Il catto-cattolico Antonio Socci si domanda, piccato, perché mai al meeting di Rimini sia stato invitato il diessino Bersani, che con il pensiero di don Giussani c’entra poco .
Dice il Briatore, confidandosi con un rotocalco da ombrellone, di avere dovuto affrontare una seria malattia, di quelle che costringono ai bilanci di vita, e di avere concluso che il 15 per cento della sua esistenza precedente era superfluo .
Essendo austriaco e cattolico e non cingalese o magrebino o indù o musulmano, il pazzo che ha rapito e tenuto rinchiusa per otto anni una ragazza del suo paese
Il pensatore neocon Daniel Pipes, consulente della Casa Bianca, ha pronta la sua soluzione per il conflitto in Libano: bombardare anche la Siria "per convincerla a collaborare"
Nei suoi "Barbari", Baricco si domanda, e ci domanda, se abbiamo ereditato dalla rivoluzione democratica occidentale anche "una certa idea di anima e di spiritualità". Se cioè siamo oramai vuoti come gusci...
La dura questione della convivenza tra identità culturali differenti ci sta chiedendo di pagare un comprensibile prezzo di confusione, di smarrimento e di acredine
Antonio Di Pietro, insediatosi ai Lavori Pubblici, si fece mettere un divano-letto in ufficio. Pannella teorizzò per primo ‟l’impegno autogrill”: non vado in vacanze da anni e dormo come i gatti.
Dipenderà, forse, dalla malizia dei giornalisti presenti al meeting di Rimini: ma che spasso leggere le reazioni spaesate degli imprenditori ciellini di fronte agli ammonimenti del Papa contro gli eccessi del lavoro
L’Occidente ossessionato dalla stabilità ha fatto del mare la pozzanghera della terra dividendo le onde in acque territoriali, e così il mare ha smesso di rivelarsi.
Quando va male, capita pure che si rifletta. È stato così negli anni scorsi per la disfatta del turismo in Italia, sarà così - almeno auguriamocelo - per il litorale romano dopo il disastro di quest’anno.
Se quell’entità metà tronfia metà scalcagnata che chiamiamo "Europa" sarà davvero in grado di organizzare una spedizione militare in Libano saremmo di fronte a una delle prime vere buone notizie da molto tempo a questa parte
La crociata contro l’America, alfieri Castro, Chavez, Ahmadinejad e i quotidiani snob inglesi, non si accorge che il mondo soffre della sindrome opposta: la mancanza di guida lascia ogni crisi senza regia.
Forse è arrivato il momento, per la cultura liberale, di rivedere il giudizio negativo sulle fondazioni bancarie, soggetto di diritto privato e finalità pubbliche, l’animale più curioso di quella Fattoria che è il sistema economico italiano.
Come i lettori sanno, in questo rettangolino si scherza spesso sulle liti e le micro-diaspore della sinistra. Piccoli macelli e piccole malattie, che tutti insieme indicano e prospettano un collasso politico che già si annusa
È finita (incredibilmente) sui giornali la "notizia" che Renato Schifani, capogruppo di Forza Italia, ha fatto normalmente la coda davanti a un ristorante di Lipari anziché pretendere un trattamento di favore...
Il vero giallo dell’estate, quest’estate, è scoprire chi non paga le tasse, e concludere che non sono mai io, è sempre lui. è bastato che il governo annunciasse una stretta (sacrosanta) sui controlli