Eva Cantarella: Alessandro Magno. Le passioni di un condottiero

Eva Cantarella: Alessandro Magno. Le passioni di un condottiero

Cinema e storia. Conquiste, amori (bisex) e vendette di Alessandro. Polemiche attorno al film di Oliver Stone sui rapporti di Alessandro con altri uomini. Un gruppo di avvocati greci minaccia di citare il regista per aver adombrato una simile ipotesi.
Alessandro Dal Lago: La società degli uguali

Alessandro Dal Lago: La società degli uguali

Le migrazioni non sono né onde né flussi, come è comune definirle nella brutta terminologia demografica. Sono invece il risultato di centinaia di migliaia di tragitti individuali, alimentati dalla necessità, dalle sofferenze e dalla speranza.
Gianfranco Bettin: Fuori legge

Gianfranco Bettin: Fuori legge

È una taglia sul ministro Pisanu quella promessa dal leghista Calderoli, per la cattura degli assassini del benzinaio di Lecco. Avrebbe preferito, Calderoli, che la taglia fosse "vivi o morti". Purtroppo, ha aggiunto, in Italia non si può.
Michele Serra: Per chi suona il campanile

Michele Serra: Per chi suona il campanile

Ormai è evidente: la persecuzione dei cristiani in Europa, e specialmente in Italia, è un fenomeno in forte crescita. I cristiani italiani sono in condizione di soggezione e minorità, condizionati e atterriti dalla cultura giacobina.
Lorenzo Cremonesi: Il vertice benedice le elezioni di Bagdad

Lorenzo Cremonesi: Il vertice benedice le elezioni di Bagdad

Al summit di Sharm el-Sheikh è prevalsa una linea unitaria malgrado le riserve di molti Paesi sull’azione militare nella città di Falluja.
Giorgio Bocca: A Falluja ha vinto la vergogna

Giorgio Bocca: A Falluja ha vinto la vergogna

L'annientamento di una città di 300 mila abitanti dimostra che per il comando militare Usa la distruzione è più importante della ricostruzione.
Massimo Mucchetti: Mediaset va "troppo" bene. Venderla sarà molto difficile

Massimo Mucchetti: Mediaset va "troppo" bene. Venderla sarà molto difficile

Berlusconi dal 1996 al 2004 ha creato valore per 6,4 miliardi di euro, grazie anche a regole favorevoli.
Massimo Mucchetti: De Benedetti: attenti, il capitalismo sta divorziando dalla democrazia

Massimo Mucchetti: De Benedetti: attenti, il capitalismo sta divorziando dalla democrazia

Intervista a Carlo De Benedetti. "In Asia l’autoritarismo paga, l’Occidente schiavo dei conflitti d’interesse. Giudici e informazione sono i contrappesi. La Rai? Pubblica e senza spot".
Alessandra Arachi: Mentana: rimosso, dopo la Gasparri non servivo più

Alessandra Arachi: Mentana: rimosso, dopo la Gasparri non servivo più

Intervista a Enrico Mentana, dopo la sua rimozione da direttore del ‟Tg5”. "Non è una separazione consensuale, difeso solo da Piersilvio. Ora tutelerò l’informazione in Mediaset".
Umberto Galimberti: Se il liceo chiude le porte

Umberto Galimberti: Se il liceo chiude le porte

Liceo Parini. Che significa "punire" in questo caso? Significa sospendere dalla scuola (che fino a prova contraria è l’istituzione preposta all’educazione dei giovani) chi dell’educazione forse ha più bisogno degli altri.
Marina Forti: Scontro in Iran sulla sospensione di tutte le "attività nucleari"

Marina Forti: Scontro in Iran sulla sospensione di tutte le "attività nucleari"

I conservatori all'attacco: "Il programma nucleare è una questione d'orgoglio nazionale. È una capitolazione" Dubbi sulle reazioni degli Stati uniti, sempre pronti ad accusare Tehran di non rispettare i patti. Nonostante le rassicurazioni europee.
Marina Forti: Bush "avverte" l'Iran

Marina Forti: Bush "avverte" l'Iran

L'Iran nel mirino dell'amministrazione Usa. Accuse calcolate. Gli "exilés" protetti dalla Cia rivelano un programma atomico segreto. Powell parla di missili a testata nucleare.
Marina Forti: Iran. Stampa e potere, democrazia in bilico

Marina Forti: Iran. Stampa e potere, democrazia in bilico

La chiusura di un giornale non è fatto straordinario in Iran: molte testate sono state chiuse negli ultimi anni. Emadeddin Baghi, direttore di ‟Jomhouriyat”, giornale chiuso pochi giorni dopo la sua nascita, racconta il difficile cammino verso la libertà.
Marina Forti: Iran. I "sovversivi" messi in rete

Marina Forti: Iran. I "sovversivi" messi in rete

Ventun giornalisti arrestati negli ultimi due mesi. Giornali e, soprattutto, siti web chiusi d'autorità. L'attacco dei conservatori in Iran prende di mira l'informazione per ingabbiare una società che cambia.
Maurizio Maggiani: I senza lavoro

Maurizio Maggiani: I senza lavoro

Precari. In nome di cosa e per quale superiore ragione è stato deciso di espellere dal futuro una generazione intera per sfruttarne le capacità al minor costo possibile?
Antonio Tabucchi: Tutti a destra

Antonio Tabucchi: Tutti a destra

Gli strateghi della Sinistra italiana sono già al lavoro per trarre lezione dalle presidenziali americane. Il primo ad esprimere la sua riflessione è Massimo D'Alema, che in un'intervista sostiene che "dobbiamo sforzarci di comprendere la nuova destra".
Maurizio Maggiani: Il gusto amaro della polenta Ogm

Maurizio Maggiani: Il gusto amaro della polenta Ogm

Ben mille tra scienziati e ricercatori italiani hanno firmato un documento per sostenere opinioni confortanti circa la salubrità degli Ogm. Ma è da quando ero bambino che sento e leggo che le nostre migliori menti sono costrette ad emigrare.
Maurizio Maggiani: La memoria della nostra vita

Maurizio Maggiani: La memoria della nostra vita

Ho fatto testamento. No, niente di drammatico: ho solo in programma un paio di viaggi nella parte appena pacificata del mondo. Lì non temo attentati e rapimenti, temo le linee aeree deregolamentate e l'entusiasmo affaristico dei neofiti
Marco D'Eramo: Il day-after della sinistra

Marco D'Eramo: Il day-after della sinistra

Dopo la sconfitta. Gli intellettuali sperano nei movimenti per condizionare un partito che - cercando il "centro" - si sposterà a destra. La "fine delle ideologie" ha sgombrato il campo dagli avversari dell'unica ideologia rimasta: quella dei neocon.
Antonio Tabucchi: Prima che il gallo canti

Antonio Tabucchi: Prima che il gallo canti

Berlusconi è con le spalle al muro. Basterebbe una semplice spallata per buttarlo giù ma c'è da dubitare che l'opposizione voglia dargliela. Prodi avrebbe già un piede sulla porta di palazzo Chigi. Ma prima che il gallo canti possono succedere tante cose.