Vittorio Zucconi: Bush passa al contrattacco "Hanno solo idee vecchie"

Vittorio Zucconi: Bush passa al contrattacco "Hanno solo idee vecchie"

Con il cagnetto in braccio e la moglie al fianco, la preda George torna nei panni del cacciatore e parte al contrattacco dopo aver subito l´offensiva Kerry.
Marco D'Eramo: Kerry, la sfida dell'America molto perbene

Marco D'Eramo: Kerry, la sfida dell'America molto perbene

Si è chiusa a Boston, con il discorso del candidato alla Casa bianca, la Convention democratica. Un appuntamento organizzato sui tempi televisivi e costruito per sottrarre a Bush l'elettorato incerto.
Marco D'Eramo: Il terreno degli altri

Marco D'Eramo: Il terreno degli altri

Un'America più forte e più sicura, ci ha promesso ancora, e ancora - fino al discorso di John Kerry e fino alla nausea - la convenzione democratica.
Gianni Riotta: E Kerry dal palco invocò la Forza

Gianni Riotta: E Kerry dal palco invocò la Forza

Tono marziale e appello alla «forza». Il tenente John ritorna in guerra.
Marco D'Eramo: Boston incorona Kerry e Edwards

Marco D'Eramo: Boston incorona Kerry e Edwards

Con il discorso del candidato anti-Bush si è chiusa la convention dei democratici. Uno schieramento in cui resta rilevante il peso delle minoranze (neri, asiatici, ispanici), delle donne, dei dipendenti pubblici e del lavoratori sindacalizzati.
Vittorio Zucconi: L´obbligo patriottico

Vittorio Zucconi: L´obbligo patriottico

L´agnello si è travestito da leone e ha ruggito, nella serata finale della Convention di Boston.
Marco D'Eramo: Il candidato civettuolo

Marco D'Eramo: Il candidato civettuolo

Civettuolo assai il candidato alla vicepresidenza degli Stati uniti, John Edwards, nel suo discorso di accettazione dell'investitura.
Il “santo viaggiatore” ci ha lasciati

Il “santo viaggiatore” ci ha lasciati

Tiziano Terzani, uomo di pace, nel ricordo di Gino Strada e di Furio Colombo.
Gino Strada: "Per la pace ci sono e ci sarò sempre". Ricordo di Tiziano Terzani

Gino Strada: "Per la pace ci sono e ci sarò sempre". Ricordo di Tiziano Terzani

Con la sua veste di cotone bianco come la barba, i sandali e una borsa di cuoio a tracolla, Tiziano era apparso come in una visione, nei giardini dell’ospedale di Emergency a Kabul: era l’inverno del 2001.
Marco D'Eramo: L'uomo dell'apparato

Marco D'Eramo: L'uomo dell'apparato

Regista e raccoglitore di fondi: come Terry Mcauliffe governa il partito democratico.
Furio Colombo: Un Gran Bel Giro di Giostra. La morte di Tiziano Terzani

Furio Colombo: Un Gran Bel Giro di Giostra. La morte di Tiziano Terzani

Erano giovani giovani Tiziano Terzani e la sua Angela quando, una sera d’estate, hanno annunciato: "Andiamo via". "Via" voleva dire fuori dall’Occidente, dal benessere, dai privilegi, da New York, verso la Thailandia, la Cina, l’India.
Premio Fernanda Pivano a  Luciano Ligabue

Premio Fernanda Pivano a Luciano Ligabue

Luciano Ligabue riceverà il Premio Fernanda Pivano a Santa Margherita Ligure lunedì 2 agosto
Gianni Riotta: I democratici alle prese con le bizze di Teresa

Gianni Riotta: I democratici alle prese con le bizze di Teresa

A una Convenzione democratica con perfetta regia, dove un manipolo di censori legge in anteprima i discorsi, Teresa Heinz Kerry, aspirante First Lady, è l'unica a far rumore.
Marco D'Eramo: Iraq, il grande assente alla festa di Boston

Marco D'Eramo: Iraq, il grande assente alla festa di Boston

Alla convention democratica, nessuno degli oratori sfiora la questione politica del momento: la guerra a Baghdad e l'impantanamento delle truppe americane.
Lorenzo Cremonesi: Mal di montagna, il ministro salta la cena

Lorenzo Cremonesi: Mal di montagna, il ministro salta la cena

1954-2004: gli italiani in vetta al K2. Festa dopo l'impresa, Alemanno arriva al campo base in elicottero.
Marina Forti: Il monsone nella valle di Narmada

Marina Forti: Il monsone nella valle di Narmada

La diga di Indira Sagar è una delle 30 grandi dighe (e migliaia di dighe minori) del "progetto di sviluppo della valle di Narmada", uno dei più controversi progetti di dighe del pianeta.
Furio Colombo: Radicali e radicali

Furio Colombo: Radicali e radicali

Non è facile definire la fantomatica figura del ‟laico” nella vita italiana. Laico è una parola che ho sempre avuto difficoltà a tradurre e far capire ai colleghi americani, quando lavoravo in quel Paese.
Furio Colombo: La differenza

Furio Colombo: La differenza

Le leggi della Thatcher erano di destra ma non incostituzionali. Le sue riforme riflettevano una visione conservatrice ma non erano state fatte per gli interessi personali della Thatcher.
Irene Bignardi: Saturnino il pignolo

Irene Bignardi: Saturnino il pignolo

Alberto Sordi era il volto per tutte le stagioni. Vittorio Gassman il grande mattatore. Tognazzi il borghese irregolare. E lui, Nino Manfredi, il perfezionista. Anzi, come si definiva lui, un "pignolo perfezionista".
Irene Bignardi: Dal Tram al Padrino così divenne il più grande

Irene Bignardi: Dal Tram al Padrino così divenne il più grande

La morte di Marlon Brando. Aveva detto di sé: ‟Non solo bravo, ma unico”. Un gigante del cinema, una superstar ribelle. Ma anche un vecchio solitario e infelice.