Su iniziativa del repubblicano McCain, senatore dell´Arizona, ai "pellerossa" andrà il riconoscimento, postumo, dei torti subiti. Ma c´è chi fiuta la truffa.
L´intera vicenda della legge sulla procreazione assistita è nata, si è sviluppata e si svolge all´insegna di una regressione istituzionale, e ormai ha assunto i caratteri di una inequivocabile messa in discussione della stessa Costituzione.
Il presidente Montezemolo attacca i sindacati che rincorrono gli aumenti e propone un nuovo patto per salvare il paese. Critiche alla rendita e a Banca d'Italia che si oppone agli stranieri. Serve la riduzione del costo del lavoro.
Le diverse anime del centrosinistra sono in cerca di un accordo in vista delle prossime elezioni politiche. I contrasti sono innumerevoli: dal programma al giorno del voto. Prodi, però, è sempre ottimista.
Il piccolo regime se ne va senza una gioiosa liberazione. Ne prendiamo atto con la cattiva coscienza di chi lo ha sopportato passivamente. E ora il futuro dobbiamo inventarcelo.
Gli appassionati interventi di una grande esperta di fecondazione assistita. Per chiarirsi le idee su uno dei temi di dibattito più importanti della nostra epoca.
La cultura americana del consumo ha agito come una forza rivoluzionaria, e le sue invenzioni sociali e il suo messaggio sul diritto alle comodità sono stati un dissolutore degli antichi legami potente quanto una rivoluzione politica.
Ho un ricordo sgradevole degli anni Settanta, frequentati da uomini velleitari e fideisti, pronti a credere in tutte le rivoluzioni esotiche, utopistiche, e da repressori altrettanto ambigui e inventati.
Il vero scandalo del processo per il lodo Mondadori è che per l´opinione pubblica e per l´informazione esso è già rientrato nella normalità. Eppure le motivazioni che hanno portato alla prescrizione del reato di corruzione sono assurde e inaccettabili.
Lecco come Cogne? In un certo senso sì. Cogne è diventato un paesaggio dell´anima a cui fare riferimento per collocare episodi che il sentimento umano fatica ad accettare come suoi.
Younus Qanooni, tra i leader dell' Alleanza del Nord, ora guida dell'opposizione, sostiene che il rapimento di Clementina Cantoni è un altro segno del fallimento del governo Karzai e del ritorno al potere dei Talebani e di Al Qaeda.
Durissima analisi sullo stato dell’economia italiana da parte del periodico ‟Economist”. Italia descritta come il ‟malato d’Europa”, che si scaglia contro chiunque parli della sua malattia.
Al Piccolo Teatro Studio un omaggio a Giovanni Raboni curato da Patrizia Valduga, letture di Franca Nuti e proiezione del video di Egidio Bertazzoni nel quale il poeta stesso legge i suoi versi. ‟Nelle sue poesie la voce della città”.
Secondo il ministro dell’interno Pisanu il 92% delle domande di asilo sono false, mentre i respingimenti alle frontiere avvengono su base ‟individuale”. Su questa materia l'Italia è ogni anno denunciata da Amnesty per violazione dei diritti umani.
Una finestra, un punto d’osservazione privilegiato, la gente si muove per strada, tre movimenti, uno dopo l’altro. Il tempo è vuoto, lento. La strada è via dello Statuto. Un racconto di Francesco Piccolo.
Il Consiglio europeo sulle fatwa e sulla ricerca, una sorta di suprema corte con sede a Dublino, ha emesso alcuni verdetti che fanno discutere il mondo islamico. In particolare al centro del dibattito le decisioni sul numero delle mogli.
Se la sinistra si pone l´obiettivo di domare e civilizzare il capitalismo attraverso il "no" alla Costituzione europea, fa la scelta sbagliata nel momento sbagliato.
Sulla fecondazione assistita i credenti sono chiamati ad astenersi dalla gerarchia cattolica, e da quella politica a essa referente, perché la materia è troppo complessa per un sì o per un no, troppo complicata per le loro semplici coscienze.
La giunta comunale di Milano respinge a maggioranza la richiesta di patrocinio al corteo nazionale. L'assessore alla cultura Stefano Zecchi: ‟La manifestazione non è funzionale alle esigenze dei gay”.
Si moltiplicano le iniziative per la liberazione della ragazza italiana Clementina Cantoni. I gestori telefonici afgani invieranno un sms a tutti gli abbonati. Ma le trattative con i rapitori sono in stallo.