Ecco come ‟Libero” definiva i Rom: ‟Carovane di parenti di Dracula che hanno oltrepassato la fortezza Bastiani e che puntano direttamente ai cassetti dei nostri armadi”, una prosa che avrebbe fatto rodere d’invidia Oriana Fallaci, se fosse ancora tra noi.
Al Palazzo Magnani di Reggio Emilia un’interessante personale dedicata all’artista fiorentino. E nella vicina Correggio sono esposti collages e opere polimateriche.
Avanguardia dello Stato etico, ecco s’avanza lo Stato dietetico. Negli Usa diverse scuole distribuiscono una specie di "pagellina alimentare" nella quale si valuta (severamente) il rapporto tra peso e massa corporea del ragazzo, o del bambino.
L'equivoco sta nel nome, bio carburante. Si chiamano così i carburanti tratti da olii vegetali, e la definizione è corretta anche se sommaria. Il punto è che quel prefisso fa pensare a qualcosa di ‟verde” nel senso di ‟rispettoso dell'ambiente”.
Inchiesta choc sull’inventore di Microsoft, paladino della filantropia tanto da aver donato 30 miliardi di dollari attraverso la sua Fondazione. Il ‟Los Angeles Times”: investe in aziende che inquinano e sfruttano.
Un nuovo fantasma si aggira per l’America, quello dei troppo ricchi decisi a farsi valere. Cartelli proclamano ‟tutto il potere ai ricchi” e anche, parafrasando il vecchio ‟black is beautiful” del potere nero, il grido sembra essere ‟ricco è bello”.
Occorrono molti soldi per la ricostruzione dei quartieri rasi al suolo, accanto ai grattacieli rimasti intatti nella parte elegante di Beirut. Ci sono poi le infrastrutture, la cui distruzione ha diviso il piccolo paese, allontanando una città dall'altra.
Dalla brutale defenestrazione del ministro Rumsfeld poche ore dopo la batosta elettorale dei repubblicani in novembre, al valzer dei generali accusati del disastro iracheno, la battaglia finale per salvare George Bush è cominciata.
Il primo gennaio 2007 Michèle Montas, giornalista haitiana protagonista col marito Jean Dominique del documentario di Jonathan Demme The Agronomist, è stata scelta dal nuovo segretario generale dell’Onu Ban Ki Moon come sua portavoce.
Basta prediche o la Regione taglierà sulle ‟emergenze” che stanno a cuore alla Chiesa. Giancarlo Galan ha risposto così ai vescovi veneti che gli rinfacciavano scandalizzati d’avere stanziato 436.800 euro più Iva per prendere 13 auto blu extra-lusso.
Coprire di cicche di sigaretta il pavimento di un ospedale non è un atto che dipenda da carenza di investimenti. Dipende dalla strafottenza e dalla volgarità civile delle persone fisiche che compiono quel gesto .
Nella hit-parade dei problemi che mi assillano, direi che la minaccia incombente della poligamia arriva attorno al duecentesimo posto, subito dopo l’aumento del prezzo dei semi di sesamo. Ma devo essere distratto: perché, secondo Magdi Allam
Un giorno o l’altro Babbo Natale dovrebbe arrabbiarsi: ogni volta, appena si addobba l’albero con le luci e le palline, c’è chi si fa i regali da solo. A prescindere dal fatto di esserseli o meno meritati. Come è accaduto in alcune regioni italiane.
L'umanità che ha paura anche della sua ombra non ha più paura della morte in comitiva turistica, non ha più paura della morte di massa, si è abituata al pensiero che morire in gruppo è meno doloroso.
Da qualche anno s'è diffusa la tendenza a trascorrere parte delle proprie vacanze in un convento. una scelta comune a credenti e non, uomini e donne, giovani e vecchi. Quel che si cerca in quei luoghi non sempre è Dio, o per lo meno non lo è per tutti.
Legalizzare i confetti per omosessuali, le unioni di fatto per ovini ma anche sconfiggere gli hamburger a colpi di paelle dietetiche e inventare una corrida amata dagli animalisti. Le eroiche gesta di Zapatero entrano nel mito.
Poteva dire: ‟I conti pubblici, evidentemente, non erano poi in uno stato così disastroso”. Invece no: Silvio Berlusconi ha sostenuto, da par suo, di avere lasciato al centrosinistra addirittura ‟dei conti coi fiocchi”...
Agli italiani questo fascismo visionario, arrogante nel vuoto, voltagabbana nei sacri ideali piace, lo vota, perdona i suoi delitti. È un modo di essere, di stare in politica disponibile, ma a parole fiero, onesto ma pronto ai buoni affari.