un errore lasciarci così Li convinceremo a restare"

Il ministro Rasheed: ‟Un errore. Sarebbe un puro e semplice errore per gli spagnoli ritirare le loro truppe dall' Iraq proprio ora. Significherebbe un segno gravissimo di resa al ricatto del terrorismo”.