Gian Antonio Stella: Un ticket sullo Stretto. Ma sindaco ed esattore sono la stessa persona

Gian Antonio Stella: Un ticket sullo Stretto. Ma sindaco ed esattore sono la stessa persona

Il conflitto d’interessi? ‟Supponiamo che il sindaco d’una grande città attui una politica di depurazione dell’aria. Se respira meglio anche lui, non c’è conflitto d’interessi”. Lo diceva il ministro berlusconiano Antonio Marzano…
Vittorio Zucconi: Elfriede, la Ss che visse da ebrea

Vittorio Zucconi: Elfriede, la Ss che visse da ebrea

Negli Usa aveva sposato un ignaro membro della comunità ebraica. Attiva nelle charities ebraiche, sarebbe stata sepolta nel cimitero della comunità. Nessun segno di pentimento al momento del fermo "Era il mio lavoro".
Massimo Mucchetti: Il rebus Malpensa e gli aeroportini

Massimo Mucchetti: Il rebus Malpensa e gli aeroportini

La protesta dell’associazione delle compagnie aeree contro le disfunzioni nella consegna dei bagagli a Malpensa è una febbre estiva. Le compagnie devono risarcire i passeggeri in prima battuta, e poi cercano di rivalersi sui gestori degli scali.
Giovanni Pons: Murdoch mette la parola fine alla trattativa con Telecom

Giovanni Pons: Murdoch mette la parola fine alla trattativa con Telecom

La partita tra lo "squalo" Rupert Murdoch e il manager-azionista Marco Tronchetti Provera è terminata. È stato lo stesso numero uno della News Corp ad affermare da New York che preferisce mantenere indipendente Sky Italia.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 20 settembre 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 20 settembre 2006

Sappiamo tutti che la possibilità di un attentato jihadista a Roma, come in ogni altro luogo del mondo, è reale. Sarebbe bene, però, che le minacce tipo "conquisteremo Roma", o "l’Islam dominerà il mondo", non fossero prese proprio alla lettera…
Paolo Rumiz: Tre sbuffi lievi, musica da locomotiva

Paolo Rumiz: Tre sbuffi lievi, musica da locomotiva

Montai per la prima volta sulla locomotiva in un’alba di temporale a Firenze-deposito. Era la mitica, italianissima ‟640”, vorace, garretti alti, che aspettava in fondo a un binario. Vi scesi dopo 200 chilometri, completamente trasformato…
Vittorio Zucconi: L’Onu non applaude la dottrina Usa

Vittorio Zucconi: L’Onu non applaude la dottrina Usa

Ha parlato davanti a un muro di indifferenza, greve come un voto di sfiducia. Un ripetitivo George W. Bush parla a 192 nazioni che lo ascoltano in un silenzio marmoreo, interrotto soltanto da colpetti di tosse e di starnuti.
Gianni Riotta: Quando Oriana mise al tappeto Henry Kissinger

Gianni Riotta: Quando Oriana mise al tappeto Henry Kissinger

Gli americani adoravano Oriana, agli americani raccontò del cancro, agli americani aveva affidato, rognando, brontolando, protestando, urlando, sbattendo il telefono, la propria vita.
Lorenzo Cremonesi: Il Mufti di Siria. “Dal Papa giunte buone risposte. Non chiedo ulteriori chiarimenti”

Lorenzo Cremonesi: Il Mufti di Siria. “Dal Papa giunte buone risposte. Non chiedo ulteriori chiarimenti”

Soddisfatto dalle scuse del Papa. Ma preoccupato da chi cerca di soffiare sul fuoco per scatenare la guerra di religione tra cattolici e musulmani. Parla il grande Muftì di Siria, prima autorità musulmana sunnita dell’ultimo regime baathista sulla Terra.
Giovanni Pons: Ipotesi Mediaset per la telefonia fissa

