Marina Forti: Una “guerra fredda” tra Londra e Tehran

Marina Forti: Una “guerra fredda” tra Londra e Tehran

Il governo britannico accusa l'Iran di appoggiare una fazione ribelle sciita irachena e anche un gruppo di ‟insorti” sunniti. Londra sostiene che Tehran ha fornito un certo tipo di ordigno assai sofisticato ai ribelli iracheni.
Michele Serra: Lasciate che il Gabibbo venga a me

Michele Serra: Lasciate che il Gabibbo venga a me

Politici e intellettuali fanno a gara per fornire ragguagli sul loro percorso religioso. La Chiesa ratzingeriana fa sapere, infatti, che anche i curricula più scalcinati o difettosi saranno presi in considerazione. C’è speranza per tutti.
Luciano Ligabue vincitore della I edizione del Premio Giuseppe Giacosa - Parole per la musica

Luciano Ligabue vincitore della I edizione del Premio Giuseppe Giacosa - Parole per la musica

Il cantautore verrà premiato per il romanzo La neve se ne frega domenica 5 settembre alle 16.30 a Colleretto Giacosa. Interverrà Roberto Barbolini.
A Ligabue il Premio Speciale Fregene 2004

A Ligabue il Premio Speciale Fregene 2004

Luciano Ligabue con La neve se ne frega ha vinto il Premio Speciale Fregene 2004. La motivazione del premio.
Ligabue, l’intellettuale dei sentimenti

Ligabue, l’intellettuale dei sentimenti

"Il successo non dà la felicità e io l’ho provato bene". Il cantautore ha ricevuto il "Premio Giacosa" a Colleretto per il romanzo La neve se ne frega.
Maurizio Maggiani: San Paolo, Le Lettere

Maurizio Maggiani: San Paolo, Le Lettere

Bisognerebbe -credo- avere avuto per nome un giorno Saulo ed essere stati poi, una certa età, un certo viaggio, trafitti squassati da una visione immane, da un accadimento interiore talmente possente da annichilire ogni cosa che in noi è stata...
Giorgio Bocca: Milano contesa da Bossi e Formigoni

Giorgio Bocca: Milano contesa da Bossi e Formigoni

Nello scontro fra Lega e integralismo cattolico, fra Bossi e Formigoni, non c´è più niente di ideologico e men che mai di religioso. C´è una competizione dura per ottenere il potere di distribuire posti e soldi nelle principali istituzioni lombarde.
Gianni Riotta: La crisi all'italiana e il tenace patriottismo delle cassandre

Gianni Riotta: La crisi all'italiana e il tenace patriottismo delle cassandre

L’Italia è azzoppata nella competitività, nell’innovazione, sui mercati d’avanguardia, nella trasparenza e nel rispetto delle regole, vedi giungla Bankitalia. La nostra crisi è strutturale e non dipende dai guai seguiti all’11 settembre 2001.
Paolo Andruccioli: Il governo inciampa anche sul Tfr

Paolo Andruccioli: Il governo inciampa anche sul Tfr

Sul Tfr è in atto un vero e proprio scontro di poteri (economici) che rischia di consumarsi, se non verrà governato, sulla pelle di milioni di lavoratori che non avranno mai la pensione o che percepiranno rendite molto basse alla fine della carriera.
Il prezzo della bellezza

Il prezzo della bellezza

Vorrei parlarvi della bellezza e chiedervi qualcosa circa la bellezza. Se la bellezza è un lusso, un di più, un addobbo opzionale, oppure se è un diritto, un dovere, parte essenziale della vita come lo è la tutela della salute...
Stefano Benni: Esercitazioni e videogiochi

Stefano Benni: Esercitazioni e videogiochi

Dopo il ‟Virtual Attack” terroristico, per i cittadini italiani bisognosi di divertimento sono pronti nuovi videogiochi ispirati alla realtà. Eccone alcuni: ‟Rapinator numero due”, ‟Save the president”, ‟Kal Derool” e "Intimidation".
Paolo Andruccioli: Finanziaria. Tremonti si attacca all'Europa

Paolo Andruccioli: Finanziaria. Tremonti si attacca all'Europa

Il ministro dell'economia Tremonti illustra le linee generali della finanziaria al Senato. Promette miracoli, spera nell'intervento di Bruxelles sulla politica industriale, poi però attacca l'euro e la Cina.
Guido Piccoli: Dalla Colombia uno strano ambasciatore

Guido Piccoli: Dalla Colombia uno strano ambasciatore

Il nuovo ambasciatore della Colombia a Roma è Luis Camilo Osorio, per quattro anni Fiscal general della nazione, famoso per aver archiviato i processi per corruzione degli amici del presidente Andrés Pastrana.
Marina Forti: Influenza aviaria e moderna caccia all'untore

Marina Forti: Influenza aviaria e moderna caccia all'untore

Medici ed epidemiologi sono convinti che prima o poi sorgerà un virus influenzale tale da provocare una nuova ‟pandemia”, magari come ‟la spagnola” del 1918, che aveva ucciso 40 milioni di persone.
Jean-Paul Fitoussi: Quale futuro attende la nostra collettività

Jean-Paul Fitoussi: Quale futuro attende la nostra collettività

Il Welfare costa molto di più quando la popolazione invecchia, e dunque crescono le spese per le pensioni e le spese per la sanità. Ecco in che modo va conservata la componente della solidarietà.
Furio Colombo: Il gioco della morte

Furio Colombo: Il gioco della morte

La vera domanda che deve essere rivolta ai responsabili delle ‟prove di terrorismo” avvenute a Roma è la seguente: si può fare il gioco della morte, il più elusivo e sorprendente degli eventi?
Gian Carlo Caselli: Legge Cirielli. Il Sogno dell’Imputato

Gian Carlo Caselli: Legge Cirielli. Il Sogno dell’Imputato

Il dramma della giustizia italiana è la durata interminabile dei processi. Invece di sveltire le procedure, con la cosiddetta legge Cirielli si riducono i tempi di prescrizione. Così i processi non si abbreviano, semplicemente non si fanno più.
Beppe Sebaste: Fede. Una questione di appartenenza

Beppe Sebaste: Fede. Una questione di appartenenza

Tra le ultime ipocrisie c’è la deliberata confusione dell’assegnare la questione della fede di volta in volta alla sfera pubblica o alla sfera privata. Ma cosa significa ‟fede”?
Marina Forti: Bombe a Bali. A Kuta Beach torna il terrore

Marina Forti: Bombe a Bali. A Kuta Beach torna il terrore

Il 12 ottobre 2002 un attentato a Kuta Beach uccise 202 persone e fu attribuito alla Jemaah Islamiyah, una strana filiale sospettata di legami con al Qaeda. Le bombe che hanno scolvolto di nuovo il Bali sembrano collegate a quella strage.
Giorgio Bocca: Quando si farà la contabilità dell'Iraq?

Giorgio Bocca: Quando si farà la contabilità dell'Iraq?

Bisogna restare nell'Iraq, è da vili, da deboli abbandonare l'Iraq alle sue fazioni. Come no? Intanto a far la fame, a morire sono gli iracheni e i conti, se si faranno, li faremo a spese del petrolio iracheno.