Mi ricordo di quando ero ragazzino. Allora i maestri dovevano essere ricchi: potevano comprarsi l'auto a rate e andarci un mese in vacanza al mare con tutta la famiglia. Ai tempi che in casi lavorava uno solo.
Il già fu primo ministro di un Paese normale edizioni Mondadori, il presidente del maggiore partito dell'opposizione di sinistra ha appena additato al pubblico ludibrio le trippe dell'attuale primo ministro, la sua ingordigia di cioccolata
State a sentire: cos'è la libertà? Da un po' di tempo in qua, da quando le cose della vita si sono fatte piuttosto complicate, è una domanda a cui ci è molto difficile rispondere in termini generali ed assoluti.
Due o tre cose che ricordo della Serbia di Milosevic al tempo della Telekom, appena sette anni or sono. A beneficio degli smemorati, dei Volta & Gabbana e di chi è nato dopo di allora.
Oggi si è compiuto il destino dell'Iraq. Così sento dire in questo momento alla tv, la tv che avevo giurato di non accendere mai, mai più finché tutto non fosse finito.
Secondo la crema degli inviati speciali la cosa più probabile è che l'imprendibile Bin Laden sia tenuto a bagno maria in qualche buco in attesa che si trovi un accordo circa il suo prezzo sul mercato della propaganda planetaria.
Auspico ardentemente, civilmente, civicamente, che il sopraddetto Cesare Battisti sconti la pena per gli omicidi per cui è stato definitivamente condannato.
Ho avuto il primo vero scontro con i miei genitori all'età di dieci anni: si trattava di decidere del mio futuro. Avevo appena superato, assai brillantemente, gli esami di quinta elementare.
Questa mattina una giovane donna si è alzata prima che facesse giorno, si è data coraggio ed è uscita per fare quello che doveva, quello che le spettava, quello per cui aveva già pianto tutto quello che poteva piangere.
Chi ha forza, titoli e lacrime per piangere, pianga, gli altri evitino, per rispetto, per coscienza, per dignità, di fare domande idiote, di dare lezioni stupide, e più che mai di riempire il cielo delle lacrime con la crema melmosa della retorica.
Ho sentito che il compagno Tremonti in questi giorni ha lanciato nel nostro Paese l'esprit republicain e allora mi è venuta in mente la signora Marguerite.
In una settimana, non ho visto molti cortei, non quotidiani, non affollati come altrove nel mondo. Ma ogni giorno, in ogni ora del giorno, potevo scegliere tra una quantità impressionante di dibattiti, conferenze, seminari.
No, non sono andato a Roma, sono venuto a Brescia. A Brescia direttamente da Madrid. A Madrid ero andato a trovare i miei amici, a vedere con i miei occhi come stanno, qui sono venuto per parlare della memoria agli studenti.
Voto usa e religione: fede o opere? La questione finisce al centro della profana, materialista, televisiva e aggressiva campagna elettorale per la Casa Bianca.