Giovanni Pons: Ipotesi Mediaset per la telefonia fissa

A Mediaset fanno gola la telefonia fissa e la banda larga (24 milioni di clienti di cui 7 milioni già sulla banda larga). Così Mediaset potrebbe avere accesso a un parco clienti non raggiungibile attraverso la tv tradizionale.
Massimo Mucchetti: Pirelli, Benetton e un’Olimpia in cerca di capitali

Massimo Mucchetti: Pirelli, Benetton e un’Olimpia in cerca di capitali

Per capire le dimissioni di Marco Tronchetti Provera conviene guardare, più che alle polemiche con il governo, alle posizioni dei Benetton, partner di Pirelli in Olimpia, la scatola che contiene il 18% di Telecom Italia.
Lorenzo Cremonesi: I cristiani in Siria. “Ora sono a rischio le nostre chiese”

Lorenzo Cremonesi: I cristiani in Siria. “Ora sono a rischio le nostre chiese”

‟Se il Papa non chiede scusa e ritira il suo discorso, a farne le spese saranno anche i cristiani in Siria”. A Damasco si preparano tempi difficili per una delle più antiche comunità cristiane del Medio Oriente.
Furio Colombo. Oriana Fallaci. La rabbia e il rimpianto

Furio Colombo. Oriana Fallaci. La rabbia e il rimpianto

Tornano, come in una luce stroboscopica, flash di memoria. Oriana Fallaci, ragazza bella, sfacciata, incredibilmente simpatica, in una strada di New York che si presenta da sola e si unisce all’istante a un viaggio a Washington….
Gian Antonio Stella: Quant’è difficile dimettersi in Italia

Gian Antonio Stella: Quant’è difficile dimettersi in Italia

Non c’è forse Paese, nell’orbe terracqueo, dove sia più difficile dare le dimissioni. Al punto che Dino Zoff, una volta, si permise un filo di ironia: ‟Gli unici che si dimettono, da noi, sono gli allenatori”.
Corrado Ruggeri: Quell’“aiutino blu” che fa impazzire i romani

Corrado Ruggeri: Quell’“aiutino blu” che fa impazzire i romani

Dal 1998 al 2005 oltre 4 milioni di pillole di Viagra consumate nella Capitale: è primato assoluto
Furio Colombo: L’editto di Ratisbona

Furio Colombo: L’editto di Ratisbona

Molti pensano che se si dà torto al Papa si prende una posizione antireligiosa e si manca di rispetto al suo magistero. È una posizione tanto più irriguardosa per chi non si sente subordinato a quel magistero….
Renato Barilli: La corsa al Paradiso di Tintoretto & Co.

Renato Barilli: La corsa al Paradiso di Tintoretto & Co.

A Venezia in mostra i bozzetti per il grande affresco nella Sala del Gran Consiglio a Palazzo Ducale. Un concorso del 1581 con due vincitori ex-aequo: Veronese e Francesco Bassano. Ma a realizzarlo fu poi Tintoretto.
Marco D'Eramo: Oriana, conformista nel girone degli iracondi

Marco D'Eramo: Oriana, conformista nel girone degli iracondi

Urlando a gran voce opinioni conformi, Fallaci è riuscita, proprio con la sua sguaiatezza, a esporle in modo tanto eccessivo da apparire controcorrente. Se avesse dovuto trovarle un posto nell'Inferno, Dante l'avrebbe condannata nel girone degli iracondi.
Ahmed Rashid: E per i troppi errori degli Usa ora Kabul rischia il collasso

Ahmed Rashid: E per i troppi errori degli Usa ora Kabul rischia il collasso

Sono oramai cinque anni da quando George W. Bush ha inneggiato alla vittoria in Afghanistan, dichiarando che il terrorismo era stato sconfitto. Perché, allora, l’Afghanistan si trova ancora una volta sull’orlo del collasso?
Ahmed Rashid: Qui a Kabul dove prospera il terrorismo

Ahmed Rashid: Qui a Kabul dove prospera il terrorismo

A cinque anni dall’undici settembre, le truppe occidentali in Afghanistan potrebbero essere sul punto di subire una nuova sconfitta, e gli afgani potrebbero trovarsi a dover far fronte ad un nuovo, prolungato disastro.