Via alla convention democratica: parte la sfida a Bush. Le convenzioni moderne sono reality show per una distratta tv, con l'obiettivo di presentare il candidato al Paese.
L'inviato del quotidiano ha ricostruito le vicende della Cap Anamur con toni duri e poco simpatizzanti. Dalle critiche del "Financial Times" a quelle dell'"Economist": come cambiano opinioni e giudizi.
Sul Golfo del Bengala si è rivesciato un diluvio universale, ma sul 42 percento del territorio dell'India le piogge sono sotto la media stagionale. Il nordest annega, ma sull'India nord occidentale si parla ormai di siccità.
Ci sono sfide come l'immigrazione, come le epidemie, come il terrorismo che le democrazie, gli Stati di diritto non sanno come affrontare. Donde il confuso governo delle paure e delle angosce da mutamento.
Mentre la maggior parte delle spedizioni, anche le più tardive, si mettevano in moto, più in alto il drappello di punta della "K2-2004, cinquant'anni dopo" vivevano momenti drammatici.
Gli alpinisti aspettano nelle tende e preparano gli zaini "Il cielo è finalmente sereno, deve solo finire la bufera" Domani potrebbe essere il giorno decisivo. I portatori pachistani si sono ritirati dicendo: passano solo gli yak.
Intorno al caso della Cap Anamur è andata in scena la versione della politica europea sull'immigrazione che rischiamo di vedere in azione nei prossimi anni. Un mix di generale indifferenza ai diritti umani e di ricerca dell'effettaccio nelle dichiarazioni
Pubblicati i risultati della Commissione d’inchiesta sull’11 settembre: "Fummo colti di sorpresa" ammette il Rapporto. Mentre Cia e Fbi macinavano tonnellate di rapporti mai letti decine di terroristi brulicavano in territorio americano.
Esco da un anno pieno di fallimenti. L'ennesimo, dopo una lunga serie. Ho 38 anni, sono divorziata, ho un figlio; una costellazione di abbandoni. Ho sempre pensato che fosse colpa mia, ho cercato di cambiare, ma...
È con il cuore stretto dall'angoscia che si deve leggere il voto sulla risoluzione Onu che chiede - invano - allo Stato di Israele di distruggere la muraglia entro la quale Sharon sta rinchiudendo l'unica democrazia esistente nel Medio Oriente.
Riprendo, alla luce del dibattito sull’esperienza pedagogica ‟islamica” di Milano, il discorso su multiculturalismo e ossessione dell'identità. A me, come a Luigi Manconi, pare che il "laicismo" come ideologia nazionale sia rimedio peggiore del male.
Palermo è un caso a parte e qualunque cosa accada a Palermo va vista nella cornice di un fatto che si spiega solo a Palermo, oppure la distorsione è in noi che, per istinto, consideriamo "diverso" ogni evento che accade a Palermo?
Il probabile addio di Rooney all'Everton? Macchè. La campagna acquisti di Abramovich per il Chelsea? Neppure. Kluivert al Newcastle? Neanche. La notizia che fa sobbalzare i tifosi di calcio inglesi è un'altra: "Nancy dumps Sven", Nancy scarica Sven.
Scuole cattoliche, scuole ebraiche e ora anche le scuole islamiche. E se un nativo americano pretendesse una scuola tutta per se? In democrazia, la minoranza è sacra.
No, se non lo avessi incontrato per caso non mi sarebbe mai passato per la testa di parlargli. Ci sono persone che esistono solo per attestare la loro inavvicinabilità come oggetti di carne; puri spiriti della comædia interiore di ognuno...