Maurizio Caprara: Riforma Onu, l'Italia teme l'esclusione

Maurizio Caprara: Riforma Onu, l'Italia teme l'esclusione

Alla Conferenza degli ambasciatori discusse le ipotesi di un allargamento del Consiglio di Sicurezza. Frattini: "Siamo contrari alle proposte avanzate". Preoccupati anche Pera e Casini.
Vittorio Zucconi: Reagan junior contro George in nome di papà

Vittorio Zucconi: Reagan junior contro George in nome di papà

I repubblicani lo guarderanno come a un piccolo Giuda, i democratici come a un piccolo Saul di Tarso che ha finalmente visto la luce della verità politica e non fa mistero di considerare W Bush come un ipocrita.
Giulio Marcon: Grandeur bipartisan

Giulio Marcon: Grandeur bipartisan

I parametri di Maastricht sono vincolanti per la sanità, ma per le spese militari no. Si riduce tutto - pensioni, sanità, scuole- ma le spese militari sono intoccabili. Anzi, continuano a crescere. E crescono per operazioni inutili e tronfie come la porta
Lorenzo Cremonesi: K2,  il Salvataggio. "Così abbiamo soccorso l'alpinista spagnolo"

Lorenzo Cremonesi: K2, il Salvataggio. "Così abbiamo soccorso l'alpinista spagnolo"

Ci vuole forza e tanto coraggio per uscire dal caldo del sacco a pelo, in piena notte a 8.000 metri, per cercare di salvare le vite di altri alpinisti spersi sulla montagna.
Lorenzo Cremonesi: Mal di montagna, il ministro salta la cena

Lorenzo Cremonesi: Mal di montagna, il ministro salta la cena

1954-2004: gli italiani in vetta al K2. Festa dopo l'impresa, Alemanno arriva al campo base in elicottero.
Irene Bignardi: Dal Tram al Padrino così divenne il più grande

Irene Bignardi: Dal Tram al Padrino così divenne il più grande

La morte di Marlon Brando. Aveva detto di sé: ‟Non solo bravo, ma unico”. Un gigante del cinema, una superstar ribelle. Ma anche un vecchio solitario e infelice.
Vittorio Zucconi: Si chiama Kerry si legge Clinton

Vittorio Zucconi: Si chiama Kerry si legge Clinton

La sinistra americana torna al passato per riprendersi il futuro. Ritrova il linguaggio, il tono e soprattutto l'uomo che per ultimo seppe mandare a casa un Bush: Bill Clinton.
Beppe Sebaste: Olio d’Oliva per il Poeta, ecco un vero Premio

Beppe Sebaste: Olio d’Oliva per il Poeta, ecco un vero Premio

Deleuze trent'anni fa metteva in guardia contro l'assedio del marketing e della retorica aziendalistico-populistica anche nella produzione delle idee.
Umberto Galimberti: Nel cognome della madre

Umberto Galimberti: Nel cognome della madre

La Cassazione chiede alla Consulta di intervenire contro l'obbligo di imporre il nome paterno ai figli.
Eva Cantarella: In questa nuova teoria linguistica un'idea vecchia di famiglia

Eva Cantarella: In questa nuova teoria linguistica un'idea vecchia di famiglia

In greco come in latino, in sanscrito come in gotico, il termine che indica il genitore maschile contiene delle occlusive, mentre quello che indica il genitore femminile contiene delle nasali. È il segno, questo, di un'origine comune?
Giorgio Bocca: La notte di Bonatti mezzo secolo fa

Giorgio Bocca: La notte di Bonatti mezzo secolo fa

Aveva solo un punto debole questo uomo di acciaio. Da uomo intelligente conosceva la banalità del male ma non riusciva a digerirla, proprio non capiva perché si dovesse essere carogne per niente.
Vittorio Zucconi: Sesso di distruzione di massa

Vittorio Zucconi: Sesso di distruzione di massa

"Micione" Clinton ora liquida l'affair Lewinski in due sole paginette della sua biografia. Ma l'arma finale contro un politico, in America, resta lo scandalo. E di qui a novembre...
Lorenzo Cremonesi: K2. Ed ora inizia l'ansia della discesa

Lorenzo Cremonesi: K2. Ed ora inizia l'ansia della discesa

"La cima è solo metà dell'opera. Manca la discesa", dice Kurt Diemberger, decano degli himalaysti. Al grido di vittoria, è subito seguita la preoccupazione per il sole che stava calando, il freddo crescente, l'incognita del ritorno al campo 4 al buio.
Vivian Lamarque: Voli di zanzare e pellicole rotte, le estati del cinema all'aperto

Vivian Lamarque: Voli di zanzare e pellicole rotte, le estati del cinema all'aperto

Milano d'altri tempi: quando un film sotto le stelle sostituiva le vacanze al mare o in montagna.
Lorenzo Cremonesi: K2, cinquant’anni dopo. “È fatta, siamo in vetta”. E l'urlo arriva fino in Italia

Lorenzo Cremonesi: K2, cinquant’anni dopo. “È fatta, siamo in vetta”. E l'urlo arriva fino in Italia

In cinque di nuovo sul K2. Ciampi: tenacia straordinaria. E dopo l'impresa la spedizione salva uno spagnolo disperso.
Vittorio Zucconi: L'astro Barack Obama eroe di operai e pacifisti

Vittorio Zucconi: L'astro Barack Obama eroe di operai e pacifisti

È l’astro nascente della nuova sinistra americana. Laureatosi ad Harvard, respinse le offerte dei grandi studi legali per lavorare come difensore degli operai spogliati del loro lavoro dalle aziende in fuga verso i paradisi del lavoro pagato a noccioline.
Lorenzo Cremonesi: Cinquant'anni dopo è cambiato tutto, solo la fatica è la stessa

Lorenzo Cremonesi: Cinquant'anni dopo è cambiato tutto, solo la fatica è la stessa

Corde, abbigliamento, alimentazione e peso degli zaini. Nel '54 ci vollero due giorni per scendere da 8 mila metri al campo base, oggi basta una mattinata.
Richard Ford: Che cosa chiede l'Europa all'America di Kerry

Richard Ford: Che cosa chiede l'Europa all'America di Kerry

Tutti i miei amici nel Regno Unito e in Irlanda mi hanno fatto la stessa domanda: "Secondo te davvero potrebbe vincere Kerry?", mi ha chiesto una metà di loro, Secondo te davvero potrebbe vincere Bush?" chiedevano parecchi altri.
Michele Serra: infelice il paese che ha bisogno di eroi-briganti

Michele Serra: infelice il paese che ha bisogno di eroi-briganti

Se invece di Lupo Solitario lo avessimo soprannominato Bombolone o Cocorito, non ci farebbe lo stesso effetto. È una battuta, ma aiuta a dubitare dell'enfasi in virtù della quale la fuga di un emarginato violento rischia di diventare una pubblica epopea.
Marina Forti: Indonesia. La metropoli e le sue vittime

Marina Forti: Indonesia. La metropoli e le sue vittime

A Jakarta l’ampio cortile della sede della Commissione nazionale per i diritti umani è spesso affollato: studenti che protestano, delegazioni venute da un punto o l'altro del grande arcipelago per sottoporre reclami.