Passo in dietro di Francia, Germania e Gran Bretagna. L'Iran non sarà deferito al Consiglio di sicurezza dell'Onu con l'accusa di violare il Trattato di non proliferazione nucleare.
Il terrore di Stato e non, lo sviluppo dei sistemi di potere, le strutture democratiche. L'intervento di Remo Bodei al convegno internazionale "Gli squilibri del terrore" di Torino.
‟Il mio segreto è la memoria. Posso ricordare il nome e il volto di una persona ad anni e anni di distanza”. Simon Wiesenthal, il ‟cacciatore di nazisti”, si è spento a 96 anni.
Gli abitanti nella cittadina sudafricana di Delmas protestano per l'epidemia di febbre tifoidea scoppiata nella loro township, le borgate dove la popolazione nera era confinata per legge durante il regime di apartheid.
Crisi del turismo in Italia. È la Francia ad avere il record di presenze, seguita da Spagna, Usa e la Cina che ci ha sorpassato, relegandoci al 5 posto. Il degrado ambientale e culturale tra le cause del calo dei visitatori.
Un giurato salva John Gotti Jr, l'ultimo Padrino, dalla condanna all'ergastolo per tentato omicidio, associazione mafiosa e sequestro di persona. La sentenza sembrava inevitabile, ma il giudice ha dovuto dichiarare fallito il processo.
Lo scenario dell'imprevedibile dischiuso dalle nuove ricerche, legato ad un eccesso del nostro potere, comporta riflessioni nuove intorno all' uomo e alla natura.
Tehran ricomincierà ad arricchire uranio e potrebbe anche uscire dal Trattato di non proliferazione nucleare, se l'Agenzia internazionale per l'Energia atomica deciderà di denunciare l'Iran al Consiglio di sicurezza dell'Onu.
Il 12 aprile del 2003 Simon Wiesenthal, l´uomo che aveva dedicato la vita alla caccia dei criminali nazisti, diceva: ‟Il mio lavoro è fatto. Se ci sono ancora criminali nazisti che non ho trovato sono troppo vecchi e fragili per sostenere un processo”.
È uno dei momenti che segnano l’infanzia: il giorno fatidico in cui una mamma porta il bambino all’asilo nido e di colpo se ne stacca, per la prima volta da quando lo ha messo al mondo. E il bambino piange...
Sono stato a un concerto di Patty Smith e ho ripreso ad avere un po’ di fiducia nella vita, in quella che mi spetta, in quella che verrà. Forse mi accontento con poco; ma chissà, forse il rock dalla tristezza, almeno da quella, ci salverà.
Una cosa che ho capito negli anni sono le meravigliose proprietà virtuose della lentezza. Più vai lento e più cose succedono, più cose vedi, più cose impari; e più sei dentro la verità delle cose che la velocità ti impedisce di percepire...
Penso che troverò il modo di andare a votare per le "primarie", per la scelta del candidato della sinistra alla guida di questo Paese. Perché sono un simpatizzante della sinistra e simpatizzo in particolare per ogni forma possibile di democrazia.
Ho abbandonato per un po' di tempo il mio manoscritto per immischiarmi, da cittadino e da scrittore, in queste campagna elettorale, perché la democrazia resta vitale solo quando un numero sufficientemente grande di cittadini si erge a sua difesa.
E katrina distrusse New Orleans mentre Bush giocava a golf. E il mese dopo Lavinia rase al suolo Miami mentre Bush giocava a golf, e Barbara Bush andò a trovare i senza-casa allo stadio e disse: ‟Qui è molto più grande che a casa vostra!”.
La tragedia di New Orleans serve per ricordare che un mercato senza regole e senza controlli crea un mondo selvaggio, e che il ruolo della politica è quello di congiungere i pezzi di un mondo che ha interessi diversi, e a volte divergenti.
Tra la tassa sulla prostituzione, i ticket sulle medicine e i tagli al welfare, pensioni comprese, la girandola delle proposte sulla finanziaria 2006 si fa sempre più vorticosa. Nella confusione, il governo continua a negare tutto.
A proposito di poveri e di ricchi, spero di poter fare cosa gradita ai lettori se faccio davanti ai loro occhi i conti che io mi sono fatto questo mese. Può essere istruttivo per tutti, come lo è stato per me. Per me che ieri mi sono trovato povero.