Gianni Riotta: A colpi di pallone (per capire il mondo non per cambiarlo)
Il calcio non è né il toccasana del mondo, né la sua malattia infettiva. È lo specchio del pianeta, ampio e preciso, gioia ma anche squallore.
Ora hanno delocalizzato persino le acciughe di Monterosso. Mi viene da pensare che sia il punto più basso a cui è potuta arrivare la crisi morale, economica e culturale di questo Paese. Mi piacerebbe sapere chi è stato ad avere l'idea...
‟Io non sono altrove. Quando scrivo un romanzo, mi metto su una sedia e comincio a sentire mai di schiena. E non mi passa, se scrivo. Non vivo altrove. Vivo dentro il mio mal di schiena. Non solo. Io vivo dentro la vita".